Vi offriamo tre emozionanti poesie della poetessa venezuelana Noris Roberts, tradotte da Katty Soraya Resplandor.
Senza Linea Finale… Legata alle cavità della notte, la vita diventa lacrime scritte nei miei occhi; ogni parte del mio corpo ha la sua ferita e continuava tra la nebbia vagando scogli aridi
Se torna davanti a me la croce della solitudine; attraverso valli dolorose, non è rimasto niente in piedi solo le ammaccature della mia anima Tra paura e coraggio, il freddo e la miseria conteggiavano ogni passo, l'attesa è stata vana, non ho già nulla in cui credere ... Come riempire la mia solitudine? Non ho imparato dai miei errori, mi assalgono i timori, trascorrono le giornate; sono una tela senza tratti; sento che in un corpo sconosciuto è rimasta la mia pace Che senso ha continuare se la mia vita è irreale? Non voglio morire così ...! Senza linea finale, quando è duro il destino ed eterno il dolore, sono le mani di Dio l'altare dove mi reclino
Pomeriggio D'inverno In un pomeriggio d'inverno, quando ho bloccato te sull’anima, l’amore è apparso disegnando i tuoi baci sulle mie labbra; sul mio seno l'uomo accanto al mio letto e dietro il sonno l'ondata dei tuoi ricordi La tua voce era il silenzio e la linfa che percorreva il mio corpo ... e dal sonno alla memoria solo l’incoscienza che passa attraverso le mie pupille ed è il mare delle tue mani il mio tormento, l’insolenza che bevo mentre dormo È lì, quando ho capito che la tua anima è la mia vita anche se, come in altri giorni, è piena di malinconia Posso dirti mille cose ... consapevole te lo dico, consapevole te lo scrivo, sapendo che sono un corpo perso sotto la tua ombra, tuttavia, nella mia immaginazione percorro la mappa del tuo corpo cercando il tuo respiro, il profumo dei tuoi baci Sento la tua immagine eterea e torturante, infiamma le mie viscere, notando vanamente che è la tua ombra quella che accarezza me; arriva con il suo crudele silenzio, mi abita, cerco raggomitolarmi alla sua riva e nega a me la vita; anche in queste ore buie mi aggrappo alla tua immagine, perché quello che il mio cuore sa è amarti E rovescio in queste pagine qualsiasi motivo che sconfigga la mia noia per dimenticare i tuoi ricordi che si attaccano alla mia pelle come castigo Che cosa mi fa amarti? Che cosa mi fa amarti? in questa connessione inspiegabile che mentre tu dormi vorrei rapire il tuo cuore? Per un tuo bacio morirei se fosse necessario ... un bacio caldo sul filo tenue dell'alba, lì vicino alla tua anima Che cosa mi fa amarti? Senza offrirmi nulla, solo queste notti di reminiscenza lasciando le tue impronte sull'alba nel modo più silenzioso e ti permetti di introdurti nel mio corpo, sullo stesso infinito del tempo, reincarnando il monologo dei miei sogni Non c'è modo di smettere di sentire quello che sento perché ti amo con il sentimento più diafano Che cosa mi fa amarti? |