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Sibari

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I forconi anche a Sibari PDF Stampa E-mail
Scritto da A.M.Cavallaro   
mercoledì, 25 gennaio 2012 06:41
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Camion sulla SS106bis
Anche a Sibari sulla SS106 bis, i camionisti locali hanno bloccato il traffico pesante all'altezza del Sybaris Motel. Disagi veri e propri non sono stati creati, le auto sono state libere di circolare e pochi sono i camions rimasti in circolazione, quindi pochi problemi. Ovviamente le forze di polizia e carabinieri hanno presidiato di continuo il blocco per evitare possibili azioni inconsulte, ma la loro presenza seppur giusta è risultata non necessaria perchè gli autisti dei TIR sono rimasti calmi pur non demordendo dal proposito di continuare lo sciopero.C'è da dire che, sebbene il ministro degli interni abbia minacciato gravi sanzioni pecuniarie, gli autotrasportatori sono intenzionati ad andare avanti ad oltranza, nel nostro territorio, non si trovano più benzina e gasolino, i distributori sono rimasti sforniti e anche sugli scaffali dei supermercati comincia a scarseggiare qualche prodotto. Per noi che abitiamo in zone rurali resta ancora facile l'approvvigionamento di frutta e verdura, basta andare direttamente nei campi ed ottenerle direttamente dai contadini.

Sicuramente più grave è la situazione nelle città dove tutto arriva tramite il trasporto su gomma. La protesta dei camionisti viene però tutto sommato, accettata dalla popolazione, perchè i costi dei carburanti, in particolare, colpiscono ormai tutti, chi più chi meno ogni famiglia ha bisogno oggi dell'auto per spostarsi per  lavoro e per altre necessità, visto che i servizi pubblici sono spesso deficitari o addirittura inesistenti.

Siamo vicini agli scioperanti, siamo convinti che la loro lotta é pari all'indignazione di tutti i cittadini italiani e le dichiarazioni di molti politici in TV non sono piaciute affatto, quando dai microfoni di diverse televisioni dicevano che non erano accettabili questi blocchi stradali e che dovevano essere trattati con severità i partecipanti, dimenticano che in questa situazione ci hanno messo proprio loro con la loro incapacità di governare e di prevedere i guasti che l'economia nazionale ha subito unicamente per la loro infingardaggine. Assistiamo e siamo vicini quindi a chi protesta anche per noi, il loro disagio è anche il nostro.

Antonio M.Cavallaro

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