Seicento Napoletano a Montpellier |
Scritto da A.Della Ragione | |
martedì, 14 luglio 2015 17:37 | |
100 dipinti esposti tra cui molti capolavori (anche opere del nostro Mattia Preti) - Sembra assurdo che per ammirare i big del secolo d’oro, che nel Seicento fecero di Napoli una indiscussa capitale delle arti figurative bisogna recarsi in Francia e non all’ombra del Vesuvio. Infatti mentre a Montpellier, al museo Fabre, si inaugura una straordinaria mostra dedicata alla pittura napoletana seicentesca: L’Age d’Or de la peinture a Naples, de Ribera a Giordano,
Un altro spazio: Tra naturalismo e classicismo, prende in esame i dipinti di Aniello Falcone, Francesco Fracanzano, Salvator Rosa (fig. 02) e Andrea De Lione (fig. 03), mentre un settore, dal nome La tentazione del colore, espone quadri del De Bellis, del Guarino(fig. 04) del Vaccaro e di Cavallino(fig. 05).
Il periodo esaminato va dalla venuta a Napoli del Caravaggio nel 1606 fino alla rivoluzione operata dal Solimena poco prima del Settecento, passando da un naturalismo tenebroso ad un classicismo vivace con punte di pittoricismo, prima della decisiva virata in senso barocco, intorno al 1660, contrassegnata da dinamismo e vivacità della tavolozza.
Una mostra da non perdere e che ben vale un fine settimana nel sud della Francia. Achille della Ragione |
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