Scritto da T.Cavallaro
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martedì, 15 settembre 2009 19:37 |
All’altezza dell’incrocio che immette sulla SS 106 Bis, percorrendo la bretella proveniente dal passaggio a livello di Sibari-centro nel mese di giugno (non ricordiamo bene la data) ci fu un incidente di una certa gravità che per fortuna non causò danni alle persone, ma seri danni agli autoveicoli coinvolti, tanto da lasciare sul terreno una notevole quantità di pezzi di vetro provenienti dai cruscotti delle auto incidentate. I resti di vetro hanno ingombrato per lungo tempo tutta la sede stradale poi, a poco a poco, il passaggio dei veicoli , li ha sospinti verso i margini della strada, ma a distanza di quasi tre mesi, fanno ancora bella mostra di sé, come dimostra la foto scattata proprio oggi, (clicca quì per formato grande) il pericolo che possono rappresentare lo comprende anche un bambino, ma nessuno fino ad oggi si è ancora preoccupato di rimuoverli.
Eppure in tre mesi chissà quante volte sono passati di lì agenti di tutte le forze dell’ordine, compresi quelli della polizia municipale che vengono quasi tutti i giorni sulla SS106 a “raccogliere” contravvenzioni con i loro marchingegni elettronici, ma dei vetri non si cura nessuno. L’altro giorno c’erano degli operai dell’ANAS che stavano riparando dei paracarri, abbiamo chiesto al responsabile e ci ha detto che non era loro competenza, bensì toccava alla provincia, immaginate quanti stranieri sono passati da quell’incrocio e quante volte avranno espresso considerazioni poco lusinghiere nei confronti di questa Calabria “zozzona”. Si parla poi di turismo di qualità, di turismo culturale ecc ecc ecc, prima di dire parole al vento impariamo ad essere un po’ più rispettosi del nostro territorio. |