Natale scende piano (poesia) |
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Scritto da A.Canonico | |
lunedì, 28 dicembre 2015 07:15 | |
A fiocchi sotto la candida neve, La gente alla finestra, dietro i vetri, Osserva piano e spera. La frenesia del quotidiano andazzo Lascia il vorticoso fare E consegna al focolare, Di cuore intiepidito, un gran sollazzo. Nel vicoletto stretto, già imbiancato, Picchia alla finestra del vicino, Chiamando a riunione ogni bambino, Il ragazzetto goffo e imbacuccato.
In casa e per la strada un gran sollazzo E al centro dello spiazzo , forgiato con la neve, Con guance rosse, di paprica d’autunno colorate e cuore lieve, Col naso di carota e occhi di bottone, un bel pupazzo.
Letizia della festa accende il cuore, l’ amore allontanato dal fratello, E picciol come l’altro, al freddo della grotta, davanti la mangiatoia, Ognun si fa bambino, svestito da ogni mal, ritrova la sua gioia. Ritrova parimenti tuo fratello! più lieve ne risulta il tuo fardello.
Natale scende piano A fiocchi sotto la candida neve La gente alla finestra, dietro i vetri, Osserva piano e spera.
Cassano allo Jonio 29.05.2012 a.canonico |
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