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Lo sapevate che "My Way"è di un calabrese? PDF Stampa E-mail
Scritto da administrator   
martedì, 11 dicembre 2007 04:42
Claude
Claude Francois
Lo sapevate che l'arcinota canzone "MY WAY", portata al successo mondiale da Frank Sinatra è stata composta da un calabrese? Sicuramente no. La parte più importante della canzone, il ritornello, fu composta da Claude François, cantautore italo-francese, il padre era calabrese di Crotone emigrato in egitto dove nacque il figlio Claudio Franceschi, nome che poi trasformò appunto in Claude Francois. Vi proponiamo la storia di questo  straordinario brano musicale e l'ascolto nella versione originale cantata in francese proprio dal "nostro" Claudio. Chi scrive ricorda bene le sue apparizioni  sulle televisioni d'oltralpe negli anni '60 e '70 accompagnato da un gruppo di bellissime ragazze: le "Claudettes", che ballavano e cantavano con lui. Molti anni più tardi un altro italiano, Toto Cutugno si esibiva accompagnato da un gruppo di ragazze chiamate le "tate". Per la cronaca Claude era nato in Egitto il primo febbraio del 1939 e morì in un incidente stradale l'11 marzo del 1978 a soli 39 anni.

Per ascoltare cliccate quì  http://www.youtube.com/watch?v=AmHntiV2Ebs    

le Claudettes
Nell'inverno 1967 Jacques Revaux, ex-cantante che qualche anno prima aveva abbandonato i microfoni per dedicarsi esclusivamente al mestiere di compositore, abbozza un motivo dandogli anche un testo in inglese maccheronico, e lo intitola For Me.
È un brano triste, la melodia suona come già sentita: questo il giudizio che darà il produttore
Gilbert Marouani ad un primo ascolto. Anche Hervé Vilard, al quale la canzone era destinata, esprime un parere meno che sufficiente, e la canzone viene rimessa nel cassetto.Claude François, cantante franco-ITALIANO (Claudio Franceschi) ( IL PAPA’ ERA CALABRESE) già di casa nella Hit Parade francese da alcuni anni, completa la canzone componendo il bridge e suggerisce un testo che parli delle ipocrisie e della routine quotidiana di una coppia che sta per disfarsi. Si era conclusa qualche mese prima la relazione fra lui e France Gall, il dolore era ancora vivo e lo spunto per questo testo era sicuramente autobiografico.
A partire da questo spunto, il paroliere
Georges Thibault crea Comme d'habitude, versione originale di My Way. Claude François la registra, e il 45 giri entra subito nella Hit Parade, facendo anche da traino per l'album omonimo. François ne prepara anche una versione per il mercato italiano: i versi sono scritti da Andrea Lo Vecchio e il brano, che prenderà il titolo Come sempre, esce come facciata B del 45 giri Se torni tu.
Paul Anka si trova in quel periodo a Parigi e ascolta Comme d'habitude alla radio. Colpito dal brano, decide di adattare la canzone in lingua inglese per proporla a Frank Sinatra, pertanto tratta l'acquisto dei diritti e la sottopone a "the Voice". La versione inglese che verrà fuori non è un adattamento, ma un testo a sé stante che non ha nulla a che vedere con la versione originale: è la storia di un uomo ormai maturo che traccia un bilancio della sua vita. Il tema sembra calzare a pennello per Sinatra, ma questi non è convinto del brano. A convincerlo penserà sua figlia Nancy: le piacciono soprattutto le parole without exemption, appropriate secondo lei per uno che ha fatto ogni cosa senza che gli fosse concesso alcuno sconto: praticamente la storia americana del self-made man.A parte l'indiscutibile valore della melodia, il crescendo ad effetto, l'emozione assoluta trasmessa dalla voce che s'impenna sulle ultime due parole, appunto "...my way", la chiave del successo di questo brano negli Stati Uniti e poi, di ritorno, in tutto il pianeta, sta appunto nell'indovinata apologia dell'american way of life, in cui milioni di ascoltatori hanno voluto rispecchiarsi, tanto da diventare una delle canzoni più usate nelle cerimonie d'addio (il cancelliere tedesco Gerhard Schröder la volle nel passare le consegne ad Angela Merkel) e addirittura nelle cerimonie funebri.Così, da Claude François a Paul Anka, che incise la propria personale versione nel 1969, passando per artisti diversissimi fra loro quali Elvis Presley, Nina Simone, Nina Hagen, Luciano Pavarotti, Ray Charles, Sid Vicious, i Gipsy Kings e ovviamente Frank Sinatra, My Way è diventato un classico della canzone popolare, entrando nel repertorio di tutti e diventando uno dei titoli più eseguiti al mondo. Secondo un biografo di Claude François, vi sono circa duemila incisioni del brano, tra le incisioni in lingua italiana ricordiamo quelle di Bobby Solo (La mia strada) e di Patty Pravo (A modo mio).Claude François junior, attuale detentore dei diritti d'autore dopo la morte di suo padre, percepisce circa 750 mila euro all'anno, questo grazie anche a una causa che suo padre stesso intentò dopo essersi accorto che le somme versategli erano calcolate in enorme difetto rispetto al dovuto. "Testo tratto da "wikipedia"

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