Vescovo di opere non di chiacchiere |
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Scritto da A.M.Cavallaro
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lunedì, 02 marzo 2015 10:03 |
Anche Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia ha espresso il suo compiacimento per la nomina di don Ciccio Savino di Bitonto, parroco-rettore della parrocchia-santuario Santi Medici e presidente della omonima fondazione, a vescovo di Cassano con parole veramente molto lusinghiere: “Apprendiamo con viva emozione la notizia della nomina di Vescovo di Cassano allo Jonio di Don Ciccio Savino, parroco amatissimo dal popolo di Bitonto ma conosciuto e stimato molto oltre le mura della sua città. Con la Fondazione Santi Medici e con un impegno costante e infaticabile nel sociale ha rappresentato un punto di riferimento di quella ‘chiesa del grembiule’, capace davvero di ‘lavare i piedi ai poveri’. A Don Ciccio, felicitazioni e auguri di buon lavoro”.
 don Ciccio al capezzale di un anziano ammalato Se i presupposti sono questi, Cassano avrà un pastore degno di questo nome, un pastore che non tuonerà solo parole ovvie e alquanto scontate contro il male e la delinquenza con tono arrogante e presupponente, ma finalmente opererà attivamente con fatti concreti per la risoluzione dei problemi della miseria, non solo materiale ma anche morale e sociale, che attanagliano molta parte della popolazione della nostra diocesi. Abbiamo indagato sulla figura di questo parroco esemplare anche attraverso testimonianze di amici di Bitonto che soggiornano a Sibari durante i mesi estivi e le risposte avute sono oltremodo lusinghiere. Si tratta di un sacerdote a 360° che ha vissuto e vive il Vangelo seguendo e rispettando con tenacia i dettami delle tre virtù teologali che dovrebbero essere la guida di ogni buon cristiano: la Fede, la Speranza e la Carità. Sicuramente il Signore ha consigliato per il meglio chi di dovere. Antonio Michele Cavallaro
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