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Lettera al Presidente Oliverio PDF Stampa E-mail
Scritto da R.Caracciolo   
lunedì, 31 agosto 2015 10:36
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Avv. Raffaele Caracciolo
Chi Le scrive è un elettore che lo scorso 23 novembre le ha dato fiducia perché in Calabria si invertisse una rotta sbagliata, perseguita dal governo uscente.Sono trascorsi 9 mesi ma , nello specifico settore della sanità, persiste confusione, incertezza e disagio per gli utenti.Il Governo Renzi, tuttavia, ha prorogato per altri 3 anni la gestione commissariale affidando all’ing.Massimo Scura la guida dell’importante settore che utilizza gran parte del bilancio regionale. In Calabria si attendeva la novità nella gestione; si riteneva che l’elezione del nuovo Governatore determinasse uno svolta nel settore al quale è demandato la salvaguardia della salute dei cittadini e non solo.

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Il commissario Massimo Scura
Si parla del commissario Scura che sembra avere annullata la presenza di un presidente eletto dalla determinazione della maggioranza dei calabresi. Mario Oliverio è diventato Re nudo. Si diciamo Re nudo perché ci stiamo rendendo conto che le sue motivate promesse elettorali per la sanità risultano come voxclamans in deserto perché chi decide è sempre e soltanto il Commissario nominato da Roma. Sorge spontanea una riflessione: ma al commissario quali poteri sono stati demandati? Quelli di fare quadrare i conti( ancora non definiti) o quelli di decidere a piacimento la ristrutturazione , per esempio della rete ospedaliera?. In queste ore è viva l’offesa sofferta dai cittadini dell’alto jonio i quali hanno letto le dichiarazione dell’ing.Scura secondo il quale i pazienti del vasto territorio di 60mila abitanti possono raggiungere gli ospedali di Policoro, Taranto o Bari! Siffatta affermazione oltre a ledere un diritto legittimo costituisce un vulnus che delegittima la funzione dell’Istituto regionale.

Non è un fatto del mancato prestigio personale del Presidente Oliverio, ma va tenuto in massima cura la funzione di un Governatore che si vede negata la gestione politica finalizzata alla tutela della salute dei cittadini. E’ urgente ripristinare la democrazia nella nostra Regione.Gli elettori, ed il sottoscritto è uno di costoro, hanno il diritto di condividere le scelte strategiche delle strutture sanitarie tramite il Presidente che hanno eletto. Il Presidente del Consiglio chiarisca anche questa vicenda istituzionale che sta a cuore a gran parte dell’elettorato.

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Il presidente Oliverio
A prescindere l’aspetto personale, il commissario Scura con le sue esternazioni ha creato un’incompatibilità palese per la gestione affidatogli. Il presidente Renzi e l’on.Lotti (che , a quanto si dice sia stato il mentore della designazione dell’ing.Scura) facciano chiarezza non per esaudire richieste di campanile, ma per assicurare ai cittadini dell’Alto Jonio l’agibilità dell’ospedale di Trebisacce,  sul quale gravitano numerose comunità , oggi costrette ad emigrare con accertato aggravio di spese per la Regione a favore di altre Aziende sanitarie del Nord o del centro di Paese. Che ne pensa il responsabile del Pd regionale, on.Ernesto Magorno? La maggioranzadegli elettori ha dato fiducia al suo partito; oggi vede vanificata ogni aspettativa. Le opposizioni? Tacciono perché è sempre comodo pescare nel malumore. Così, comunque, si tradisce ancora la Calabria, bella e sfortunata.
                                    
Raffaele Caracciolo

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