Ufficio Stampa del Sindaco Papasso
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DISCORSO DI BENVENUTO AL VESCOVO ELETTO DI CASSANO - 2015/06/02 11:35
DISCORSO DI BENVENUTO AL VESCOVO ELETTO DI CASSANO, MONS. FRANCESCO SAVINO, DEL SINDACO GIOVANNI PAPASSO.
Eccellenza,
è con immenso orgoglio ed infinita gioia che Le porgiamo il benvenuto a nome di tutta la Comunità di Cassano, che abbiamo l’onore di guidare e rappresentare.
Sapendo di interpretare il loro pensiero, Le porgiamo il benvenuto a nome di tutti i rappresentanti istituzionali civili e militari e, principalmente, dei colleghi Sindaci dei Comuni della Diocesi, che salutiamo e ringraziamo per essere qui a condividere con noi questo momento importante.
Avvertiamo il dovere di porgere il più caloroso benvenuto al Sindaco di Bitonto e di salutare, per suo tramite, tutta la sua Comunità .
Così come avvertiamo il dovere di salutare tutte le rappresentanze ecclesiastiche qui presenti, il Presidente della Conferenza Episcopale Calabra, S.E. Mons. Salvatore Nunnari e tutti i Vescovi, il Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, il nostro caro Don Nunzio, al quale la nostra Comunità continua a sentirsi profondamente legata.
Eccellenza, Papa Francesco, scegliendo la Sua persona come guida della nostra antica ed importante Diocesi, ha voluto concederci un ulteriore e speciale dono.
Fra i tanti, Il dono più bello e speciale che Papa Francesco ha concesso a questa Città è stata la benedizione della sua venuta, il 21 giugno di un anno fa, quando con il suo sorriso e la sua parola ha riacceso nell’animo di tutti noi un sentimento di nuova speranza.
Anche oggi è un giorno di festa, che quasi fa rivivere quella giornata che resterà nella nostra storia collettiva:
vediamo negli occhi della nostra gente, che accoglie il suo nuovo Pastore, la stessa luce e la stessa gioia.
Le cronache raccontano di un uomo di Chiesa fortemente impegnato nel sociale ed il semplice fatto che Lei, Mons. Savino, abbia messo la Carità nel Suo motto è preludio per la speranza di avere fra di noi un Pastore vero che saprà essere, porto sicuro per tutti, in particolar modo per le persone che soffrono ed hanno bisogno di gesti concreti, di aiuto e vicinanza.
Eccellenza, già l’eco del suo discorso di Bitonto, in occasione della Sua ordinazione, ha avuto un impatto vigoroso per la nostra Comunità, che già si stringe intorno a Lei in un amorevole abbraccio, sentendo familiare non solo l’Istituzione ma soprattutto la Sua persona.
Abbiamo la certezza che Ella Monsignore, con la sua umiltà e semplicità, ha già conquistato il cuore della nostra gente!
Lei sarà, per la collettività intera, guida sicura ed amorevole ed il suo sguardo, siamo certi, sarà rivolto in maniera particolare ai giovani.
I nostri giovani, che conservando ancora nel cuore l’eco dell’esortazione di Papa Francesco a non “lasciarsi rubare la speranza”, sapranno con coraggio e passione superare ogni forma di ostacolo, che frena il sogno di poter vivere e lavorare nella propria terra ed essere artefici di una diversa e migliore storia comunitaria per il futuro.
Eccellenza, la città di Cassano All’Ionio, da oggi luogo della Sua residenza, è uno straordinario “territorio culturale”.
In questo significativo angolo di terra di Calabria, racchiuso tra l’asperità dei monti e l’azzurro infinito del mare, il Creatore ha voluto quasi compiere un’importante opera d’arte, disegnando scenari naturali bellissimi e rari.
Grazie al Mare Jonio, che ha unito terre lontane, si sono incontrati popoli e civiltà diverse, che si sono contaminate e fuse e che, soprattutto, hanno lasciato segni tangibili della loro presenza in ogni angolo di un territorio di rara bellezza: nelle grotte carsiche di Sant’Angelo, rifugio dell’uomo preistorico, negli angoli del centro storico, nella sconfinata Piana, ove nacque e si sviluppò l’epopea magno greca di Sybaris, la più famosa, opulenta ed importante Polis del mondo antico, che esprime il suo senso nel Parco e nel Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide.
Sarà un piacere immenso, per noi, accompagnarLa in questi luoghi, per prenderne coscienza e per scoprire il senso vero di una Città, popolata da gente onesta e laboriosa, che nei siti culturali, nella vasta e fertile pianura di Sibari, sede di un’agricoltura moderna ed avanzata o lungo la costa, con le sue bellissime spiagge, i suoi villaggi ed i moderni insediamenti turistici, trova le risorse necessarie per l’economia ed il benessere comunitario.
Eccellenza, soprattutto, questa è la terra ove, agli albori del Cristianesimo, nella vallata disseminata da templi pagani, il Vescovo Caprarius venne a piantare la prima Croce, gettando le fondamenta dell’antica Diocesi, che ha sede in questa Città, che abbiamo l’onore di amministrare e che comprende territori importanti della Provincia e comunità cristiane saldamente legate alla Chiesa, che hanno sempre saputo costruire un legame profondo con i propri Pastori.
La nostra Comunità sta vivendo con grande compostezza questo presente, contrassegnato dal dramma di una crisi sociale ed economica senza precedenti e senza spiragli di rapida soluzione, che nell’intero territorio nazionale ha gettato nella cupa disperazione una grande moltitudine di persone, di famiglie e, principalmente, di giovani, che sempre più guardano al futuro con un senso di desolante impotenza e sfiducia.
Anche noi, Eccellenza, nella nostra non semplice posizione di amministratori, ogni giorno dobbiamo fare i conti con i bisogni infiniti di centinaia di cittadini e di famiglie, con l’animo travagliato e l’intelletto impegnato nel trovare il giusto equilibrio tra quanto si vorrebbe fare e ciò che è possibile fare, con l’ansia di non poter riuscire, ogni volta, a dare risposte a quanti vengono a chiedere aiuto.
Per questo, molto umilmente, crediamo che, in un momento tanto grave, sia indispensabile ed estremamente importante, continuare sulla strada tracciata insieme al Suo predecessore, Mons. Nunzio Galantino, nel rapporto di collaborazione sinergico, giusto, equilibrato, rispettoso dei ruoli, tra la Chiesa ed il Municipio, tra Lei, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale.
Dobbiamo lavorare insieme per cercare di individuare le giuste politiche e i necessari progetti per ridare alla comunità la speranza di riprendere il cammino e di disegnare un futuro migliore, facendo leva sulle proprie risorse e capacità.
Eccellenza, la Sua venuta oggi a Cassano rappresenta per tutti noi un momento memorabile.
L’accogliamo e La salutiamo con la stessa emozione e la stessa gioia con la quale accogliemmo Papa Francesco e tutti gli altri Pastori che si sono avvicendati sulla Cattedra episcopale di Cassano, ai quali ci siamo sentiti e continuiamo a sentirci profondamente e spiritualmente legati.
Lei oggi entra nella Chiesa bella e viva di Cassano.
Una Chiesa che è stata prima di Lei magistralmente guidata da Mons. Nunzio Galantino ed ancor prima da Mons. Vincenzo Bertolone;
Lei oggi entra nella Chiesa altrettanto bella e viva della Calabria, con il suo popolo di fedeli, i suoi sacerdoti ed i suoi Pastori, saggiamente guidata, da S.E. Mons. Salvatore Nunnari.
Eccellenza, la Sua presenza qui in mezzo a noi è già un dono prezioso, un segnale e una testimonianza importante per questa Comunità che vive, lavora, soffre e, comunque, non ha perso la speranza di poter costruire un mondo nuovo e diverso, più giusto, eguale e solidale, ove nessun uomo, per la sacralità della sua persona, dovrà mai sentirsi solo.
Nel consegnarLe simbolicamente la Chiave della Città, realizzata dal Maestro Gerardo Sacco, nostro concittadino onorario, Le diciamo che Lei è già parte essenziale di questa Comunità, che alla Sua guida si affida con assoluta fiducia ed immensa speranza.
GRAZIE e BENVENUTO tra di noi, ECCELLENZA!
Post composto da: redazione, alle: 2015/06/02 11:36
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