“Viva la vida, affermava il compianto Giuseppe Roseti, è un modo di essere, un sorriso ironico, uno sguardo acuto e sensibile. Viva la vida, è una responsabilità che non pesa, un’aspettativa feconda, una presa di posizione senza violenza. Viva la vida, è la certezza di credere, di investire sul territorio, di cambiare il presente trasformando gli indifferenti e gli scettici. Viva la vida, è la sincerità di un’amicizia, la consapevolezza di una passione, l’emozione della condivisione. Viva la vida è un’opera d’arte, uno squarcio di mondo impresso su una pellicola, la natura che si confonde con la nostra anima. Viva la vida: vivere viaggiando viaggiare vivendo”. Il concerto dell’eclettico Voltarelli, è stato preceduto dall’esibizione del gruppo musicale locale dei “Viva la Vida” che è stato applauditissimo dal numeroso pubblico presente. Quanto al concerto del cantautore, attore e regista cosentino, Peppe Voltarelli, a Sibari, dove ormai è di casa, vista l’amicizia che lo legava a Giuseppe Roseti e ora alla sua famiglia, fondatore del gruppo “Il Parto delle Nuvole Pesanti”, che vanta collaborazioni con Teresa De Sio, Claudio Lolli, Davide Van De Sfroos, Roy Paci e Carlo Muratori, ha dato il meglio di se stesso, unitamente alla band degli eccellenti musicisti che lo hanno accompagnato, entusiasmando e coinvolgendo il pubblico, che ha ballato per tutta la serata al ritmo frenetico della sua musica e delle sue canzoni scritte e cantate in dialetto calabrese. Il progetto di Voltarelli, è anche quello di veicolare, con la musica e il canto, la cultura e l’identità calabrese nel mondo.

Mimmo Petroni