Dalle nostre parti a molti frega un accidenti che per arrivare a quella benedetta “liberazione” siano morti milioni di persone fra cui ragazze e ragazzi, della stessa età di quelli che ora stanno continuamente a giocherellare con i vari aggeggini elettronici di ultima generazione, morti anche (sembra paradossale ma è così) per permettere loro di poter parlare e agire in completa libertà. Quella gente è morta anche per dare a noi e a loro la libertà di scrivere e lanciare nella rete tutte le “cazzate” che passano per la testa. Non dico che sia necessario in modo assoluto organizzare grandi cerimonie, ma almeno dedichiamo un momento di pausa e un ricordo grato a chi ha veramente dato il proprio sangue e la propria vita per dare la possibilità a noi di poter scegliere democraticamente i nostri rappresentanti, che, se poi non ci siamo riusciti a farlo bene, la colpa è solo nostra, della nostra indolenza e della nostra superficialità. Loro hanno offerto la propria esistenza per regalare a noi un “giocattolo” che abbiamo bistrattato, manipolato e reso inutilizzabile: La Democrazia. ONORE A CHI E’ MORTO PER LA LIBERTA’. (Nel seguito il comunicato del sindaco Papasso per la manifestazione che si terrà nella mattinata)
L’amministrazione comunale della Città di Cassano All’Ionio, guidata dal sindaco Gianni Papasso, per ricordare l’importante evento della Liberazione dell’Italia dall’oppressione nazi-fascista, ha organizzato per la giornata di sabato, 25 Aprile, alle ore 9:30, la sfilata per le principale arterie cittadine, della Banda Musicale “Città di Cassano”. Si parte dal rione Cappuccini per convergere in piazza Municipio. Alle ore 12:00, il primo cittadino e la giunta, insieme ai rappresentanti delle forze dell’ordine, del pianeta scuola, delle associazioni, dell’informazione e di quanti altri intendono partecipare, con partenza dallo spazio antistante il Palazzo di Città, procederanno in direzione dell’obelisco alla cui sommità si erge la statua della Madonna Immacolata, identificato anche come monumento per ricordare i caduti di tutte le guerre, per depositarvi una corona d’alloro. Nell’occasione, non mancheranno riflessioni sull’importanza della Giornata della Liberazione, che ad oggi, ha assicurato al popolo italiano settant’anni di democrazia. La Festa della Liberazione che si celebra il 25 aprile di ogni anno, ha evidenziato il sindaco Gianni Papasso, è la riaffermazione del ricordo di uomini e donne di tutte le età che nel periodo bellico hanno immolato la propria vita per assicurare agli italiani i diritti democratici dei quali beneficiamo. I loro ideali e le loro gesta eroiche, ha aggiunto, devono albergare sempre in noi, oltre che essere conosciuti e apprezzati dalle giovani generazioni e da quelle che verranno. Per rimanere in tema, domenica 26 aprile, alle ore 20:00, nel teatro comunale, l’amministrazione comunale, presenterà agli intervenuti, Fabio Cavaliere e Virginio Papadà, i due studenti dell’Istituto Comprensivo “Lanza-Milani” di Cassano, presieduto dalla professoressa Mena Galizia, risultati vincitori del concorso Nazionale indetto dal MIUR, “Dalla Resistenza alla Cittadinanza Attiva”, premiati al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e a seguire, è prevista la proiezione del film “La Notte di San Lorenzo”, per la regia di Paolo e Vittorio Taviani. Lì, 23.04.2015 Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni |