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Sibari

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Lutto per la cultura della Sibaritide: Pier Emilio non c'è più PDF Stampa E-mail
Scritto da A.M.Cavallaro   
giovedì, 22 gennaio 2015 06:11
ImageIeri sera, all'ospedale di Corigliano, è deceduto Pier Emilio Acri, un amico vero, sincero e leale.  Una persona di elevatissime virtù umane e spirituali, di notevole e non superficiale cultura. Appassionato ricercatore della storia locale che, con disinteressata dedizione, ha implementato e incoraggiato lo studio e la passione per la ricerca storica basata sui documenti e non sulle chiacchiere. Caro Pier Emilio da te ho imparato l'arte sublime dell'ironia sottile, di livello elevato mai fine a se stessa, sempre ricca di significati e di metafore intelligenti.  Fino a pochi giorni fa, al telefono, mi hai dato gli ultimi consigli per interpretare e trascrivere alcuni antichi documenti, a chi potrò rivolgermi ora? (In coda il ricordo di Giovanni Brandi Cordasco Salmena e il comunicato del Comune di Rossano)

Non dimenticherò mai quel giorno che a Rossano con un gruppo di turisti, ero in "panne" per un mio improvviso malessere, e tu, con tutte le tue difficoltà, corresti in mio soccorso a offrirmi il tuo sostegno.    

Pier Emilio, sei stata una delle migliori persone che io abbia mai conosciuto nella mia vita, non potrò mai dimenticarti. Il Signore certamente ti avrà riservato un posto importante dove potrai colloquiare quietamente, come piace a te, con gli angeli, con l'arguzia, l'inteligenza e la bontà che ti hanno sempre contraddistinto. Il mio abbraccio e il mio saluto ti giungano graditi lassù dove sono certo mi terrai un posticino accanto a te. Arrivederci.

Tonino Cavallaro

 

Che grave perdita per la letteratura meridionalistica; scrittore e giornalista di profondo spessore ricordo ancora le belle parole che ha voluto spendere per me quando vinsi il premio troccoli. nel 2010 sarebbe stato insignito dello stesso riconoscimento nella gioia del suo territorio che cosi si esprimeva per il tramite del prof. Francesco Filareto, sindaco allora di Rossano:

“La notizia inorgoglisce il Sindaco, la Giunta Municipale e l’intera Comunità Rossanese” e “rappresenta il giusto riconoscimento all’opera di scrittore, giornalista e archivista scrupoloso, preparato e appassionato di Rossano” e di tutto il territorio. Pier Emilio Acri, rossanese d’adozione, vive ormai nella “Bizantina” da un trentennio, si è perfettamente integrato, diventandone uno degli uomini di cultura più operosi, soprattutto nell’associativismo: vice presidente della “Roscianum”, cofondatore e addetto stampa del Club del Libro della Sibaritide, del Gruppo Artisti Rossanesi e dei Liberi Artisti Rossanesi, già componente del direttivo della Pro Loco, già vice direttore del quindicinale “La Voce” e oggi uno dei perni di Ferrari Editore. “Il Premio – ha concluso il Sindaco di Rossano - dimostra, inoltre, che il lavoro d’èquipe che Pier Emilio Acri ha da sempre praticato, sia il giusto metodo per scrivere libri, saggi, ricerche e per promuovere la cultura e la lettura fra la gente”. Pier Emilio Acri nel 2000 ha ricevuto a Civita il prestigioso Premio giornalistico e nel 2007 ha ricevuto il Premio “Thurioi” per la Cultura.

 

Giovanni Brandi Cordasco Salmena

 

PIER EMILIO ACRI, FIGURA EMBLEMATICA SIBARITIDE
Il Cordoglio del Sindaco Antoniotti per la scomparsa dell’intellettuale rossanese
ROSSANO (Cs) – Sabato, 24 Gennaio 2015 – Con la morte del Cavaliere della Repubblica Pier Emilio Acri, va via una delle figure più emblematiche della nostra Città e dell’intera Calabria e con se un pezzo di storia della Sibaritide. Uomo libero, di finissima cultura, che attraverso le sue opere, i suoi scritti ed il suo lavoro ha fatto sempre prevalere l’attaccamento profondo alla sua comunità. Esprimo, pertanto, il mio profondo cordoglio, quello dell’Amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza per la scomparsa di questo figlio illustre di Rossano, il cui ricordo rimarrà impresso nella memoria del nostro territorio.
È il messaggio che il sindaco Giuseppe Antoniotti ha fatto pervenire ai familiari del compianto concittadino Pier Emilio Acri, scomparso prematuramente lo scorso mercoledì 21 gennaio 2015.
La figura e l’opera compiuta dal giornalista ed intellettuale rossanese nel corso della sua vita, mirata a valorizzare il patrimonio sociale e culturale di Rossano e della Sibaritide, è stata ricordata anche dall’Assessore alla Cultura Stella Pizzuti nel corso della cerimonia di intitolazione del plesso scolastico di Porta di Ferro ad Alessandro Amarelli, tenutasi ieri (venerdì, 23 gennaio 2015).

Ufficio Stampa Comune di Rossano
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