da sin: Furiato, Cersosimo, Tarantino

Domenica 28 Febbraio, presso l’Aula Consiliare del Municipio, Il Meetup 5 Stelle di Cassano Ionio ha organizzato un incontro aperto a tutti i  cittadini per approfondire  il grave problema ambientale costituito dalle trivellazioni  che alcune società di ricerche petrolifere intenderebbero effettuare sul territorio della cittadina sibarita, in vista del Referendum che il 17 Aprile prossimo chiamerà gli elettori per costringere il governo a bloccare il decreto che darebbe via libera ad ogni sorta di attività di perforazioni sia  sulla terraferma che in mare.

All’incontro-dibattito avrebbe dovuto essere presente la parlamentare europea del M5S Laura Ferrara, che però, a causa di un improvviso malessere, è stata costretta a dare forfait. Il suo collaboratore Vittorio Bruno ne ha dato notizia durante il dibattito porgendo il saluto della portavoce del Movimento. 

I lavori sono stati comunque brillantemente introdotti e condotti da Pasquale Cersosimo che ha ben spiegato i motivi del referendum, mettendo l’accento sul fatto che per dire NO alle Trivellazioni è necessario rispondere SI sulla scheda di voto; in quanto i referendum nel nostro paese sono solo di tipo abrogativo, perciò ai cittadini è consentito di poter esprimere un parere solo per la cancellazione di una legge o di un decreto, in questo caso si tratta di abrogare  l’articolo 6 comma 17 del codice dell’ambiente nel quale si prevede che le trivellazioni continuino fino a quando il giacimento lo consente.

Cersosimo ha poi dato la parola alla candidata a sindaco del Meetup di Cassano Annamaria Tarantino che ha ribadito l’importanza di partecipare al referendum onde poter ottenere il quorum del 50% degli aventi diritto al voto e rendere valida, quindi, la consultazione popolare. Ha invitato tutti i responsabili di partiti, movimenti e associazioni a mettere da parte ogni tipo di contrasto di carattere politico perché quando si tratta di difendere il diritto alla salute tutti sono chiamati a rispondere con fermezza e senso civico.

All’incontro erano presenti anche gli altri tre candidati a sindaco, Giovanni Papasso, Franco Tufaro e Ivan Iacobini e tutti  hanno convenuto l’importanza  di rispondere SI al prossimo referendum per affermare un forte NO alle trivellazioni sul nostro territorio. Gli attivisti del Meetup 5 Stelle di Cassano si sono detti lieti della risposta positiva, venuta dai rappresentanti di tutte le organizzazioni politiche cittadine e si batteranno fino all’ultimo giorno per poter vincere questa battaglia contro un ulteriore pericolo all’integrità del territorio.

Michele Sanpietro