Incontro tra operatori turistici e Sindaco |
![]() |
![]() |
![]() |
Scritto da T.Cavallaro | |
martedì, 14 giugno 2011 21:30 | |
![]() I nostri villaggi turistici, per lo più, concludono dei contratti di allottment o di vuoto-per-pieno con diversi tour-operators nazionali e stranieri stabilendo quote di soggiorno e costi aggiuntivi già nei mesi di novembre e dicembre, in modo da avere il tempo di stampare e distribuire il materiale illustrativo e promozionale dei pacchetti turistici attraverso svariati canali di vendita, fra i quali il più importante è costituito dalle agenzie di viaggi presenti in modo capillare su tutto il territorio europeo.Di norma sui cataloghi o depliants viene sempre riportato oltre al costo dei servizi turistici, l'eventuale cifra da saldare all'arrivo per tasse di soggiorno, tasse ecologiche e quant'altro viene richiesto dagli enti locali. Tutti gli addetti ai lavori, hanno fatto notare al sindaco ed ai suoi funzionari che a fine giugno non è più possibile fare marcia indietro e comunicare a chi ha già pagato il dovuto, che deve sobbarcarsi un'ulteriore somma non prevista in precedenza. Ma l'ineffabile avv.Gallo, consigliere regionale, nonchè sindaco di Cassano e il suo vicesindaco, nonchè assessore ai lavori pubblici, nonchè assessore al turismo, nonchè presidente dell'ente terme di Cassano, nonchè commerciante, sono rimasti imperturbabili: a loro "non glie ne fotte niente", devono risolvere i problemi di bilancio e la strada più facile e comoda è scaricare il problema sul turismo. Turismo per il quale, questa amministrazione, ha fatto poco o nulla, non che le precedenti avessero fatto molto di più, ma almeno avevano tentato una qualche programmazione. Quando il sottoscritto ha fatto notare la loro incapacità progettuale in ben sette anni di esperienza amministrativa, il vice-sindaco ribatteva che si tratta di due cose diverse: "cosa c'entra la programmazione con una tassa", pazzesco, semplicemente incredibile, affermazione non priva di presunzione, arroganza e, ovviamente, superficialità. Ma Cassano questo merita, quando dimentica o fa finta di non sapere che un migliaio circa sono gli occupati a vario livello nelle strutture ricettive presenti nell'area sibarita, senza contare l'indotto che dà lavoro ad almeno altri 500 addetti. Sappiamo che si tratta per lo più di lavoro stagionale, ma nell'asfittico panorama occupazionale che assilla la sibaritide, anche questi pochi mesi di lavoro rappresentano una boccata d'ossigeno per la ristagnante economia locale.
ASSOCIAZIONE RINASCITA PER SIBARI COMUNE 87070 SIBARI Le indiscrezioni di Stampa alla fine sono risultate , come sempre , veritiere. Nella Seduta del Consiglio Comunale di Mercoledì 15 Giugno all’o.d.g. del Lavori risulta inserita l’approvazione della tassa di scopo di 2 Euro per chi soggiornerà nel territorio Sibarita. Da sempre siamo stati contrari a questa scellerata scelta della Maggioranza Consiliare. A questo punto non c’è che da sperare che i Consiglieri Comunali di Maggioranza, o almeno una parte di loro, facciano funzionare il cervello e dicano no a questa altra mazzata per Sibari e alla sua voglia di riscatto e di crescita. Rivolgiamo il nostro Appello ai Consiglieri di Maggioranza e di Opposizione di buona volontà affinchè questa proposta non passi in Consiglio Comunale. Se ciò non dovesse accadere avranno sulla loro coscienza le ripercussioni che si avranno su la già esile economia sibarita nel settore turistico e commerciale. Con relativa ripercussione sui livelli occupazionali stagionali. La cosa che ci preoccupa è il silenzio dei partiti che a Cassano intervengono solo per beghe senza senso e mai sulle questioni importanti o che riguardano da vicino i cittadini. Una decisione quella del Consiglio Comunale che potrà essere impugnata visto la Spada di Damocle che pende sulla carica di Sindaco e della sua incompatibilità visto che a breve dovrebbe essere dichiarato incompatibile. Si aspetta solo la sentenza romana. E poi tutti gli atti che questa Amministrazione sta compiendo potrebbero essere impugnati e quindi decadere. Ai Consiglieri Sibariti l’appello di difendere da questa iniqua tassa il territorio Sibarita. Uno scatto di orgoglio in questo finale di legislatura. IL PRESIDENTE ( Vincenzo ANTOLINO) |
< Precedente | Prossimo > |
---|