Fenice Ensemble a Morano |
Scritto da A.Cavallaro | |
domenica, 22 agosto 2010 11:44 | |
Nella splendida cornice del "Giardino del Nibbio" a Morano Calabro a pochi metri dai ruderi delle mura dell'antico castello feudale, la sera del 20 Agosto il "Fenice Ensemble" di Cassano ha presentato ad uno scelto pubblico, i canti polifonici rinascimentali del suo repertorio. L' esecuzione dei brani ha suscitato vivo interesse e i coristi diretti dal M° Mauro Aluigi hanno dato il meglio di se stessi. I Canti particolarmente impegnativi a tre, quattro e cinque voci miste hanno letteralmente estasiato gli spettatori. Il patron del centro naturalistico "Il Nibbio", ing. Nicola Bloise coadiuvato dalla sua gentile signora Ottavia, ha organizzato splendidamente la serata conclusasi con un ricco rinfresco in una delle sale del centro storico che fanno parte del complesso "Il Nibbio", dove si può anche soggiornare nelle casette completamente restaurate ed arredate nella parte alta del centro medievale di Morano.
I Brani eseguiti sono stati presentati con dovizia di particolari dal M° Maria Lucia Arcidiacono (pianista concertista) voce soprano, che ha illustrato brevemente ma efficacemente l'ambiente rinascimentale in cui le musiche sono state composte e per la prima volta eseguite. Il repertorio del Fenice Ensemble spazia dal sacro al profano con brani di autori del calibro del Palestrina, Arcadelt, Di Lasso, Donato, Lotti, Gastoldi Arbeau e Attaignant. Una bella serata che tutti i partecipanti ricorderanno con grande simpatia. Fra la prima e la seconda parte del programma della corale, i poeti locali Mario ed Antonio De Rosa hanno letto alcune loro poesie in italiano e in vernacolo. Il centro Naturalistico "Il Nibbio" ha a disposizione una ventina di casette fornite di ogni confort e perfettamente in grado di ospitare circa 40 persone, e delle belle sale che possono essere utilizzate per piccoli convegni, meeting, manifestazioni di varia natura, ma anche per cerimonie private. Il Fenice ensemble ha promesso che ritornerà a Morano, magari nel prossimo inverno, per offrire altri saggi della loro capacità interpretativa. |
< Precedente | Prossimo > |
---|