Difficile accordo per Marina di S. |
Scritto da A.Cavallaro | |
sabato, 13 febbraio 2010 19:48 | |
Come volevasi dimostrare, la commissione per Marina di Sibari non riesce a mettersi d’accordo, il nodo che non si riesce a sciogliere è l’annullamento della famosa delibera n° 12 del 2006 con la quale il comune lasciava in balia di privati più o meno “volenterosi” di fare e disfare a proprio piacimento. Per fortuna la maggioranza dei proprietari non ha aderito alle pretese al limite dell’estorsione dell’associazione “Sibari Città del mare” e a Marina le cose sono rimaste allo “status quo”. Alcuni dei proprietari hanno pagato malauguratamente fino all’ultima richiesta assurda ed ora se la prendono con chi non ha aderito se le cose non sono cambiate, i tapini hanno facilmente dimenticato le decine di miliardi che il primo consorzio ha fagocitato gestendo semplicemente l’ordinaria manutenzione.
L’associazione di Autotutela ai primi di gennaio ha inviato una comunicazione al sindaco nella quale si dichiarava la disponibilità a versare nelle casse del comune le quote per il servizio idrico regresse e future, a condizione che l’Ente desse un cenno di accettazione, a tutt’oggi nessuna risposta è giunta ad Autotutela. Di seguito potete leggere un articolo della Gazzetta firmato da Gianpaolo Iacobini e il testo della lettera inviata al Sindaco dall’Associazione di Autotutela degli Utenti di Marina di Sibari.
(Cliccare qui per l’articolo della Gazzetta)
Testo della lettera:
Al Sig. SINDACO Del Comune diCASSANO ALL’IONIO Oggetto: Marina di Sibari Sibari 10/01/2010 Gent.mo sig. Sindaco,dopo l’incontro avuto con il nostro presidente Antonio Cavallaro, abbiamo preso atto della sua decisione di voler gestire direttamente il servizio idrico integrato del quartiere turistico-residenziale Marina di Sibari, pertanto, nello spirito di collaborazione che ci ha sempre animato e avendo con rammarico constatato il degrado quasi irreversibile della suddetta località, abbiamo deciso di versare direttamente nelle casse del Comune le quote per il servizio idrico. Pertanto Le chiediamo: a) di volerci dare assicurazione di accettare il pagamento alle casse della tesoreria comunale dei canoni idrici regressi dal secondo semestre 2006 al 2009, in attesa di ricevere dall'Ente le richieste per il 2010, questo perché riconfermiamo di non riconoscere l’associazione "Città del mare" come rappresentante della volontà della stragrande maggioranza dei proprietari. b) di esautorare la stessa "Città del mare" annullando la famosa delibera n.12, che non avrebbe, a questo punto, nessuna valenza. In attesa di un suo cenno e riconfermandole la nostra totale disponibilità per lavorare insieme alla risoluzione dell’annosa problematica, porgiamo distinti saluti Associazione di Autotutela Utenti Proprietari d’Immobili di Marina di Sibari Il presidente Antonio Michele Cavallaro |
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