Vangelo di Domenica 13 Settembre |
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Scritto da don M.Munno | |||||||||||||||||
domenica, 13 settembre 2015 10:45 | |||||||||||||||||
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Foglio settimanale parrocchiale di formazione e informazione
13 – 20 SETTEMBRE 2015
camminando insieme
“Camminiamo insieme. Insieme per camminare”: queste due frasi, che il nostro Vescovo Francesco utilizza spesso, possono descrivere lo “stile” del mio servizio in mezzo a voi, iniziato proprio un anno fa. Ad un anno di distanza, desidero ringraziare il Signore che, attraverso il ministero del Vescovo, mi ha inviato in mezzo a voi come Parroco. In quest’anno ho cercato di conoscervi. Il mio desiderio di conoscenza si è concretizzato, soprattutto, nella visita alle famiglie, che ho cercato di fare nei mesi di maggio e giugno. Ho cercato di spendermi soprattutto nel ministero dell’annuncio e della preghiera, ben sapendo che il primo “servizio” che viene richiesto al parroco/pastore è esattamente questo. Sono consapevole, però, dei miei limiti! Sono consapevole di non essere riuscito ad arrivare a tutti. Però non mi arrendo, poiché non mi spingono motivi personali… non desidero “essere amato”, ma “far amare Gesù”! Perciò, l’unica forza da cui mi sento spinto è la Carità, l’Amore di Cristo, che mi chiede di annunciare il Vangelo in modo opportuno ed inopportuno, perché tutti siano salvati e giungano alla conoscenza Verità tutta intera! Permettetemi, ora, di annotare alcune realtà che in quest’anno, grazie all’impegno e al contributo di tanti, grazie soprattutto all’assistenza della Grazia di Dio, siamo riusciti ad avviare e/o a portare avanti: - il foglietto in-formativo settimanale, che avete tra le mani; - il Circolo – Oratorio parrocchiale “San Giuseppe”, che intendiamo non solo continuare, ma alimentare e consolidare grazie al prezioso contributo di chi vorrà investire un po’ del proprio tempo, delle proprie energie, risorse, forze, per il bene dei nostri ragazzi e dei nostri giovani; - il “Gruppo ministranti”, che rende le nostre celebrazioni decorose: ai ragazzi e giovanissimi, che con grande fedeltà hanno portato avanti il proprio servizio anche d’estate, va un particolare e riconoscente encomio!; - le celebrazioni nelle diverse contrade della Parrocchia, durante il mese di maggio; - la peregrinatio Mariae. Un particolare ringraziamento va a tutti coloro che, generosamente, hanno sostenuto con le proprie offerte le diverse spese della Parrocchia. Il rendiconto mensile, riportato nelle bacheche delle nostre due chiese, vi ha costantemente informati sulle diverse entrate e sulle uscite, così come sapete pure di quanto – ad oggi – la Parrocchia dispone. Sottolineo che tra le spese non ci siamo mai dimenticati dei più poveri, ai quali spesso siamo riusciti a far giungere anche altri “frutti” della nostra carità. Continuiamo su questa strada, cercando di dare alla nostra Comunità parrocchiale un volto sempre più caritatevole, anche organizzando e strutturando seriamente la Caritas parrocchiale! Come sapete, lunedì scorso, si è tenuto il primo Consiglio Pastorale Parrocchiale del nuovo anno pastorale. Ci siamo dati alcune “priorità“ sulle quali “lavorare” durante il nuovo anno: famiglia, Lectio divina, Caritas, esperienze di misericordia e riconciliazione … Se avete altre idee per camminare insieme come Chiesa, non esitate a farle conoscere: la Parrocchia è “casa tra le case” … è e dev’essere casa per tutti! Facciamo in modo che tutti si sentano a casa propria! Custodiamoci nella preghiera reciproca! Buona domenica a tutti! don Michele
Riflettiamo “insieme” sulla Parola di Dio della Domenica 13 settembre 2015 XXIV Domenica del Tempo Ordinario (Is 50,5-9a; Sal 114; Gc 2,14-18; Mc 8,27-35)
La pagina del Vangelo che ascoltiamo in questa domenica è collocata a metà della narrazione di Marco e costituisce una prima risposta alla domanda sull’identità di Gesù di Nazaret. L’Evangelista Marco, infatti, racconta la vita di Gesù – la bella notizia della vita di Gesù – volendo condurre l’ascoltatore/lettore a una duplice affermazione di fede: Gesù è il Cristo – Gesù è il Figlio di Dio. Il titolo del Vangelo secondo Marco, che abbiamo ascoltato all’inizio dell’anno liturgico, insieme ad alcuni versetti successivi, infatti è: “Principio della Buona Notizia su Gesù/che è Gesù, il Cristo, il Figlio di Dio” (Mc 1,1). L’anno liturgico che stiamo vivendo, accompagnati dall’Evangelista Marco, vuole farci riappropriare sempre più radicalmente di questa verità: è Gesù la più bella notizia che l’uomo può ricevere! Seguendo Lui, il Cristo, il Figlio di Dio, ogni esistenza diventa “evangelo”, notizia bella, vita buona!
Dopo aver vissuto con Gesù, domenica dopo domenica, buona parte di quest’anno liturgico, dobbiamo sentire come rivolte a noi le domande di Gesù: “La gente, chi dice che io sia?”, “Ma voi, chi dite che io sia?”. Sono due domande che meritano due risposte differenti. La risposta alla seconda domanda non può coincidere con la risposta alla prima domanda! Noi non possiamo dire di Gesù semplicemente ciò che pensa e dice la gente! La nostra risposta deve, invece, nascere dalla nostra “esperienza” di fede, dal cammino di sequela fatto dietro Gesù! Sarebbe un bel guaio se noi “discepoli” dessimo una risposta uguale a quella della “gente”!
Pietro risponde: “Tu sei il Cristo”! Gesù, però, sente il bisogno di chiarire la risposta di fede di Pietro: “E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto, ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere”. Anche per noi, oggi, Gesù torna a ripetere le stesse parole. Egli, infatti, sa che anche noi, come Pietro e gli altri discepoli, facciamo grande fatica a tenere insieme Dio e la sofferenza! ... tanto da arrivare a pensare che se c’è la sofferenza, se l’uomo soffre, se un bimbo muore ingiustamente, allora Dio non c’è!
Alla nostra “fatica”, come alla “fatica” di Pietro, Gesù torna a ripetere: “Tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini”! Sì, perché, per gli uomini il limite della sofferenza e della morte appare invalicabile ... e solo camminando “dietro” a Gesù possiamo aprirci alla luce pasquale del “terzo giorno”!
“Va’ dietro a me” ... “venire dietro di me” ... “mi segua”: questa è la richiesta esigente che ci viene rivolta da Gesù in questa domenica! Solo assecondandola, infatti, gli daremo una risposta “differente” rispetto a quella della gente ... solo assecondandola saremo capaci di fare nostra la “logica” del “perdere per guadagnare” ... solo assecondandola saremo discepoli/cristiani credibili, che si fanno carico - facendo opere che nascono dalla fede - dei più poveri, testimoniando attraverso le opere che la fede non è un insieme di “bei pensieri” o di “belle parole”, ma che la fede ci impegna a trasfigurare il mondo attraverso una capacità di amare che si spinge fino a morire per amore. Ed è un amore così, purificato dalla fede, che vince per Cristo, con Cristo ed in Cristo ogni forma di male e di morte!
Aiutaci, Signore Gesù, a risponderti con vera fede: “Tu sei il Cristo”! Amen.
AVVISI
- la Messa vespertina è alle ore 18,30.
- Martedì 15 settembre, alle ore 19,00, nel salone della chiesa S. Giuseppe, si terrà l’incontro dei CATECHISTI per la programmazione del nuovo anno.
- Venerdì 18 settembre e sabato 19, presso i locali della chiesa S. Girolamo, si terrà l’ASSEMBLEA DIOCESANA. Per questo motivo, le Ss. Messe in Parrocchia, in quei due giorni, saranno rispettivamente alle ore 8,30 (venerdì) e alle ore 8,00 (sabato) nella chiesa S. Giuseppe.
- Da DOmenica 20 settembre riprenderà la celebrazione della s. messa alle ore 11,00.
- Chi intende far CELEBRARE SS. MESSE in suffragio di fedeli defunti o per altre INTENZIONI può comunicarlo al Parroco.
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