Giocatori e dirigenti dell'ASD Sibari La partita in casa di domenica scorsa, 9 novembre, contro la squadra capolista del campionato “Lattarico Aufugum “ è iniziata con circa un’ora di ritardo causato dalle difficoltà dell’arbitro, sig. Rodolfo Ricciuto, incontrate lungo il tragitto dalla sua residenza di Paola a Sibari. Si è trattato di una bella partita durante la quale le due compagini hanno giocato a viso aperto sciorinando ambedue ottime iniziative, anche se, a onor del vero, in fase di attacco gli ospiti sono apparsi più determinati ma la difesa sibarita è stata sempre all’altezza della situazione impedendo agli avversari di passare in vantaggio. Mr. Maimone ha presentato in campo una formazione così composta: Rosa tra i pali, Tufaro P.- Campana, Romeo e Juele in difesa - De Caro, Falbo, Maimone e Graniti a centrocampo – Gaudiano e Tufaro D. in attacco - a disposizione: Occhiuzzi, La Camera, Giglio, Apollaro, Pascale, Altieri, Maritato.
Da segnalare il portiere Rosa che in alcune occasioni, con tempestive uscite, ha permesso di mantenere inviolata la propria porta. L’ASD Sibari ha mostrato una buona impostazione della difesa e discrete manovre a centrocampo ed in attacco, quest’ultimo solo sporadicamente è riuscito a infastidire il portiere avversario. Nel secondo tempo entravano Altieri per De Caro e Maritato al posto di Tufaro D., e proprio Maritato al 20° del secondo tempo riusciva a sbloccare il risultato con un’azione veramente notevole, si liberava di un avversario sulla destra della metà-campo del Lattarico e lasciava partire un tiro a spiovente che sorprendeva il portiere e finiva nella rete, una delle splendide realizzazioni che Maritato di tanto in tanto concede ai propri sostenitori. 1 – 0. Intanto cominciava a far buio e la scarsa illuminazione sul campo non permetteva agli spettatori di seguire le azioni con la dovuta attenzione, dopo pochi minuti, però, da uno degli attacchi avversari e dopo un fortuito rimpallo sulla gamba di un difensore sibarita, la palla perveniva al centravanti degli ospiti che non aveva difficoltà a ribattere a botta sicura nella porta dei locali. 1 – 1. Da segnalare 2 espulsioni, quella di un giocarore degli ospiti per somma di ammonizioni e di Campana, che al limite della nostra area di rigore spintonava un attaccante lattarichese che si apprestava a tirare in porta e che finiva per le terre, ovviamente l’arbitro fischiava la punizione dal limite e l’automatica espulsione del giocatore. Fallo inutile, perché il portiere Rosa era intanto uscito e di piede respingeva lontano il pericoloso pallone. Un pareggio ottenuto con caparbietà e diciamo lealmente che è il risultato giusto per quel che si è visto in campo. I ragazzi sono stati corretti e, a parte l’episodio di Campana, non ci sono stati scontri cattivi. Nota dolente l’arbitraggio, che è stato alquanto deficitario e a causa di decisioni poco comprensibili contribuiva in talune occasioni ad eccitare gli animi, ma alla fine, per fortuna, il buonsenso ha prevalso tra i giocatori e non ci sono state recriminazioni pesanti. Un punto importante conquistato con determinazione dagli atleti del presidente Cavallaro, che alla fine ha dichiarato di essere soddisfatto del comportamento della squadra, elogiando tutti per la compostezza mantenuta fino alla fine. Ha dichiarato al cronista di essere anche molto contento per la sempre più numerosa presenza femminile sugli spalti, cosa questa che contribuisce notevolmente al processo di socializzazione che attraverso lo sport si è prefisso di ottenere. Michele Sanpietro |