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Ancora successi per Alessandro Saraceni PDF Stampa E-mail
Scritto da administrator   
mercoledì, 08 settembre 2010 19:10
Saraceni Alessandro
il M° Alessandro Saraceni
Qualche giorno fa, ho avuto il piacere di ricevere una telefonata  dal M° Alessandro Saraceni, mio carissimo amico, dopo i convenevoli mi ha reso edotto del suo viaggio in Messico, di cui ero a conoscenza, e della calorosa ed entusiastica accoglienza che gli è stata colà riservata. Sulle doti artistiche di Alessandro ho già scritto in precedenza e sicuramente non sono il primo a scoprirle, ma dalla lunga chiacchierata al telefono e dall’entusiasmo con cui  ha parlato delle proprie soddisfazioni ad un amico come me, che si compiace dal profondo dell’anima dei suoi successi, è scaturito il desiderio di esternare anche ai miei fedeli lettori il piacere di avere nel nostro bistrattato territorio, del quale ci si compiace di mettere in risalto tutte le negatività possibili e immaginabili, un musicista, un artista della statura mondiale di Alessandro. Nella seconda parte trovate elencate le molteplici attività che lo hanno visto protagonista durante quest’estate 2010.

 

ImageA giugno 2010 è uscita la Prima Edizione del DIZIONARIO DEI MUSICISTI CALABRESI pubblicata da ABRAMO EDITORE di Catanzaro, a cura del M° Prof.ssa Marilena Gallo, con il patrocinio e il contributo della Associazione Musicale “Maurizio Quintieri” e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Tra i collaboratori al volume, i quali hanno fornito voci relative alle proprie competenze o al territorio di residenza, risulta il M° organista Alessandro Saraceni che si è occupato di redigere  le notizie dei seguenti cinque personaggi:

Giuseppe Antonicelli (1895-1980), direttore d’orchestra

Giovanni Battista Campana (1903-1982), compositore

Fra’ Daniele da Castrovillari (1613-1678), compositore e organista

Antonio Angelo Falcone (1904-2008), organaro

Carlo Lo Tufo (Sec XVII-XVIII), organaro.

 

Il 2 agosto 2010 a Lourdes (Francia), durante il quotidiano flambeaux (fiaccolata mariana che dalle ore 21 di ogni sera parte dalla Grotta delle apparizioni della SS.Vergine a S.Bernadette per concludersi sul sagrato della Basilica del Rosario), davanti a migliaia di pellegrini, dopo il terzo mistero del rosario è stata eseguita l’Ave Maria su “O Cristo, luminoso Volto del Padre” del M° organista Alessandro Saraceni. All’ organo l’autore stesso Alessandro Saraceni, la voce solista è stata quella del capo scout di Serra San Bruno Michele Vinci. Grande commozione e larghi consensi per il brano conosciuto già anche oltreoceano.

 

Dal 9 al 28 agosto 2010 il M° organista Alessandro Saraceni ha effettuato in Messico una tournè di concerti per organo solista e di conferenze sulla Musica Sacra, presso importanti luoghi ed istituzioni.

Guadalupe
il grandioso organo del Santuario di Guadalupe
Il 12 agosto 2010 ha tenuto il primo concerto nella Insigne e Nazionale Basilica di N.S. di Guadalupe a Città del Messico, meta di circa 20 milioni di pellegrini all’anno. L’organo suonato, fabbricato dalla Bottega organaria canadese Casavant Frères, è di cinque tastiere, pedale e 116 registri, per un totale di circa 8.000 canne. Eccellenti i consensi di critica e di pubblico, ai piedi della celeberrima pittura divina del 1531, impressa miracolosamente sulla tilma di San Juan Diego. Esempi tangibili si possono verificare sui seguenti siti internet: www.info7.com.mx/a/noticia/213780; http://mx.globedia.com/ofrece-concierto-alessandro-saraceni-honor-virgen-guadalupe.

 

Il 14 agosto il secondo concerto nella chiesa di Sant’Ignacio de Loyola in Città del Messico, retta dai gesuiti.

 

Il 15 agosto il terzo concerto d’organo a Tepotzotlan, nel Museo Nazionale del Virreinato (dal 7 settembre 2010 ufficialmente dichiarato Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO), sotto l’egida dell’ Istituto Nazionale di Antropologia e Storia, in seno al Terzo Festival di Organo che si svolge nel Templo de San Francisco Javier, luogo bellissimo ubicato all’interno di un complesso frequentatissimo da messicani e turisti provenienti da ogni dove, perché vi sono i capolavori del barocco messicano più ricco d’America. Infatti, gli sfarzosissimi altari ed absidi ricoperti tutti di oro purissimo, dalla lucentezza accecante, impressionante ed eccessiva, hanno fatto da splendida cornice al programma ed all’esecutore applauditissimo.

 

guadalupe
Alessandro vicino alla SS Vergine di Guadalupe

Il 17 agosto il quarto concerto a Celaya, nella chiesa di San Francesco d’Assisi, sede della Vergine Regina e Patrona di Celaya. L’evento è stato organizzato dalla comunità francescana reggente il luogo, in occasione del compiuto restauro dello storico “coro alto” (in cantorìa) lìgneo della grande chiesa. Ogni brano del programma è stato introdotto da poesie, perlopiù composte dal Padre Ministro Provinciale Fr. Eulalio Gomez, rispecchianti il carattere del pezzo organistico seguente.

Graditissima al pubblico, alle autorità ed al Vescovo del luogo presenti, la partecipazione del Coro del Conservatorio di Celaya per l’ esecuzione dell’Ave Maria su “O Cristo, luminoso Volto del Padre” scritta dal M° Alessandro Saraceni in lingua spagnola lo scorso anno, proprio in occasione del Centenario dell’Incoronazione Pontificia della Madonna di Celaya (prima esecuzione visibile su youtube). Articolo correlato su: www.am.com.mx/Nota.aspx?ID=421727.

 

Il 18 agosto 2010 c’è stata la prima conferenza impartita dal M° Alessandro Saraceni a circa 80 allievi nel Conservatorio di Musica di Celaya. Il tema sapientemente trattato:” La Musica Sacra dalla Monodia Liturgica Cristiana al Corale di J.S.Bach”.

 

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Il Mà Saraceni in mezzo agli studenti del conservatorio di Celaya

Il 19 agosto la seconda conferenza il M° Alessandro Saraceni l’ha tenuta per i 153 seminaristi del Seminario Maggiore di San Juan de Los Lagos, Jalisco, Mexico. Il tema è stato:” La Musica Sacra dalla Monodia Liturgica Cristiana e l’importanza dell’organo a canne nella Liturgia e nella Pastorale della Chiesa”.

 

Il 20 agosto il quinto concerto il M° Alessandro Saraceni l’ha tenuto nella Cattedrale Basilica de Nuestra Senora de San Juan, su un monumentale organo a canne di 50 registri distribuiti su tre tastiere e pedale. Grande affluenza di pubblico presso questa Vergine che è la più venerata del Messico, dopo quella di Guadalupe. Non a caso qui venne anche S.S. Papa Giovanni Paolo II, di cui il ricordo è tuttora vivissimo.

 

 

Il 23 agosto il sesto ed ultimo concerto di questa tournè a Zamora, nel Santuario Diocesano di N.S. di Guadalupe, su un organo a canne meccanico costruito da appena due anni dall’organaro tedesco Alexander Schuke, di 3 manuali e pedale, con 51 registri reali. Splendido strumento per una splendida chiesa, unico esempio di neogotico in Messico. Per la letteratura eseguita, totalmente consona al tipo di strumento, il successo dell’organista Alessandro Saraceni in questa circostanza è stato più che mai sottolineato da applausi interminabili.

 

 

Il 25 agosto 2010, l’ultimo impegno messicano del M° Alessandro Saraceni è stato la sua terza conferenza dal tema “La Musica Sacra dalla Monodia Liturgica Cristiana al Corale di J.S.Bach” tenuta presso l’Università di Guanajuato – Dipartimento di Musica.

 

I programmi con i brani eseguiti nei sei concerti dal M° organista Alessandro Saraceni si possono riassumere nel seguente elenco alfabetico:

 

Johann Sebastian BACH (1685-1750) CORALE  dalla Cantata BWV 147   “Jesus bleilet meine Freude”                                                

Johann Sebastian BACH                      CORALE BWV 659    “Nun komm der Haiden Hailand”    

Johann Sebastian BACH                      CORALE BWV 731    “Liebster Jesu, wir sind hier“           

Johann Sebastian BACH                      CORALE BWV 641    “Wenn wir in hochsten Noten sein”                                                       

Johann Sebastian BACH                      PRELUDIO E FUGA in DO Magg.  BWV 545                   

 

Marco Enrico BOSSI (1861-1925)       STUDIO SINFONICO, Op.78  

 

Josè ELIAS  (c.1678-c.1755)                ENTRADA para el  “Te Deum”                                                 

 

Charles GOUNOD (1818-1893)          Meditazione sul Praeludium I di J.S.Bach (“AVE MARIA”)           

                                       Trascrizione con tema al pedale di Alessandro Saraceni

 

Ennio MORRICONE (1928)              GABRIEL’S OBOE  (dal film « Mission »)                           

 

Johann PACHELBEL (1653-1706)   CIACCONA in Re min                                                         

Johann PACHELBEL                        CHORALPARTITA  “Was Gott tut,das ist wohlgetan”

 

Alessandro SARACENI (1966)          AVE MARIA su “O Cristo, luminoso Volto del Padre”          

                                            Con la partecipazione del Coro del  Conservatorio di Musica di Celaya - Messico

 

Antonio VIVALDI  (1678-1741)        CONCERTO in Fa M. (Allegro-Largo-Allegro)                

                                                       Concerto per Violino e Orchestra Op.3,n.3

                                                      Trascritto per organo da Johannes De Gruytters

 

Domenico ZIPOLI   (1688-1726)       All’ELEVAZIONE  II .

 

 

Ad maiora, caro Maestro                                                      

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