I Fagioli secondo Ferraro |
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Scritto da A.M.Cavallaro
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venerdì, 07 marzo 2014 08:19 |
Gli appassionati di storia si sono sempre chiesti cosa mangiassero i nostri antenati prima della scoperta dell’America, specialmente quando a casa propria o al ristorante si trovavano davanti a un bel piatto di spaghetti al pomodoro o di patatine fritte, sapendo che sia i pomodori che le patate sono giunti in Europa dopo la scoperta di Colombo. Infatti sono diversi gli autori che hanno pubblicato libri sulla cucina definita appunto “pre-colombiana”. Uno dei tanti prodotti giunti in Europa dall’America è stato il fagiolo in tutte le sue varietà che si è diffuso enormemente in tutta l’Europa. Ma prima delle specie americane, altre varietà di fagioli erano presenti nel bacino del mediterraneo provenienti dall’Asia, la loro produttività era limitata e furono subito soppiantate da quelle americane che “rendevano” quasi il 100% in più. In alcune zone della Calabria (l’area della presila catanzarese e quella del Pollino) e della Basilicata (area Pollino) alcune di quelle antiche varietà asiatiche si coltivano ancora. Nell’area del Pollino resiste bene ed è diventato recentemente anche DOP il fagiolo “poverello” di cui il nostro Chef Gigi Ferraro ha recentemente pubblicato una ricetta sul noto mensile di culinaria “Zafferano”, che vi offriamo nella seconda parte in formato PDF
(Cliccare quì per la ricetta) |