Lo "Zero virgola" del PIL |
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Scritto da Staff.redazione | |
mercoledì, 16 dicembre 2015 06:29 | |
![]() sia arrivata la ripresa sembra l’esagerazione del ducetto fanfarone. Censis, Istat ed affini sono molto sibillini, ma coi numeri che danno dicon che resta il malanno: un letargo esistenziale con il Pil che lento sale. All’inizio di stagione Renzi fa la previsione di un final più zero sette. Dopo un po’ Matteo promette che sarà più zero nove, poi da solo si promuove ad étoile del firmamento: “Sarà più dell’un per cento!” Illusion, speranze vane, passan mesi e settimane ed il Pil cresce assai meno. “Matteo Renzi stai sereno…, dopo tante piroette sarà forse zero sette”. E l’effetto dell’Expo? Quante palle raccontò: “Si faranno grandi affari, gireranno più denari, tanti i posti di lavoro, una nuova età dell’oro, con più incassi, con più tasse che ci riempiran le casse e faran crescere i Pil”. Entusiasmo giovanil, forse fu colpa del clima, ma il Pil crebbe men di prima. Ora grazie al Giubileo può ripetersi Matteo: “Se l’Expo fu un gran successo, certo il meglio viene adesso!” I milion vengon stanziati e i lavori cominciati solo pochi giorni fa finiranno, ben si sa, dopo la fin dell’evento ed il Pil crescerà a stento. Renzi e Padoan non son quelli che, malgrado i gran cervelli, impennare fanno il Pil. Solo il fascino sottil della Boschi può riuscirci per chi da guardon la sbirci. Carlo Cornaglia |
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