Ciappetta del M5S lancia la sfida |
Scritto da Staff.redazione | ||||||||||||||||||||||||
mercoledì, 19 novembre 2014 08:34 | ||||||||||||||||||||||||
Il candidato del Movimento 5 Stelle di Cassano alle prossime competizioni elettorali regionali Francesco Ciappetta ha lanciato una sfida agli altri due candidati di Cassano per ottenere un posto nella più alta assise regionale: Mario Guaragna e Gianluca Gallo.L'invito-sfida consisterebbe nella promessa impegnativa in caso di elezione a devolvere una parte degli emolumenti che toccheranno agli eletti a favore di un fondo di solidarietà. RISPONDERANNO positivamente alla richiesta del "collega" candidato i due chiamati in causa? Ovviamente non lo sappiamo e siamo però curiosi di leggere o di ascoltare cosa diranno. Eccovi il testo del comunicato diffuso dal M5S di Cassano 5.100 euro al mese per un fondo di solidarietà Francesco Ciappetta invita i candidati di Cassano Ionio a sottoscrivere un patto con i cittadini Un “Impegno etico”, da sottoscrivere pubblicamente alla presenza dei cittadini, in cui si dichiara espressamente di versare in un fondo di solidarietà la somma di 5.100 euro mensili. È questa la proposta di Francesco Ciappetta, candidato al Consiglio Regionale con la lista del Movimento Cinque Stelle a sostegno del Candidato Presidente Cono Cantelmi, che nel primo pomeriggio di oggi attraverso un post del suo profilo Facebook, ha invitato formalmente gli altri due candidati cassanesi al Consiglio Regionale, Gianluca Gallo e Mario Guaragna, a firmare pubblicamente un “Impegno Etico” con i cittadini, nel quale prendere formalmente impegno a ridurre la spesa e lo stipendio, qualora eletti, per la creazione di un fondo di solidarietà per le fasce di popolazione svantaggiate. Il post di Ciappetta scende nello specifico e nell’esempio riportato, il candidato mostra il calcolo secondo cui, qualora eletto, ogni consigliere dovrebbe avere una la somma di 5.100 euro da versare nel fondo: infatti, da uno stipendio di 10.600 euro, il consigliere regionale eletto dovrebbe trattenere 5.500 fra stipendio e rimborsi spese in maniera tale da poterne restituire ai cittadini calabresi la restante parte. Un invito che non vuole essere una provocazione e neanche un patto con gli elettori ma una dimostrazione lampante, che in Calabria le cose iniziano a cambiare davvero.
Cassano allo Ionio, 18/11/2014 Francesco Ciappetta Candidato Portavoce al Consiglio Regionale della Calabria |
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