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Sibari

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I tedeschi e l'aeroporto PDF Stampa E-mail
Scritto da G. Iacobini   
venerdì, 24 aprile 2009 16:44
ImageAeroporto di Sibari: Gentile chiede al Governo di inserire l’infrastruttura nel piano delle opere pubbliche. La Provincia, intanto, pensa di fare dello scalo sibarita un hub per le merci.Alla vigilia delle elezioni di primavera, si riaccende il dibattito sulle sorti del nascituro aeroporto della Sibaritide. Molte le proposte sul tavolo. Due su tutte. La prima: il consigliere regionale Pino Gentile rende noto d’aver richiesto un incontro al sottosegretario alle infrastrutture, Mario Mantovano, per chiedere <<che il Governo inserisca la costruzione dello scalo sibarita nel piano delle opere pubbliche e che lo stesso sia realizzato attraverso la concertazione tra Regione, Provincia, privati e Distretto agroalimentare>>. Aggiunge l’esponente del Pdl: <<Il sottosegretario Mantovano ha già anticipato la disponibilità a discutere del percorso istituzionale più adatto. Saremo noi a difendere gli interessi della provincia di Cosenza: le opposizioni espresse dal Pd crotonese alla realizzazione dell'opera non ci fermeranno. A Sibari serve uno scalo turistico-commerciale>>. Dall’altra parte della barricata (politica), giunge intanto notizia che il presidente dell’amministrazione provinciale, Mario Oliverio, insieme all’assessore provinciale all’agricoltura, Luciano Manfrinato, ed al sindaco di Cassano Gianluca Gallo, ha incontrato Josef Schöpfer e Uwe Kaupp, amministratori  di due aziende tedesche specializzate nello sviluppo di progetti edilizi ed infrastrutturali, per discutere l’ipotesi di realizzare un centro logistico a Sibari. In particolare, l’hub funzionerebbe da nodo di scambio nelle relazioni commerciali tra il Medio Oriente e i mercati del Nord Europa, agevolato, si sostiene, dalla <<dotazione infrastrutturale autostradale e ferroviaria; dalla disponibilità di un grande porto quale quello di Corigliano, dalla presenza di importanti attività produttive>>. Il progetto si concretizzerebbe nella realizzazione di un “Air cargo center”, da collocare nell’area del costruendo aeroporto di Sibari, che si articolerebbe in un interporto per gli Express Shipper e i Carrier internazionali ed intercontinentali e di un Air Cargo specializzato per il trasporto dei prodotti agricoli ed ittici. <<L’impatto di questo progetto – afferma Oliverio - potrebbe avere una grande ricaduta sull’economia, sull’occupazione, sul reddito e sull’apertura internazionale del territorio della Provincia di Cosenza, con effetti positivi per tutto il Sud Italia>>. A conclusione dell’incontro, i dirigenti delle due aziende tedesche avrebbero inoltre piena disponibilità ad intervenire nella gestione dello stesso scalo aeroportuale sibarita.Gianpaolo Iacobini – Gazzetta del Sud  del 16 aprile
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