Lettera per il dott. Pizzini |
Scritto da A. Gioia | |
mercoledì, 12 agosto 2009 18:24 | |
Il Notiziario USIC n° 3, narra di un episodio increscioso accaduto nel mese di luglio. Ci rendiamo conto che l'attività d'informazione che stiamo svolgendo attraverso il nostro sito, può essere vista e interpretata come "eversiva" di un'ordine e di una tipologia di atteggiamenti consolidati nel tempo, che ai più ormai sembrano "normali". (Nella seconda parte il notiziario USIC n°3) Sappiamo che è difficilissimo informare in modo serio e corretto, per di più firmandosi, la gran massa di soci delle BCC su quanto accaduto all'insaputa dei più, ma è improrogabilmente necessario che finalmente qualcuno abbia il coraggio, la capacità e l'onesta intellettuale necessari per farlo. Coloro che scrivono sul sito non sono pazzi o visionari, hanno semplicemente iniziato un percorso informativo che avrebbe dovuto essere appannaggio delle stesse BCC, visto che i loro statuti prevedono di dare la massima trasparenza e ampia informativa ai propri soci di quanto deciso e attuato dai rispettivi Consigli d'Amministrazione. Perchè si tenta di far passare questo sacrosanto diritto d'informazione per azioni contro addirittura gli stessi dipendenti? I collaboratori intelligenti, capaci e professionalmente validi sanno benissimo che la nostra azione è rivolta proprio alla salvaguardia ed alla prosperità delle BCC e quindi alla difesa del loro posto di lavoro e degli interessi di tutti i soci. (nota dell'administrator) |
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