L'azienda della famiglia Amarelli di Rossano che da anni produce la migliore liquirizia presente sul mercato mondiale è stata una delle premiate dell’edizione 2013 de "La fabbrica nel paesaggio" del Club Unesco di Foligno. Di seguito il documento con la proclamazione dei vicncitori e le motivazioni. PROCLAMATI I VINCITORI DELL’EDIZIONE 2013 DEL CONCORSO FICLU “LA FABBRICA NEL PAESAGGIO” Premessa - Istituito soltanto 4 anni fa a seguito di una felice intuizione della Sig.ra Gabriella Righi, all’epoca Presidente del Club UNESCO Foligno e Valle del Clitunno, il Concorso è già assurto ad evento di primaria importanza nel calendario annuale della FICLU. L’edizione che si è appena conclusa ne ha confermato la grande rilevanza assunta: 29 i club e i centri UNESCO partecipanti, 28 le “fabbriche” iscritte, 12 le regioni rappresentate.
Tale successo è determinato dalla crescente condivisione degli obiettivi che il Concorso si prefigge, la diffusione cioè della cultura del territorio e del paesaggio: come recita il Bando, “… nella consapevolezza che lo sviluppo sostenibile è fondato sul rapporto equilibrato tra i bisogni sociali, l'attività economica e l’ambiente”; “… che il paesaggio coopera all’elaborazione delle culture locali e rappresenta una componente fondamentale del patrimonio culturale ed economico, contribuendo al benessere e alla soddisfazione degli esseri umani e al consolidamento dell’identità nazionale”. Obiettivi resi ancor più sentiti dalla campagna di educazione allo sviluppo sostenibile promossa quest’anno dalla Commissione nazionale Italiana per l'UNESCO, titolata: "I paesaggi della bellezza dalla valorizzazione alla creatività". Il Concorso è rivolto a operatori “che hanno attivato iniziative e progetti dimostrando una particolare sensibilità nei confronti del Paesaggio”. Novità dell’Edizione 2013 è stata l’istituzione di due sezioni: la prima riservata a imprenditori privati che hanno realizzato o ristrutturato la sede della propria attività; la seconda riservata ad amministrazioni e istituzioni che hanno promosso e attuato iniziative di utilità pubblica e sociale nel campo della pianificazione e gestione del territorio a produrre buoni esiti nella “costruzione” del paesaggio. La manifestazione, che si svolge sotto l’alto patrocinio della Commissione Italiana per l'UNESCO, è stata coordinata dalla Sig.ra Gabriella Righi, attuale Consigliere nazionale FICLU; ne ha assicurato l’organizzazione, come di consueto, il Club UNESCO Foligno e Valle del Clitunno, presieduto dall’Arch. Luciano Beddini. La gestione del Concorso è stata affidata all’Ing. Maurizio Biondi, Vice Presidente del Club organizzatore, coadiuvato dalla Dott.ssa Flora Cascelli. La Commissione di Valutazione istituita allo scopo, coordinata dall’Avv. Angelo Paladino - Presidente dell'Osservatorio Europeo del Paesaggio di Arco Latino, ha visto la partecipazione del Prof. Maurizio Di Stefano - Presidente nazionale di ICOMOS (con funzione di Vice Presidente), dall’Arch. Francesco Scoppola - Responsabile della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Umbria, dal Prof. Marco De Vecchi - Docente di Pianificazione Territoriale, Parchi e Giardini presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Torino, dal Dott. Fabio Renzi - Segretario Generale di Symbola, dall’Arch. Michele Zanelli - Responsabile del Servizio “Qualità Urbana” della Regione Emilia Romagna e dal Prof. Paolo Belardi - Docente di Disegno e Architettura presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università di Perugia. La Cerimonia di Premiazione Si è svolta nel pomeriggio di oggi. Patrocinata dalla Regione Umbria, dalla Provincia di Perugia e dal Comune di Foligno, ha ricevuto condivisione e supporto da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno nonché dal Rotary Club di Foligno. Sono convenuti per l’occasione a Foligno, provenienti da tutta Italia, le più alte cariche della FICLU, i presidenti e i soci dei Club e Centri UNESCO che hanno partecipato al Concorso, gli imprenditori candidati al Premio. Hanno inoltre presenziato alla cerimonia, che - com’è ormai abitudine - ha avuto come prestigiosa cornice lo storico Palazzo Trinci, i rappresentanti delle istituzioni patrocinanti e numerosissime persone attratte dall’evento. Ai saluti del Sindaco di Foligno Dott. Nando Mismetti e del Presidente del Club ospitante Arch. Luciano Beddini è seguito il discorso d’apertura del Presidente FICLU Dott. Adriano Ritacco. Dopo gli interventi del Presidente di ICOMOS Italia Prof. Maurizio Di Stefano e del Presidente della Commissione di Valutazione Avv. Angelo Paladino, sono state dapprima illustrate alla vasta e interessata platea le 17 “fabbriche” iscritte alla prima sezione del Concorso, e precisamente: - LA PIETRA ANTICA O’ MUNTI, su proposta del Club UNESCO Acireale; - CASAROSA, su proposta del Club UNESCO Cassano delle Murge; - PALAS CEREQUIO BAROLOCRU RESORT, su proposta del Club UNESCO La Morra; - L’OPIFICIO SAN DEMETRIO, su proposta del Club UNESCO Galatina; - L’AZIENDA AGRICOLA SAN PIETRO A PETTINE, su proposta del Club UNESCO Foligno e Valle del Clitunno; - VILLA JAMELE, su proposta dei Club UNESCO Foggia e Deliceto; - IL CASTELLO DI VIANO, su proposta del Club UNESCO Modena; - IL BORGO DI SCORANO, su proposta del Club UNESCO Carrara dei Marmi; - LA BELLA DI CERIGNOLA, su proposta del Club UNESCO Cerignola; - HYPPO KAMPOS LODGE&RESORT, su proposta del Club UNESCO Caserta; - IL CONVENTO DI GERACE, su proposta del Club UNESCO Enna; - LA TENUTA VANNULO, su proposta del Club UNESCO Elea; - IL BARDELLONE, AZIENDA AGRICOLA DEGLI OLIVI E CA’ MELANA, su proposta del Club UNESCO Levanto e Cinque Terre;
- AMARELLI - LA LIQUIRIZIA DAL 1731, su proposta del Club UNESCO San Marco Argentano; - IL MUSEO DEL TARTUFO URBANI, su proposta del Club UNESCO Spoleto-Valnerina; - NUN ASSISI RELAIS & SPA MUSEUM, su proposta del Club UNESCO Assisi; - L’OVILE BERTARELLI, su proposta del Club UNESCO Baunei. Sono state poi illustrate le 11 “fabbriche” iscritte alla seconda sezione del Concorso, vale a dire: - LA RISERVA NATURALE REGIONALE SENTINA, su proposta del Club UNESCO San Benedetto del Tronto; - PALAZZO TUPPUTI SCHINOSA, su proposta del Club UNESCO Bisceglie; - VILLA SIOTTO, su proposta del Club UNESCO Cagliari; - L’ALTRA FACCIA DI SANT’AGATA, su proposta del Club UNESCO Benevento; - LA CASA DEL TURISTA, su proposta del Club UNESCO Brindisi; - IL MINIMETRÒ DI PERUGIA, su proposta del Club UNESCO Perugia-Gubbio; - IL LIDO DEI CICLOPI, su proposta del Club UNESCO Acicastello; - LE CARCERI LIBERATE, su proposta del Centro UNESCO Firenze; - L’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO “UMBERTO I”, su proposta del Club UNESCO Alba; - LE ANTICHE CARCERI, su proposta del Club UNESCO Udine; - IL COMPLESSO CONVENTUALE DI SAN FRANCESCO, su proposta del Club UNESCO Lucca. Al termine della cerimonia, coordinata dall’Ing. Maurizio Biondi e resa coinvolgente dalla sintetica quanto efficace esposizione delle candidature resa dalla Dott.ssa Flora Cascelli, la pregevole scultura “simbolo” del Premio, dovuta all’artista folignate Sergio Marini, è stata assegnata: per la sezione riservata agli imprenditori privati - a Silvio Bertarelli per L’OVILE BERTARELLI, con la motivazione: “Suggestivo esempio per la difesa del patrimonio culturale, naturale ed identitario regionale, che valorizza l’attività pastorale, anche a baluardo e difesa delle straordinarie bellezze paesaggistiche”; per la sezione riservata alle amministrazioni e alle istituzioni, ex aequo, - alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per IL COMPLESSO CONVENTUALE DI SAN FRANCESCO, con la motivazione: “Una storia lunga nove secoli, rinnovata con il restauro attento e qualificato di un complesso conventuale che rappresenta la concreta realizzazione di educazione al paesaggio e al rispetto dell’ambiente urbano”; - al Comune di Sant’Agata De’Goti per L’ALTRA FACCIA DI SANT’AGATA, con la motivazione: “Progetto integrato di rilevante qualità, teso al recupero del paesaggio rurale, delle sue architetture e del comune patrimonio identitario, frutto di un partecipato orgoglio territoriale”. La Commissione di Valutazione ha inoltre ritenuto meritevoli di menzione speciale: per la sezione riservata agli imprenditori privati - Antonio Palmieri per LA TENUTA VANNULO, con la motivazione: “La tradizione gastronomica campana in una straordinaria azienda agricola, diventata un piccolo gioiello di innovazione tecnologica, che rispetta, in perfetto equilibrio, il paesaggio unescano e le matrici ambientali”; - Pina Amarelli per AMARELLI - LA LIQUIRIZIA DAL 1731, con la motivazione: “Una lunga gloriosa storia di impresa che, nel rispetto dei propri valori e della propria immagine di qualità, coniuga innovazione tecnologica ed amore per il territorio”; - l’Azienda Vitivinicola Michele Chiarlo S.r.l. per PALAS CEREQUIO BAROLOCRU RESORT, motivazione: “Riuscito esempio di ripristino di un borgo rurale che rispecchia architettonicamente i luoghi delle Langhe, inserendosi armonicamente nel paesaggio naturale”; - La Bella di Cerignola S.C.A. per LA BELLA DI CERIGNOLA, con la motivazione: “Punto di riferimento e vanto dell’intera comunità, esempio di salvaguardia del paesaggio agrario nel contesto di una fiorente azienda agro-alimentare”; per la sezione riservata alle amministrazioni e alle istituzioni - l’Istituto di Istruzione Superiore di Stato Umberto I di Alba, con la motivazione: “Polo educativo unico nel suo genere a livello nazionale, esempio di buona pratica per il rispetto delle vocazione territoriali, del patrimonio storico e delle conoscenze tradizionali locali”; - il Comune di Firenze e l’A.T.S. “Associazione Culturale Zona Transito Libero”, “Controradio”, “Associazione Culturale La Nottola di Minerva”, “Associazione Culturale Mondo Estremo” per LE CARCERI LIBERATE, con la motivazione: “Raffinato esempio di assetto urbano integrato, che rappresenta il percorso di trasformazione di un bene comune secondo logiche di rispetto dell’ambiente e della vita individuale e collettiva”. A tutti gli altri partecipanti al Concorso è stato consegnato un diploma di merito poiché la scelta operata dai club e centri UNESCO in sede di preselezione ha costituito - già di per sé - un titolo importante, un successo a cui dare diffusione e rilevanza, uno stimolo a divulgare la cultura del Paesaggio e l’attenzione alla sua salvaguardia, com’è negli scopi unescani. Nel corso della cerimonia il Segretario Generale della FICLU Dott.ssa Annateresa Rondinella ha consegnato alla Sig.ra Gabriella Righi e all’Ing. Maurizio Biondi una targa d’argento quale riconoscimento della Federazione “per la passione e l’impegno da loro dedicati alla Fabbrica nel Paesaggio Edizione 2013, espressione dei Valori Universali dell’UNESCO”.
Foligno, 26 Ottobre 2013 |