Pasquale Signoretti

Il dott. Passarelli, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Castrovillari, era da me conosciuto fin dai tempi delle superiori, anche se di qualche anno più giovane, lo ricordo come ragazzo tranquillo, disponibile, sorridente, aperto al dialogo, qualità che non ha mai perso con l’avanzare dell’età. Professionista integerrimo, stimato da tutti coloro che avevano usufruito della sua consulenza e dai colleghi che lo avevano scelto come loro rappresentante già da qualche anno.

Pasquale Signoretti, con un trascorso di imprenditore alle spalle nel campo della lavorazione dei marmi  a Spezzano Albanese prima e a San Marco Argentano poi, giunse a Sibari tre anni orsono e iniziò un’attività nuova per lui, quella del gestore alberghiero. La struttura ricettiva che assunse il compito di condurre (nella fattispecie il villaggio-hotel “Il Borghetto” di proprietà della “Incoming Srl”) con regolare contratto di fitto, era già gravata da pesanti passività (pare di circa 7 mio. di Euro) che indussero i debitori, tra i quali alcune banche e un numero considerevole di ex-dipendenti, a presentare istanza di fallimento presso il tribunale di Castrovillari. Ed è a questo punto che nella vicenda entra il dott. Passarelli, che viene incaricato dai giudici, quale curatore fallimentare, ad eseguire il sequestro dell’immobile  e procedere quindi al recupero di almeno una parte della massa debitoria.

Pasquale Signoretti ha dimostrato, nei pochi anni in cui ha gestito la struttura ricettiva, dopo qualche giustificabile disagio iniziale, buone capacità in un settore completamente nuovo per lui, ha creato un ottimo staff  col quale è riuscito a tenere aperto l’albergo anche nei periodi invernali, facendolo diventare importante punto di riferimento per viaggiatori di passaggio e visitatori non stagionali, riuscendo ad offrire servizi di ottima qualità.

La vittima dott. Passarelli

Ho collaborato con lui in diverse occasioni e posso affermare senza timore di smentita, che la struttura garantiva la piena soddisfazione delle esigenze dei miei clienti, tant’è che organizzai nel 2006 presso il Borghetto un “Educational” per agenti di viaggio, convenuti a Sibari da tutto il centro-sud, che hanno negli anni successivi utilizzato la struttura ricettiva per la loro clientela. Quando, su ordine del tribunale, due mesi fa, l’albergo venne chiuso e sigillato esplicitai il mio disappunto (leggi articolo) perché pensavo e sono tutt’ora di questo avviso, che il villaggio-hotel poteva, probabilmente, continuare a funzionare magari con un amministratore nominato dal tribunale.  Ma tutto ciò conta ormai ben poco, siamo costretti a constatare, ancora una volta, che la violenza assurda e inconcepibile travolge, spesso purtroppo, qualsiasi possibilità di mediazione e di ragionamento.

Alla famiglia del dott. Passarelli  e all’Ordine dei Commercialisti va il cordoglio mio personale e dell’amministratore di sibari.info per la grave perdita subita.

Antonio M. Cavallaro