Tra pochi giorni si insedierà il Sindaco  e la nuova Giunta Comunale. Per  conoscere i suoi intendimenti futuri per il prossimo quinquennio lo abbiamo intervistato ponendogli le seguenti domande:

D - Ancora una volta riconfermato alla guida della Città. Significa che il paese ha capito qual’era la sua “rivoluzione culturale”?

R -  “Sicuramente. I circa 7.000 voti che gli elettori, il 6 e 7 giugno ci hanno tributato, ne sono una testimonianza tangibile. Se in questi anni-continua Gallo- siamo riusciti a favorire la socializzazione del popolo di Cassano, possiamo sentirci soddisfatti di avere centrato questo  importante obiettivo”. 

D - In una precedente intervista lei aveva affermato che l’obiettivo della sua prossima amministrazione era quello di dare lavoro ai giovani; lo conferma?

R – “Per quanto ci riguarda come amministrazione comunale, l’impegno che mi sento di prendere, è quello di operare in funzione dello sviluppo del nostro paese, attraverso il rilancio di settori trainanti e caratterizzanti del territorio come il turismo, l’agricoltura e la piccola industria, creando quindi, le condizioni affinchè tanti di loro possano trovare occupazione”.

D - Una volta recuperata la Torre di Milone e completati i lavori alle Grotte di Sant’Angelo come intende valorizzare le due strutture?

R – “La Torre di Milone e le Grotte di Sant’Angelo,  rappresentano i nostri “gioielli di famiglia”. Intanto, mi preme sottolineare che fino ad ora non siamo rimasti inoperosi, in quanto, siamo riusciti ad inserirle in un circuito regionale e nazionale. L’investimento di oltre 4 milioni di euro presso le Grotte di Sant’Angelo, destinato all’allungamento del percorso interno e alla realizzazione delle strutture di accoglienza e museali, ne sono una tangibile dimostrazione di quanto noi crediamo nella loro importanza per dare l’auspicata svolta alla nostra Città”.

D - Per quanto riguarda lo “scottante“ problema di Marina di Sibari, i villeggianti hanno buone speranze per l’anno in corso? 

R – “Il sito turistico di Marina di Sibari, è un’altra delle dolenti note che da anni investono il governo della città. Un problema grande, non più procrastinabile nel tempo, al quale bisogna dare una definitiva soluzione. Appena dopo l’insediamento della nuova amministrazione comunale, promuoverò sulla questione iniziative di concertazione  per addivenire ad una auspicabile soluzione condivisa”.