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Salvato l'aeroporto di Crotone PDF Stampa E-mail
Scritto da A.Cavallaro   
mercoledì, 03 febbraio 2010 10:45
Aeroporto di Crotone
Aeroporto di Crotone

La Camera di Commercio di Crotone salva dal fallimento l’aeroporto Sant’Anna. Una notizia, questa, che ha fatto capolino fra le righe di qualche quotidiano locale, in modo scarno e senza clamori.  Il presidente dell'ente camerale, Fortunato Roberto Salerno ha così spiegato: "La gestione delle infrastrutture secondo un'adeguata programmazione finalizzata allo sviluppo del territorio rientra a pieno titolo tra gli ambiti di intervento degli Enti camerali  In una provincia quale la nostra disastrata dal punto di vista dei collegamenti stradali e ferroviari, il porto e l'aeroporto diventano ancora più importanti per la competitività delle nostre aziende.

L'intento di sollevare i nostri imprenditori dal disagio dell'isolamento dal resto del Paese e del mondo ha motivato il Consiglio nel condurre a termine l'operazione di acquisizione della maggioranza delle quote della società di gestione dello scalo Sant'Anna".

 

  All’operazione di salvataggio hanno partecipato anche la Regione, la provincia ed il comune di Crotone. Non è la prima volta che qualcuno salva dal fallimento anche l’aeroporto di Reggio Calabria, Nessuno ha mai da ridire su questo esborso di danaro pubblico per salvare le conduzioni fallimentari di due strutture che servono solo per dare uno stipendio a qualche centinaio di addetti, quando, invece, si parla dell’aeroporto di Sibari, tutti si sentono in dovere di alzare gli scudi, come se si parlasse di voler perpetrare un furto ai danni delle casse regionali. Addirittura si è riuscito a convincere anche qualche abitante del circondario di Sibari della presunta inutilità dell’importante struttura. I politici locali poi, come al solito, mostrano il loro sdegno solo quando si tratta di difendere biechi interessi di parte e non ultime le aziende di trasporto su gomma che beccano decine di milioni di Euro per servizi non controllati, mal gestiti e spesso inutili.

 

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