Una partita strana quella di sabato 9 novembre giocata sul campo di Amendolara, anche se alla fine i sibariti ne sono usciti vittoriosi. Un incontro dalle due facce, una mostrata nel primo tempo e l’altra nella seconda frazione di gioco. Ma cominciamo dall’inizio. Intanto la tribuna nella struttura sportiva di Amendolara è in una posizione dalla quale si riesce a vedere veramente poco di quel che succede sul terreno di gioco, lo stesso disagio, se non peggio, hanno gli spettatori se si avvicinano alla rete di protezione. Anche questa partita è stata pesantemente “inficiata” dall’azione nefasta di un arbitro, che sembrava fosse in gita turistica, sempre lontano dall’azione di gioco e con un comportamento al limite del ridicolo, se veramente svolge la professione di avvocato, come egli stesso ha detto, ci auguriamo che almeno in aula interrompa ogni tanto il dormiveglia e non si lasci prendere dalle improvvise alzate d’ingegno come s’è visto ieri. Insomma questi arbitri giovani non sono proprio il massimo. Ma andiamo alla partita.

L’Amendolara aveva due dei suoi migliori giocatori sugli spalti per squalifica e quindi presentava in campo una squadra rabberciata. L’ASD Sibari guidata da Mr. Falbo era al completo con Pasquale Capuano fra i pali; Romeo, Campana G, Iuele e Campana A. in difesa; Pino, Maimone, Barone e Graniti a centrocampo;  Viscardi mezza punta e Maritato in attacco. In panchina, Rosa, La Camera, De Filpo, Gigliotti, Lanza, Tufaro. 

Per circa 10 minuti le due compagini si studiano senza grosse velleità fino a che proprio al 10° da una discesa sulla destra di un difensore, la palla perviene a Barone che riesce a incunearsi in area tra due avversari e infila in rete. 1-0.

Si continua a giocare come nei primissimi minuti senza particolari emozioni finchè l’Amendolara a seguito di una confusa azione in area  da un calcio di punizione in mischia riesce a pareggiare. 1-1 e tutto da rifare.

Precedentemente l’arbitro per un’innocente protesta, peraltro legittima, aveva ammonito Iuele, che,  dopo pochi minuti dalla segnatura dell’Amendolara entrava vigorosamente sulla palla portata avanti da un attaccante avversario che stava pericolosamente entrando in zona tiro, finiscono ambedue a terra senza subire particolari danni, ma il sedicente avvocato lo ammoniva per la seconda volta e automaticamente lo espelleva.

L’ASD Sibari rimaneva in dieci. Prudentemente Mr Falbo faceva retrocedere Barone in difesa per coprire il buco provocato dalla “defaillance” involontaria di Iuele e si giungeva alla fine dei primi 45 minuti senza grossi pericoli. Negli spogliatoi, certamente l’allenatore avrà indicato nuove strategie di gioco, infatti nella seconda frazione i ragazzi sibariti hanno giocato veramente bene, con una difesa arcigna, ma non fallosa, che riusciva soprattutto con Romeo e Barone a dare appoggio costante con suggerimenti e improvvisi inserimenti al resto della squadra. Oggi è stato il miglior Barone, visto in questo primo scorcio di campionato; velocità, destrezza e collaborazione con i compagni sono state le sue  doti migliori messe in mostra ieri pomeriggio. Ma anche gli altri non sono stati da meno e al 20°, dopo una bella triangolazione, Maritato, sempre generoso non solo nel tentativo di andare a rete,  riusciva, come solo lui sa fare, a irrompere su una palla che sembrava ormai innocua e a segnare il secondo goal per la propria squadra. 2-1.

Intanto Mr. Falbo sostituiva Graniti, furetto ottimo e costante nell’interdizione, con De Filpo; Maritato, che si era speso tanto anche nel pressare continuamente la difesa, con Tufaro;  Viscardi, generosissimo in appoggio e in difesa quando era necessario, con Gigliotti. Si riprendeva a macinare gioco, ma gli amendolaresi con grande coraggio si affacciavano spesso nell’area di rigore sibarita e in un paio di occasioni Capuano salvava la propria porta e il risultato. Anche subendo per lunghi minuti la pressione degli avversari la nostra difesa riusciva a lanciare al di là della propria metà campo Andrea Campana, che con una discesa fulminante entrava in area triangolava con Tufaro e scaraventava in rete un pallone imprendibile per il portiere avversario. 3-1.  

La reazione dell’Amendolara non si faceva attendere e riusciva ad accorciare le distanze infilando in rete una palla proveniente da calcio d’angolo, sfuggita alla difesa sibarita e che vagava senza meta a pochi passi dal portiere. 3-2. Ora i locali pensano di poter raddrizzare la partita e raggiungere almeno il pareggio, e con maggior veemenza si lanciano in attacco, ma la difesa sibarita, supportata anche dai centrocampisti, tiene bene e l’arbitro dopo 5 minuti di recupero fischia la fine dell’incontro. L’ASD Sibari, pur in inferiorità numerica, praticamente per quasi  tutto il match, riusciva a portare a casa il bottino pieno. Bravi ragazzi, tutti meritevoli, nessuno escluso  e “chapeau” a Mr. Falbo che con intelligenza ha spostato le pedine in campo e operato i cambi al momento giusto.

Una nota a margine, ma non tanto, oltre a Iuele, l’ineffabile arbitro “passeggiatore”, coglieva con occhio di lince uno sberleffo che dalla panchina gli aveva indirizzato il portiere di riserva Rosa, e lo espelleva senza indugi. Ovviamente Rosa ha sbagliato e certamente non riceve il nostro plauso, ma, forse, l’arbitro poteva anche soltanto intervenire con una semplice ammonizione.

Michele Sanpietro

Le pagelle dei tifosi:

Capuano                               7,5

Romeo                                  8

Campana G.                          8

Iuele                                     6

Campana A.                          8,5

Pino                                     7,2

Maimone                              7,5

Barone                                  8,5

Graniti                                   7,5

Maritato                                8,5

Viscardi                                 7,5

De Filpo                                 7,5

Tufaro                                   7,2

Gigliotti                                 7,5

Arbitro:                                 4,5

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