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Sibari

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AUGURI, ma non per tutti PDF Stampa E-mail
Scritto da L.Mucciga   
martedì, 20 dicembre 2016 07:38
ImageQuest'anno vogliamo fare gli Auguri di Natale <AD ESCLUSIONE>, ovvero non destinandoli a chi non li merita ma semplicemente a chi è degno, dal nostro punto di vista, di riceverli: certamente non li facciamo ai vecchi volponi della politica, i quali da campioni di corruzione quali sono, ceneranno a spese dei tanti soldi pubblici indebitamente incassati;

e nemmeno intendiamo farli a tutti quegli UOMINI DI CHIESA, sacerdoti, vescovi e altri prelati, i quali banchetteranno con "grasse vivande e cibi succulenti" infischiandosene di chi in queste feste patirà la fame; men che meno facciamo gli auguri a tutti quei falsi IMPRENDITORI, che oltre a tagliare sistematicamente la busta paga agli operai, hanno già deciso di rimandare all'anno nuovo la corresponsione della misera somma che dovevano per queste festività giustificandosi con la crisi diffusa.

Non facciamo nemmeno gli auguri ai grandi politicanti di qualsiasi colore politico e a tutto questo governo di PULCINELLA RICICLATI, e neppure agli alti rappresentanti della comunità europea; che trascorreranno le festività al calduccio dentro i loro circoli snob, mentre fuori il freddo attanaglierà migliaia di povera gente; escludiamo anche gli ENTI pubblici che  fanno parte dell'amministrazione statale centrale e periferica,  degli enti territoriali locali: enti parastatali idrico e rifiuti, strade, autostrade, ferrovie, che come lupi famelici hanno massacrato i poveri, e anche equitalia, agenzia delle entrate e tutti gli enti di riscossione, che tartassano il povero e chiudono un occhio compiacente sul ricco evasore ; niente auguri per gli avari, gli avidi di denaro, per le banche usuraie e per chi presta denaro protetto dalla malavita; escludo anche tutti i mafiosi, i loro gregari, fiancheggiatori, conniventi e collusi, i mercanti di morte, di vite umane, gli sfruttatori a qualsiasi livello, i mercenari, i galoppini dei potenti, i ruffiani; per voi nessuna pietà e nessun augurio di bene, voi che tartassate i bisognosi e fate fortuna sulle disgrazie altrui.

Nessuno augurio nemmeno per tutte le mogli e i mariti che usano i mezzi giudiziari come strumento di vendetta, per chi finge violenze, per chi tenta di annientare la dignità del coniuge attraverso scorrettezze e vigliaccherie; I NOSTRI AUGURI sono troppo preziosi per giungere anche a voi, non li meritate; vogliamo invece farli di cuore agli ultimi, ai dimenticati, a chi non vale nulla, a chi non possiede un solo euro, agli indigenti, a chi ha perduto il lavoro e non riesce a trovarlo, a chi è OPPRESSO dal solito perbenismo bacchettone e dagli ipocriti in clergyman, dai professionisti del nulla, dagli egoisti, i vigliacchi, i pezzi di merda che si sentono signori; BUON NATALE SOLTANTO A TE FRATELLO NOSTRO CHE SOFFRI LE INGIUSTIZIE DI QUESTO MONDO FALSO E MESCHINO.

Lo Staff di Redazione

(testo tratto dal web di Lorenzo Mucciga e adattato al nostro pensiero)

Foto:  Una mensa dei poveri:  A Milano, Roma e Napoli associazioni e onlus servono ormai oltre 3 milioni di pasti gratis ogni anno,

 

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