Abbiamo ricevuto e pubblichiamo volentieri integralmente, come richiesto, la nota che segue nella seconda parte, inviataci via e-mail. L'articolo da noi pubblicato, cui fa riferimento il dott. Geraci è stato firmato in automatico Antonio C., in effetti si tratta di Antonio Cavallaro, uno degli amministratori del sito e socio della BCC dei Due Mari di Calabria. Ci spiace che il mancato inserimento del cognome dell'autore possa aver ingenerato dubbi e ci scusiamo per questo. Ci fa oltremodo piacere che il dott. Geraci abbia pensato di replicare alle osservazioni riportate nel nostro articolo perchè riteniamo che sia giusto, una volta per tutte, esprimere con chiarezza i propri punti di vista, così da evitare in futuro squallidi messaggi anonimi che, in un passato molto recente, hanno raggiunto moltissimi soci della BCC. L'USIC, nei prossimi giorni, sicuramente replicherà alle osservazioni del dott. Geraci nel tentativo di  fare definitiva chiarezza su questa serie allarmante di dimissioni a catena, che non poche preoccupazioni hanno provocato tra quei soci che hanno particolarmente a cuore il futuro della BCC dei Due Mari. (Administrator)

Egregio Direttore,in riferimento all’articolo, pubblicato sulla testata da lei diretta, dal titolo “La Gallo entra Geraci esce”, a firma di tale “Antonio C.”, intendo puntualizzare, al fine di fornire ai soci ed ai lettori una chiara rappresentazione dei fatti,  che ho presentato le dimissioni dalla carica di membro effettivo del Collegio sindacale della “Due Mari” secondo le modalità previste dalla legge e, sempre nei medesimi termini, ne ho fornito ampia informativa all’Organo di Vigilanza. Intendo precisare, inoltre, che le motivazioni delle dimissioni sono adeguatamente circostanziate e riguardano esclusivamente  fatti aziendali specifici per i quali la divulgazione ai terzi, seppur soci, in special modo da parte di un esponente aziendale dimissionato, possono costituire grave violazione della normativa in vigore.

Concordo con il redattore dell’articolo, invece, sul fatto che delle dimissioni di due membri del Collegio Sindacale e di due esponenti del Consiglio di Amministrazione la “Due Mari” debba darne conto ai soci, secondo le modalità e nei termini previsti dalla legge,  con una informativa chiara e trasparente.

In merito alla domanda faziosa riportata alla fine dell’articolo mi permetta di dirle con franchezza che sottoporre all’attenzione dei lettori quesiti amletici non aiuta certamente alla comprensione dei fatti. A solo scopo informativo voglio rammentarle che in caso di dimissioni del presidente del Collegio Sindacale di una società subentra alla carica, secondo la norma di riferimento, il sindaco più anziano d’età. Quindi nessun margine a trattative o ad accordi di alcun genere. Per quanto concerne la qualifica attribuitami dallo stesso redattore dell’articolo  di “gran tessitore delle nomine effettuate dall’Assemblea dei soci del 23 maggio scorso”  mi permetta di evidenziarle  con altrettanta franchezza che  tale qualifica spetta di diritto  non allo scrivente ma, senza ombra di dubbio,  a tutti quei soci che hanno avuto in tal senso un ruolo attivo e  che hanno supinamente accettato ed avallato candidature senza formulare dissenso alcuno nei momenti di confronto pre-elettorale.

Tra questi, per completezza informativa,  vi è da annoverare il mio stimato collega che insieme a lei ha dato vita all’USIC. Su tale ultimo argomento ritengo che non sia il caso di aggiungere altro ma se lei dovesse ritenerlo utile e prioritario per la totalità dei soci sono disposto ad elencare fatti, vicende, date e soggetti che possono costituire prova delle mie affermazioni.Infine desidero conoscere, nel rispetto della normativa sulla privacy, i dati del socio lettore che ha redatto l’articolo da lei pubblicato nella testata.Con preghiera di pubblicazione integrale.

Cordialità.                                                                                                         

Dott. Giuseppe Geraci