Utopia - Poesia |
Scritto da M.Miani | |
mercoledì, 04 novembre 2009 04:16 | |
Il nostro amico Michele Miani ci ha fatto pervenire la poesia che pubblichiamo nella seconda parte dell'articolo dal titolo "Utopia". Spesso pensiamo a mete da raggiungere o a quelle mai raggiunte e ci sforziamo di intravedere il cammino giusto da percorrere o di riflettere su quello sbagliato già percorso e ci illudiamo di realizzare delle idee irrealizabili, lo sappiamo, ma continuiamo a perseguirle con tenacia spesso vana e assurda.
UtopiaLa tua mente, corre lontano nel tempo,vaticinando futuri colori rosa corallo. Ti nasconde, volutamente, i sentieri irti e polverosi sui quali, tremando, dovrai posare il piede. Utopia pensare, che la meta da raggiungere, sia di facili camminamenti. Come Ulisse, ramingo andrai per il mondo, tra i flutti di tempestosi mari. Udrai, canti di sirene, in tranquille ma infide acque. Il viaggio della vita è lotta senza fine. Ogni dì risorgi come il sole, a sera ritorni nelle tenebre. Sprofondi, rimuginando nella terra, pulendo le ferite che l’opra t’arreca, raschiando le scorie che l’occhio ti nasconde. Utopia pensare, che simile viaggio, Ti lasci immune dove nascono I voti ed i pensieri del cuore. Come Ulisse, ramingo alza la vela della tua nave, credi nel tema della vita. Viaggia vagabondo per il mondo, poni il piede tra gente sconosciuta, rubi il sapere, dovunque tu andrai. Il tuo è sempre eternamente Infinitamente piccolo, povero. I viaggi nascono e muoiono, hanno sempre origine nella mente, sempre principio dopo perigliosi arrivi. Itaca è un miraggio del passato Quando giungi, .. già riparti. Utopia è cercare senza la memoria del passato. Utopia é credere di chiudere senza morire. |
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