Skip to content

Sibari

Narrow screen resolution Wide screen resolution Increase font size Decrease font size Default font size    Default color brown color green color red color blue color
Advertisement
Vi Trovate: Home arrow artigiani-aziende-imprese arrow Artigiani, aziende, imprese arrow La"Amarelli"premiata a Foligno
Skip to content
La"Amarelli"premiata a Foligno PDF Stampa E-mail
Scritto da Staff.redazione   
giovedì, 31 ottobre 2013 08:21
ImageL'azienda della famiglia Amarelli di Rossano che da anni produce la migliore liquirizia presente sul mercato mondiale è stata una delle premiate dell’edizione 2013 de  "La fabbrica nel paesaggio" del Club Unesco di Foligno. Di seguito il documento con la proclamazione dei vicncitori e le motivazioni.
PROCLAMATI I VINCITORI DELL’EDIZIONE 2013 DEL CONCORSO FICLU “LA FABBRICA NEL PAESAGGIO”
Premessa - Istituito soltanto 4 anni fa a seguito di una felice intuizione della Sig.ra Gabriella Righi, all’epoca Presidente del Club UNESCO Foligno e Valle del Clitunno, il Concorso è già assurto ad evento di primaria importanza nel calendario annuale della FICLU. L’edizione che si è appena conclusa ne ha confermato la grande rilevanza assunta: 29 i club e i centri UNESCO partecipanti, 28 le “fabbriche” iscritte, 12 le regioni rappresentate.

Tale successo è determinato dalla crescente condivisione degli obiettivi che il Concorso si prefigge, la diffusione cioè della cultura del territorio e del paesaggio: come recita il Bando, “… nella consapevolezza che lo sviluppo sostenibile è fondato sul rapporto equilibrato tra i bisogni sociali, l'attività economica e l’ambiente”; “… che il paesaggio coopera all’elaborazione delle culture locali e rappresenta una componente fondamentale del patrimonio culturale ed economico, contribuendo al benessere e alla soddisfazione degli esseri umani e al consolidamento dell’identità nazionale”. Obiettivi resi ancor più sentiti dalla campagna di educazione allo sviluppo sostenibile promossa quest’anno dalla Commissione nazionale Italiana per l'UNESCO, titolata: "I paesaggi della bellezza dalla valorizzazione alla creatività".

ImageIl Concorso è rivolto a operatori “che hanno attivato iniziative e progetti dimostrando una particolare sensibilità nei confronti del Paesaggio”. Novità dell’Edizione 2013 è stata l’istituzione di due sezioni: la prima riservata a imprenditori privati che hanno realizzato o ristrutturato la sede della propria attività; la seconda riservata ad amministrazioni e istituzioni che hanno promosso e attuato iniziative di utilità pubblica e sociale nel campo della pianificazione e gestione del territorio a produrre buoni esiti nella “costruzione” del paesaggio.
La manifestazione, che si svolge sotto l’alto patrocinio della Commissione Italiana per l'UNESCO, è stata coordinata dalla Sig.ra Gabriella Righi, attuale Consigliere nazionale FICLU; ne ha assicurato l’organizzazione, come di consueto, il Club UNESCO Foligno e Valle del Clitunno, presieduto dall’Arch. Luciano Beddini. La gestione del Concorso è stata affidata all’Ing. Maurizio Biondi, Vice Presidente del Club organizzatore, coadiuvato dalla Dott.ssa Flora Cascelli.
La Commissione di Valutazione istituita allo scopo, coordinata dall’Avv. Angelo Paladino - Presidente dell'Osservatorio Europeo del Paesaggio di Arco Latino, ha visto la partecipazione del Prof. Maurizio Di Stefano - Presidente nazionale di ICOMOS (con funzione di Vice Presidente), dall’Arch. Francesco Scoppola - Responsabile della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Umbria, dal Prof. Marco De Vecchi - Docente di Pianificazione Territoriale, Parchi e Giardini presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Torino, dal Dott. Fabio Renzi - Segretario Generale di Symbola, dall’Arch. Michele Zanelli - Responsabile del Servizio “Qualità Urbana” della Regione Emilia Romagna e dal Prof. Paolo Belardi - Docente di Disegno e Architettura presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università di Perugia.
La Cerimonia di Premiazione
Si è svolta nel pomeriggio di oggi. Patrocinata dalla Regione Umbria, dalla Provincia di Perugia e dal Comune di Foligno, ha ricevuto condivisione e supporto da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno nonché dal Rotary Club di Foligno.
Sono convenuti per l’occasione a Foligno, provenienti da tutta Italia, le più alte cariche della FICLU, i presidenti e i soci dei Club e Centri UNESCO che hanno partecipato al Concorso, gli imprenditori candidati al Premio. Hanno inoltre presenziato alla cerimonia, che - com’è ormai abitudine - ha avuto come prestigiosa cornice lo storico Palazzo Trinci, i rappresentanti delle istituzioni patrocinanti e numerosissime persone attratte dall’evento.
Ai saluti del Sindaco di Foligno Dott. Nando Mismetti e del Presidente del Club ospitante Arch. Luciano Beddini è seguito il discorso d’apertura del Presidente FICLU Dott. Adriano Ritacco. Dopo gli interventi del Presidente di ICOMOS Italia Prof. Maurizio Di Stefano e del Presidente della Commissione di Valutazione Avv. Angelo Paladino, sono state dapprima illustrate alla vasta e interessata platea le 17 “fabbriche” iscritte alla prima sezione del Concorso, e precisamente:
- LA PIETRA ANTICA O’ MUNTI, su proposta del Club UNESCO Acireale;
- CASAROSA, su proposta del Club UNESCO Cassano delle Murge;
- PALAS CEREQUIO BAROLOCRU RESORT, su proposta del Club UNESCO La Morra;
- L’OPIFICIO SAN DEMETRIO, su proposta del Club UNESCO Galatina;
- L’AZIENDA AGRICOLA SAN PIETRO A PETTINE, su proposta del Club UNESCO Foligno e Valle del Clitunno;
- VILLA JAMELE, su proposta dei Club UNESCO Foggia e Deliceto;
- IL CASTELLO DI VIANO, su proposta del Club UNESCO Modena;
- IL BORGO DI SCORANO, su proposta del Club UNESCO Carrara dei Marmi;
- LA BELLA DI CERIGNOLA, su proposta del Club UNESCO Cerignola;
- HYPPO KAMPOS LODGE&RESORT, su proposta del Club UNESCO Caserta;
- IL CONVENTO DI GERACE, su proposta del Club UNESCO Enna;
- LA TENUTA VANNULO, su proposta del Club UNESCO Elea;
- IL BARDELLONE, AZIENDA AGRICOLA DEGLI OLIVI E CA’ MELANA, su proposta del Club UNESCO Levanto e Cinque Terre;
Image- AMARELLI - LA LIQUIRIZIA DAL 1731, su proposta del Club UNESCO San Marco Argentano;
- IL MUSEO DEL TARTUFO URBANI, su proposta del Club UNESCO Spoleto-Valnerina;
- NUN ASSISI RELAIS & SPA MUSEUM, su proposta del Club UNESCO Assisi;
- L’OVILE BERTARELLI, su proposta del Club UNESCO Baunei.
Sono state poi illustrate le 11 “fabbriche” iscritte alla seconda sezione del Concorso, vale a dire:
- LA RISERVA NATURALE REGIONALE SENTINA, su proposta del Club UNESCO San Benedetto del Tronto;
- PALAZZO TUPPUTI SCHINOSA, su proposta del Club UNESCO Bisceglie;
- VILLA SIOTTO, su proposta del Club UNESCO Cagliari;
- L’ALTRA FACCIA DI SANT’AGATA, su proposta del Club UNESCO Benevento;
- LA CASA DEL TURISTA, su proposta del Club UNESCO Brindisi;
- IL MINIMETRÒ DI PERUGIA, su proposta del Club UNESCO Perugia-Gubbio;
- IL LIDO DEI CICLOPI, su proposta del Club UNESCO Acicastello;
- LE CARCERI LIBERATE, su proposta del Centro UNESCO Firenze;
- L’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO “UMBERTO I”, su proposta del Club UNESCO Alba;
- LE ANTICHE CARCERI, su proposta del Club UNESCO Udine;
- IL COMPLESSO CONVENTUALE DI SAN FRANCESCO, su proposta del Club UNESCO Lucca.
Al termine della cerimonia, coordinata dall’Ing. Maurizio Biondi e resa coinvolgente dalla sintetica quanto efficace esposizione delle candidature resa dalla Dott.ssa Flora Cascelli, la pregevole scultura “simbolo” del Premio, dovuta all’artista folignate Sergio Marini, è stata assegnata:
per la sezione riservata agli imprenditori privati
- a Silvio Bertarelli per L’OVILE BERTARELLI, con la motivazione: “Suggestivo esempio per la difesa del patrimonio culturale, naturale ed identitario regionale, che valorizza l’attività pastorale, anche a baluardo e difesa delle straordinarie bellezze paesaggistiche”;
per la sezione riservata alle amministrazioni e alle istituzioni, ex aequo,
- alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per IL COMPLESSO CONVENTUALE DI SAN FRANCESCO, con la motivazione: “Una storia lunga nove secoli, rinnovata con il restauro attento e qualificato di un complesso conventuale che rappresenta la concreta realizzazione di educazione al paesaggio e al rispetto dell’ambiente urbano”;
- al Comune di Sant’Agata De’Goti per L’ALTRA FACCIA DI SANT’AGATA, con la motivazione: “Progetto integrato di rilevante qualità, teso al recupero del paesaggio rurale, delle sue architetture e del comune patrimonio identitario, frutto di un partecipato orgoglio territoriale”.
La Commissione di Valutazione ha inoltre ritenuto meritevoli di menzione speciale:
per la sezione riservata agli imprenditori privati
- Antonio Palmieri per LA TENUTA VANNULO, con la motivazione: “La tradizione gastronomica campana in una straordinaria azienda agricola, diventata un piccolo gioiello di innovazione tecnologica, che rispetta, in perfetto equilibrio, il paesaggio unescano e le matrici ambientali”;
- Pina Amarelli per AMARELLI - LA LIQUIRIZIA DAL 1731, con la motivazione: “Una lunga gloriosa storia di impresa che, nel rispetto dei propri valori e della propria immagine di qualità, coniuga innovazione tecnologica ed amore per il territorio”;
- l’Azienda Vitivinicola Michele Chiarlo S.r.l. per PALAS CEREQUIO BAROLOCRU RESORT, motivazione: “Riuscito esempio di ripristino di un borgo rurale che rispecchia architettonicamente i luoghi delle Langhe, inserendosi armonicamente nel paesaggio naturale”;
- La Bella di Cerignola S.C.A. per LA BELLA DI CERIGNOLA, con la motivazione: “Punto di riferimento e vanto dell’intera comunità, esempio di salvaguardia del paesaggio agrario nel contesto di una fiorente azienda agro-alimentare”;
per la sezione riservata alle amministrazioni e alle istituzioni
- l’Istituto di Istruzione Superiore di Stato Umberto I di Alba, con la motivazione: “Polo educativo unico nel suo genere a livello nazionale, esempio di buona pratica per il rispetto delle vocazione territoriali, del patrimonio storico e delle conoscenze tradizionali locali”;
- il Comune di Firenze e l’A.T.S. “Associazione Culturale Zona Transito Libero”, “Controradio”, “Associazione Culturale La Nottola di Minerva”, “Associazione Culturale Mondo Estremo” per LE CARCERI LIBERATE, con la motivazione: “Raffinato esempio di assetto urbano integrato, che rappresenta il percorso di trasformazione di un bene comune secondo logiche di rispetto dell’ambiente e della vita individuale e collettiva”.
A tutti gli altri partecipanti al Concorso è stato consegnato un diploma di merito poiché la scelta operata dai club e centri UNESCO in sede di preselezione ha costituito - già di per sé - un titolo importante, un successo a cui dare diffusione e rilevanza, uno stimolo a divulgare la cultura del Paesaggio e l’attenzione alla sua salvaguardia, com’è negli scopi unescani.
Nel corso della cerimonia il Segretario Generale della FICLU Dott.ssa Annateresa Rondinella ha consegnato alla Sig.ra Gabriella Righi e all’Ing. Maurizio Biondi una targa d’argento quale riconoscimento della Federazione “per la passione e l’impegno da loro dedicati alla Fabbrica nel Paesaggio Edizione 2013, espressione dei Valori Universali dell’UNESCO”.

Foligno, 26 Ottobre 2013

< Precedente   Prossimo >