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Amendolara: Gallo e Straface incontrano gli Italoforzisti locali PDF Stampa E-mail
Scritto da Rocco Gentile   
sabato, 20 settembre 2025 09:58
ImageAndiamo a vincere. Standing ovation per Gianluca Gallo e Pasqualina Straface nella sala consiliare "Umberto Pagano" del Municipio di Amendolara. L'inno nazionale di Mameli ha dato inizio ai lavori. "Date al vostro voto un valore e un significato importante, qui avete due persone che possono rafforzare la fascia Ionica perchè noi siamo figli di questo comprensorio. Tutto quello che abbiamo fatto è stato possibile perchè conosciamo le reali esigenze reali di questo territorio e quello che possono essere le future prospettive di crescita e sviluppo". C'era il pubblico delle grandi occasioni per l'assessore regionale all'agricoltura e trasporti e la Presidente della Terza Commissione sanità, entrambi candidati al Consiglio regionale nella lista di Forza Italia a sostegno di Roberto Occhiuto alle elezioni del 5 e 6 Ottobre 2025.
Al tavolo dei relatori insieme ai due onorevoli di Fi, il vice sindaco cittadino Antonio Liguori che ha moderato i lavori, la coordinatrice locale di Fi Isabella Gerundino, l'assessore municipale Rocco Falsetti, il presidente del Consiglio comunale amendolarese e coordinatore dei giovani azzurri Angelo Soldato, il consigliere comunale di maggioranza Massimiliano Zaccaria e il collega consigliere comunale di Plataci Luigi Salvatore, tutti tesserati e dirigenti del partito fondato da Silvio Berlusconi. In sala il consigliere comunale di Trebisacce Katia Partepilo, la consigliera provinciale Tiziana Battafarano e tanti amministratori.
A portare i saluti istituzionali è stata il sindaco Maria Rita Acciardi che ha messo in evidenza con orgoglio, che Amendolara è paese accogliente, che apre le porte a tutti con uno spirito di assoluta fratellanza. Per garbo istituzionale in qualità di sindaco non posso che ospitare tutti, la campagna elettorale non può mai essere una lotta tra nemici. Abbiamo bisogno della Regione, Pasqualina e Gianluca conoscono bene le nostre necessità. La sanità, i trasporti, l'agricoltura e la mancanza d'acqua rappresentano le priorità per il territorio. Le fragilità di Amendolara che è un comune che ha dovuto subire il dissesto finanziario, sono senz'altro la mancanza di risorse umane e dirigenziali in Comune, lo smottamento del centro storico. E poi abbiamo da migliorare opere fatiscenti, abbiamo il problema del lungomare e in tal senso abbiamo presentato un progetto da un milione di euro, abbiamo bisogno di intervenire sulle strade rurali che sono un aiuto importante per i nostri agricoltori. Per questo come sindaco chiedo il supporto della Regione e auspico che sia una campagna elettorale per il bene della Calabria, dell'Alto Ionio e per il bene di Amendolara". L'architetto Acciardi, assai applaudito il suo intervento, ha voluto anche rimarcare a chi le contestava di aver concesso la sede delle adunanze pubbliche per un evento politico, "che la sala consiliare è di tutti e che non verrà mai negata a nessuno". A seguire ha parlato Pasqualina Straface che peraltro è di casa ad Amendolara. "Abbiamo portato avanti in questi quattro anni un lavoro di grande responsabilità istituzionale. Noi non siamo quelli che si fanno vedere solo in campagna elettorale, non siamo quelli delle passerelle, siamo stati, siamo e saremo sempre in mezzo alla gente per rispondere alle legittime richieste delle comunità. Non abbiamo mai guardato l'appartenenza politica, ci siamo sempre impegnati per quest'area che va da Rocca Imperiale a Cariati". Poi anche una stoccata al candidato presidente del centro sinistra Nicola Tridico "che è stato accompagnato da altre persone a far visita all'ospedale di Trebisacce, senza sapere sicuramente neppure dove fosse il nostro nosocomio, senza accorgersi magari che l'Ospedale è un cantiere aperto". E ancora. "Il Guido Chidichimo in quattro anni ha beneficiato di 5 milioni di euro, di cui 2milioni e 600 mila euro per le sale operatorie, un milione e 200 mila euro per l'adeguamento sismico, e un milione e 200 mila euro per titti gli altri interventi infrastrutturali. Abbiamo aperto l'unità di Medicina generale, abbiamo fornito il presidio ospedaliero di importanti strumenti elettromedicali e per la diagnostica, abbiamo garantito finalmente la presenza di personale, mai sostituto sinora, dopo i pensionamenti. Abbiamo assunto negli Ospedali calabresi, 5mila persone che hanno preso il posto di 2mila e 700 operatori collocati in quiescenza. L' Ospedale di Trebisacce è il primo in Calabria con 800 interventi chirurgici ambulatoriali.
L' Alto Ionio sarà sede di Distretto sanitario. Io e Gianluca Gallo lo abbiamo chiesto espressamente al Presidente Occhiuto che ci ha dato senza esitazione alcuna, il suo benestare". Si va avanti. "La mia prima legge in Regione è stata l'istituzione dell'Ente Parco Marino Secca di Amendolara che sarà uno strumento di attrazione turistica, utile a promuovere e valorizzare Amendolara e tutta la fascia Ionica. Il presidente Occhiuto con la sua autorevolezza ha ottenuto 3miliardi e 800 milioni per l'ammodernamento della strada statale 106, in primavera partirà il cantiere che collegherà Sibari a Corigliano Rossano e poi continueremo per raggiungere Crotone. Occhiuto ha lavorato per dare una narrazione diversa alla nostra Calabria, non più terra piegata su idee e pregiudizi, ma una regione straordinaria, conosciuta e apprezzata, con grandi idee imprenditoriali".
Così l'onorevole Straface che ha ricevuto il placet dell'assemblea che gli ha tributato un lungo applauso, prima di cedere la parola al collega Gallo, "il più ammirato e stimato assessore regionale d'Italia".
"Il centro sinistra ha dovuto individuare una vittima sacrificale e lo ha fatto con una persona che ben rappresenta la loro storia politica che ha lasciato tracce negative del proprio passaggio sia a livello nazionale che in Calabria. Il cambiamento climatico ha creato grandi problemi di siccità ovunque, ma noi abbiamo subito cercato rimedi, interloquendo con la Regione Basilicata per trovare una soluzione alla crisi idrica irrigua, e l'aumento della dotazione ci ha permesso di superare nel migliore dei modi una stagione difficilissima. Abbiamo garantito la riforma del Consorzio di Bonifica creando un unico Ente in Calabria. Negli anni la Regione ha versato agli Enti consortili le somme che gli stessi avrebbero dovuto accantonare per pagare in un secondo momento, il Tfr ai lavoratori. Il 28 novembre 2023 abbiano approvato una legge che ha trasferito i lavoratori forestali a Calabria Verde, perchè ogni somma versata al Consorzio veniva pignorata da terzi creditori, e questo trasferimento ha garantito a tutti di ricevere il trattamento di fine rapporto. Abbiamo finanziato 50 milioni di euro per pagare tutti i creditori e assicurare a tutti il Tfr, non abbiamo dimenticato nessuno". E sui trasporti. "Nel 2017 il governo di centrosinistra nel piano trasporti, ha reso la tratta ferroviaria Ionica un ramo secco, la Regione Calabria a guida Occhiuto, e in un solo anno il sottoscritto con delega ai trasporti, ha acquistato 37 nuovi treni elettrici e diesel di ultima generazione moderni e fruibili (ne acquisteremo altri 5 appena ci insiedieremo nuovamente), e dall'anno prossimo, anche grazie alle interlocuzioni che abbiamo avuto con la Regione Basilicata, anche sulla tratta Sibari- Rocca Imperiale viaggeranno i treni che condurranno i pendolari verso la Puglia. Abbiamo realizzato una quinta area Snai per il rilancio dei paesi montani finananziandola con 12 milioni di euro, abbiamo finanziato con mezzo milione di euro la prevenzione antincendio di prevenzione e di spegnimento. Abbiamo cercato di dare delle risposte ai cittadini e agli amministratori che eroicamente vivono e amministrano in queste aree. Imsieme a Pasqualina Straface abbiamo incontrato i rappresentanti dell'Unione dei Comuni interni che giustamente ci chiedono risposte sulla sanità e altri settori e noi continueremo a stare al loro fianco".
E il finale. "Avete due candidati, Pasqualina Staface, donna di grande esperienza che in questa stagione si è impegnata a più non posso nel suo ruolo, occupandosi brillantemente di sanità e non facendo mai mancare la propria presenza sui territori, e che oggi si ripropone come elemento di continuità, con esperienza acquisite, ma anche con capacità di dare risposte concrete. Sarà eletta con un bacino di voti importanti perché lo ha meritato sul campo. E poi ci sono io che in questi anni ho lavorato con impegno non risparmiandomimai, dando tutto me stesso, lavorando anche venti ore al giorno, perchè faccio quello che sognavo da bambino, e lo faccio ascoltando e comprendendo la gente. Mai nessuno anche senza appuntamento, è venuto in Regione senza essere ricevuto da me. Il Presidente Occhiuto, bontà sua, ha detto chiaramente che vorrà confermarmi nei settori che ho gestito e questo mi riempie di orgoglio e responsabilità", ha concluso Gallo. Una calorosa e fraterna ovazione ha preceduto gli abbracci finali per la grande famiglia di Forza Italia.
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