IL CONSIGLIO COMUNALE DI Cassano All’Ionio

Considerato che

L'ultimo rapporto SVIMEZ ha confermato che la crisi economica nel Mezzogiorno è strutturale e di sistema. In base alle valutazioni SVIMEZ, nel 2013 il Pil è crollato nel Mezzogiorno del 3,5%, approfondendo la flessione dell'anno precedente (-3,2%), con un calo superiore di quasi due percentuali rispetto al Centro-Nord (-1,4%). La Calabria con il suo -5%  si colloca tra le regioni italiane più in crisi. Il Sud Italia è tra le realtà economicamente più deboli d'Europa. La gravità della situazione inoltre è rappresentata dal fatto che in questi territori non vi sia consapevolezza del ritardo accumulato in questi anni. Le attività industriali collocate nel Mezzogiorno sono pressoché inesistenti, e quando sono presenti, sono in fase di smantellamento, il tasso di disoccupazione tende ad aumentare, cresce il divario tra il nord e il sud d'Italia, è in aumento l'emigrazione giovanile, soprattutto quella ad alta formazione; il quadro si aggrava maggiormente se si parla di occupazione femminile. Una famiglia su tre vive ormai sotto la soglia di povertà.

Preso atto che

Il Consigliere regionale Giovanni Nucera ha presentato una proposta di legge di “Sostegno al reddito in favore di disoccupati, inoccupati e precariamente occupati” e che la stessa è stata approvata con voti unanimi in III Commissione “Sanità, Attività sociali, culturali e formative”

Pertanto

Il Consiglio comunale di Cassano All’Ionio sostiene la proposta di legge del Consigliere regionale Giovanni Nucera e invita il Consiglio regionale ad approvare la legge stessa, al fine di garantire un reddito minimo ai cittadini calabresi maggiormente disagiati.

Ebbene, da allora si sono celebrati ben tre Consigli Comunali e la nostra richiesta è stata completamente snobbata e non solo, ci risulta, fatto ancor più grave, che né il Sindaco, né il Presidente del Consiglio, abbiano informato i gruppi consiliari della nostra richiesta, che ha lo scopo,attraverso la presa di posizione dei Civici Consessi Calabresi,di dare forza alla nostra proposta di Legge Regionale di Istituzione del Reddito Minimo di Cittadinanza,tenendo conto del fatto che un’iniziativa legislativa simile è stata già approvata dalle Regioni Friuli e Basilicata ed è in via di approvazione in altre Regioni d’Italia.

Non c’interessa fare polemiche,ma vista la non curanza o a voler essere meno “maliziosi” la distrazione evidenziata dal Presidente del Consiglio e dal Sindaco di Cassano Ionio,a prescindere dalla forza politica,in questo caso SEL, che si sta impegnando perché sia approvata questa Legge di Civiltà,la quale non può certo essere considerata come la completa soluzione dei problemi economici delle Famiglie Calabresi, un terzo delle quali è sotto la soglia di povertà,poiché questa va ricercata per mezzodell’applicazione di serie politiche del lavoro,attraverso l’incentivazione di investimenti pubblici e privati,ma che può alleviare la sofferenza e la disperazione,mantenendo un livello economico decente di dignità  a chi non ha un reddito sufficiente per  assicurare a  se stesso e ai suoi congiunti la soddisfazione di  un minimo livello della qualità della propria esistenza.

Lanciamo quindi un appello accorato ai Gruppi Consiliari del Comune di Cassano Ionio, senza distinzioni di appartenenza politica, affinchè questa mozione venga messa all’O.d.g. del prossimo Consiglio Comunale e venga approvata ed inviata all’attenzione della Regione Calabria e dei suoi organi di Governo e Istituzionali.

Almeno che, a Cassano, le Istituzioni Comunali non siano convinte che la nostra gente è felicemente occupata e sguazzi nell’opulenza, oppure, che sia conveniente continuare ad avere un elettorato formato da cittadini ricattabili e disperati a cui continuare a distribuire promesse, prebende e pacchi alimentari.

Cassano All’Ionio lì 27/08/2015

Per il Circolo SEL Sibari-Cassano

Il Coordinatore Politico

Giuseppe Carrozza