Il volontario Antonio Canonico

Ieri all’ospedale di Catanzaro è prematuramente deceduto Antonio Canonico. Una persona buona, un volontario della Misericordia, un padre che lascia 5 bambini e una moglie, un uomo che in tantissimi piangeranno, tanti quanti lo hanno conosciuto ed apprezzato per la sua grande umanità e disponibilità, sentimenti conditi da poche parole ma da tanti fatti concreti. Parliamo di un umile operaio, schivo che non amava mettersi in mostra, la cui esistenza è stata illuminata dalla luce dell’amore per il mondo che soffre, dei disabili, degli anziani, di tutti coloro che per un verso o per l’altro si sono rivolti a lui per un aiuto vero, fisico, fatto di gesti, di azioni, come dicevo prima, e non solo di parole. Mai si è tirato indietro, anche quando stanco del proprio lavoro, era richiesto il suo aiuto si prodigava senza remore o lamentele.

Ci ha lasciati, stroncato da una terribile malattia che non gli ha dato scampo, dopo qualche avvisaglia in poche settimane la sua anima pura è volata in cielo e sono sicuro che è stato accolto dagli angeli che lo hanno aiutato a entrare in Paradiso, così come per lunghi anni, con i suoi confratelli della Misericordia, ha aiutato centinaia di malati e bisognosi  negli spostamenti presso gli ospedali e le case di cura di ogni dove. Non dimenticherò mai i suoi modi gentili, il suo rispetto per gli altri, il suo sorriso malinconico di persona cosciente delle sue responsabilità di padre, di marito e di cristiano. Arrivederci caro Antonio, peccato non aver potuto assistere all’accoglienza che i Santi ti hanno sicuramente riservato, resterai per sempre nel mio cuore e di quello di tutti gli amici che ti hanno conosciuto ed apprezzato e sono sicuro che da lassù guiderai noi e i tuoi cari e amati figlioli sulla strada del Bene.

Antonio Sorridente con gli amici più cari