La povera gente, di cui parlava Giorgio La Pira, ancora attende. 5 milioni e 674 mila sono i poveri in Italia. Una radiografia drammatica presentata da Caritas Italiana, nel rapporto annuale 2023 "Tutto da perdere. 375 mila in più rispetto all'anno scorso. 1 milioni e 270 mila sono i minori, vittime innocenti di una clamorosa ingiustizia sociale. Famiglie sempre più in difficoltà(2 milioni e 700 mila), aumenta anche in maniera vertiginoso il precariato. Contratti da fame, non allineati con il potere d'acquisto. Quasi la metà dei nuclei familiari in condizioni di povertà assoluta. 2,7 milioni, risulta avere il capo famiglia occupato, che pur lavorando rimane povero assoluto, non può offrire ai propri figli due pasti regolari al giorno, un'abitazione decente, il riscaldamento e la cura delle malattie.

In questo contesto, il Sud paga il prezzo più alto, dove il 20% degli occupati è nella stessa condizione. Anche i servizi minimi non sono garantiti, a cominciare da quelli della sanità. La celebre canzone del cantastorie, di Otello Profezio: "Qui si campa d'aria", sempre più attuale.