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Differenziata:Le 2 verità di Rossano PDF Stampa E-mail
Scritto da Staff.redazione   
giovedì, 05 giugno 2014 20:09

ImageCi sono giunti a distanza di poche ore due comunicati stampa inerenti la raccolta differenziata dei rifiuti che il Comune di Rossano vuole iniziare. Il primo comunicato  in ordine di tempo è proprio quello dell'Ente Pubblico rossanese, il secondo quello del Movimento Terra e Popolo. Li pubblichiamo entrambi, ai lettori discernere dove sta la notizia giusta. 

 COMUNE DI ROSSANO– Differenziare è futuro, è cultura ed è un dovere. È sulla gestione dei rifiuti che Rossano, questo territorio e la Calabria intera si giocheranno le chance di sviluppo nei prossimi anni. Una sfida che dobbiamo vincere. Ecco perché serve massima collaborazione tra Istituzioni, aziende e cittadini affinché si condivida e consolidi giorno dopo giorno la buona pratica della differenziata.

Che da oggi dovrà essere ancor più uno stile di vita e una rivoluzione culturale per tutte le famiglie rossanesi. Con l’aiuto ed il contributo di tutti possiamo riuscirci! Insieme, costruiremo una città più pulita, una città più ospitale e una città più bella.

È quanto dichiara il sindaco Giuseppe Antoniotti alla vigilia dell’apertura delle due isole ecologiche, del Centro Storico, in località Traforo, che sarà inaugurata domani Giovedì 5 Giugno, alle ore 11.30, e dello Scalo, in  Contrada Pennino; e invitando, inoltre, la cittadinanza a partecipare alla presentazione del progetto “Più differenziata, uniti nel separare” di gestione e raccolta rifiuti della Città, in programma per il prossimo sabato 7 Giugno, alle ore 10.00, nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino.

 

L’attuazione del nuovo capitolato rifiuti - dichiara il Primo Cittadino - e la sua positiva riuscita, è un vero e proprio gioco di ruoli. Se tutti faranno bene la propria parte allora sarà possibile raggiungere gli obiettivi stabiliti dalle normative comunitarie. Non possiamo più sbagliare. Abbiamo l’obbligo di adeguarci agli standard europei che ci impongono il raggiungimento della soglia del 65percento di differenziata. Per far questo è necessario il supporto dei cittadini, veri artefici di quella che dovrà essere una vera e propria rivoluzione culturale. E pertanto - continua Antoniotti - penso sia un passaggio essenziale la partecipazione all’evento di sabato, che l’Amministrazione Comunale, insieme alla Ecoross ha pensato e voluto proprio per avviare quel percorso di educazione alla gestione e differenziazione dei rifiuti, al quale faranno seguito una serie di iniziative di informazione e sostegno alle famiglie per concretizzare la differenziata. Da parte sua, il Comune avrà il compito di vigilare e garantire la corretta attuazione del programma stabilito sia da parte dei cittadini che dell’azienda gestore del servizio. Quello che andrà in vigore nei prossimi giorni è sicuramente un progetto ambizioso, al quale hanno lavorato negli ultimi anni, in modo sinergico uffici comunali ed Esecutivo. Sicuramente avremmo voluto prevedere una spesa maggiore per garantire la raccolta differenziata totalmente porta a porta in tutto il comune. Purtroppo - conclude il Sindaco - il rispetto della spesa corrente e del Patto di Stabilità ed i numerosi vincoli economici imposti agli Enti locali ci hanno indotto a studiare un capitolato meno esoso ma senza dubbio efficace.

 

 

Di seguito la risposta del Movimento Terra e Popolo

 

 Ecco la verità sulla differenziata.
Il bluff elettorale pagato coi soldi nostri.
Se per ogni volta che abbiamo letto la parola differenziata in questi giorni, la raccolta fosse aumentata di un punto percentuale,saremmo già tutti ai tassi di differenziata di Salerno. Ci sarebbe piaciuto molto che fosse in atto un reale cambio di rotta nella gestione dei rifiuti nella città bizantina, avrebbe significato la nostra vittoria e la vittoria di quei comitati che lottano da anni su questo fronte: purtroppo non possiamo rivendicare alcuna vittoria.
Abbiamo già avuto modo di sottolineare il grave episodio del ritiro del bando per la raccolta che obbligava l'azienda ad effettuare il porta a porta e la rimozione dei cassonetti verdi di proprietà Ecoross, come spiegato dalla video-inchiesta “L'appalto fantasma” ancora disponibile in rete.
Oggi assistiamo ad una mastodontica campagna mediatica, pagata coi soldi dei cittadini, sul nuovo capitolato d'appalto che
dovrebbe rivoluzionare la raccolta: carte magnetiche, omini colorati, presunti esperti del settore che illustrano miracolosi
cambiamenti. La realtà è che di nuovo c'è solo ... la campagna mediatica mentre il bando, come è scritto nero su bianco, non impone all'azienda alcun miglioramento in quanto lascia i cassonetti verdi, esclude il verde pubblico (affidato con altra gara alla stessa azienda), non impone il porta a porta, non crea circuiti di rivendita dei materiali quindi non implica risparmi e non permetterà di abbattere la tassa sui rifiuti. In parole povere, non cambierà nulla.
Di certo l'azienda vincitrice avrà assunto degli obblighi sulla base del capitolato d'appalto ridicolo emanato dal comune, ma al
momento nessuno può sapere quali sono (quindi nessuno può controllare) visto che il comune si rifiuta da due mesi di rispondere alle richieste d'accesso agli atti da parte nostra, manifestando un ostruzionismo illegittimo e immotivato, probabilmente imposto da qualche despota politicante in crisi esistenziale. Se questo ostruzionismo non cesserà in pochi giorni saremo costretti, per l'ennesima volta ed a malincuore, a rivolgerci all'Autorità Giudiziaria.
Di nuovo c'è soltanto la percentuale di differenziata minima del 65% scritta sul capitolato d'appalto, per un semplice motivo: senza quel tasso minimo il bando sarebbe stato formalmente invalido in quanto la differenziata al 65% è imposta dalle normative comunitarie e nazionali ed un atto comunale non può andare in contrasto con queste normative, ma quella percentuale non verrà mai rispettata perché l'amministrazione comunale non ha imposto gli strumenti necessari per raggiungerla, a partire dal porta a porta spinto obbligatorio.
La cosa più simpatica, o meglio più desolante, è che a dirlo non siamo soltanto noi, ma è la stessa azienda vincitrice, che infatti in una raccomandata indirizzata al Comune di Rossano il 21 Agosto 2013 sostiene: “L'art. 30 del Capitolato fissa obiettivi di raccolta differenziata particolarmente gravosi e, come tali, di fatto irraggiungibili [..] in rapporto all'entità delle penali da comminarsi in caso di mancato conseguimento degli obiettivi prefissati. Sia consentito obiettare che una scelta siffatta finisce per incidere negativamente sul rapporto di necessaria corrispondenza tra servizi richiesti e importo a base di gara, dal momento che – introducendo obiettivi di raccolta differenziata volutamente pretenziosi – si abbatte, attraverso l'applicazione di penali, ulteriormente il canone offerto.”. Cioè, tradotto in termini pratici, visto che fare la differenziata è impossibile, abbattete le penali altrimenti ci guadagniamo troppo poco. Si consideri che l'azienda faceva riferimento alla percentuale “pretenziosa” del 50% al primo anno del vecchio capitolato, e non del 65% di quello attuale laddove è stato aumentato il canone a favore dell'azienda mentre le penali sono un mistero, visto che gli allegati (laddove sono specificate le penali) non sono stati pubblicati, in violazione ad ogni normativa sulla trasparenza e l'accesso civico in materia ambientale.
Non è nostra intenzione evocare complotti o scandali di cui ci siamo francamente stancati. La verità è che, ancora una volta, gli amministratori di questo territorio hanno dimostrato di non avere il coraggio di cambiare realmente le cose e di affidarsi ad inutili e sfarzose campagne mediatiche per cercare di nascondere le proprie clamorose e strutturali inadeguatezze.
In un periodo di crisi del paese aggravata dalle enormi difficoltà del nostro territorio, invece, servono urgentemente amministratori che abbiano coraggio, che rompano col passato trasversalmente mediocre e squallido ed inizino a governare il territorio non per tirare a campare ma per ricostruirlo e valorizzarlo.
Movimento TERRA e POPOLO - Rossano
info:
3341557744 - 3891561781 - 3294919192

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