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La Peruzzi così rispondeva al sindaco Gallo PDF Stampa E-mail
Scritto da Administrator   
sabato, 14 aprile 2007 18:35

Pubblichiamo un articolo contenente un'altra "esternazione" di qualche anno fa, (precisamente 5 anni) di chi ora è alla corte dell'UDC e ne osanna la qualità amministrativa. Cose da pazzi. E pretendono che gli elettori accettino i loro voltafaccia. Certo che la faccia tosta non manca.

Villaggio turistico Marina di Sibari
Peruzzi: <<Intanto resta il sequestro>>
Cassano – “Le metodiche per far rivivere il villaggio turistico di Marina di Sibari passano non attraverso sterili proclami, ma attraverso il ripristino della legalità”.

A sostenerlo è Franca Peruzzi, capogruppo consiliare della Margherita, in una dichiarazione rilasciata “in risposta” alla lettera che il sindaco Gianluca Gallo ha inviato agli utenti di Marina di Sibari. Gallo nella sua missiva, sollecitando gli utenti del villaggio a partecipare  all’attività del Consorzio “Sibari Città del Mare”, perché, a suo dire, “solo con la sinergia del pubblico e dei privati interessati il Villaggio  potrà avere il futuro che merita”, ha ripercorso tutte le fasi messe in atto dalla sua amministrazione per portare il villaggio alla normalità, ricordando alcuni passaggi fondamentali che portarono alla nascita del consorzio “Sibari Città del mare” a cui sono state affidate alcune opere e la conseguente gestione privatistica con la riscossione di alcuni proventi. Gallo, nella sua missiva inviata agli utenti, ha anche annunciato loro di aver affidato un incarico a un accreditato professionista, di grande esperienza, per poter definire la problematica urbanistica e il relativo contenzioso con i lottizzatori. Tutto questo non ha convinto Franca Peruzzi.

“Il sindaco, inviando lettere agli utenti di Marina di Sibari, può continuare a illudersi che tutto nel Villaggio vada bene.  Lui sa, però, - sostiene la Peruzzi - che gli utenti sanno che la Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari continua a mantenere il sequestro del villaggio”. Per l’esponente diellino, Gallo continua a “non affrontare” la problematica Marina di Sibari. Per la Peruzzi, infatti, “l’incarico affidato a un valente dirigente dell’ufficio urbanistico regionale, ora in quiescenza, appare come un ennesimo tentativo di rinviare l’esame della problematica urbanistica più che una concreta realtà di affrontarla”.

L’esponente della Margherita non perde l’occasione di porre l’attenzione sul Consorzio. “Nonostante sia trascorso un anno dal riconoscimento da parte del consiglio comunale del consorzio Sibari Città del mare, quale ente gestore della Marina di Sibari, il comune – afferma Franca Peruzzi - continua a impegnare proprie energie economiche e umane in quel territorio con grave danno per tutti gli altri cittadini cassanesi”. A suo dire, il consorzio finora non ha mantenuto gli impegni assunti con l’amministrazione comunale. “Si è limitato a gestire – dice - l’emergenza e, nonostante la seconda stagione estiva sia alle porte, non vi è alcun segno, sia pure a livello di discussione, degli investimenti strutturali che dovevano essere effettuati a partire dall’anno scorso.

Di ancor più grave – afferma -  vi è che la società consortile che dovrebbe effettuare i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria avrebbe vertici quasi totalmente coincidenti con i vertici che guidano l’attuale consorzio Sibari città del mare”.

Se ciò fosse vero, a parere dell’esponente diellino, “sarebbe moralmente e politicamente scorretto che chi richiede e paga una prestazione sia poi anche colui che tale prestazione effettua. Ma la scorrettezza politica e morale sarebbe ancora maggiore, quando colui che ordina i lavori ed effettua poi tali lavori – puntualizza Franca Peruzzi - rappresenta una irrisoria percentuale rispetto a chi, successivamente, tali lavori dovrebbe pagare”. Per far rivivere Marina di Sibari – conclude Franca Peruzzi - è necessario l’azzeramento totale  e l’istituzione, da subito, di un tavolo di confronto tra le parti interessate”.

Antonio Iannicelli
Pubblicato il 7 aprile 2007 su “il Quotidiano”

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