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Il grande Parco di Berlino PDF Stampa E-mail
Scritto da A.M.Cavallaro   
venerdì, 03 ottobre 2014 06:04
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Postdamer-Platz
Qualche anno fa ritornai, dopo alcuni decenni, a Berlino, rimasi colpito dalla vitalità che traspariva in ogni zona della grande città e dalla funzionalità e accessibilità dei servizi di trasporto. Ero stato a Berlino prima della caduta del muro (1980) e la cosa che mi aveva impressionato di più era il ritmo lento in cui la gente viveva, quasi un clima di attesa e infatti da lì a qualche anno (1989) il famoso muro fu abbattuto e la “ferita sanguinante” che per 28 anni aveva fatto soffrire i berlinesi, e non solo, fu risanata. Intendiamoci, non è che prima della riunificazione  la città (il lato occidentale) non offrisse svago e divertimenti, soprattutto notturni, ma la gente dava la sensazione di vivere in uno stato di perenne ansia che paralizzava ogni tipo di attività e di rapporto, questa almeno fu la mia impressione di allora. Oggi Berlino è una città viva, palpitante divisa in 13 distretti: Pankow-Prenzlauerberg - Mitte - Tiergarten - Friedrichshain - Kreuzberg - Charlottenburg-Wilmersdorf - Tempelhof-Schöneberg - Neukölln - Marzahn-Hellersdorf - Treptow-Köpenick - Stegliz-Zehlendorf - Spandau - Reinickendorf . 

ImageIn uno di essi ha lasciato la sua impronta perenne anche il nostro grande architetto Renzo Piano che ha partecipato alla realizzazione del modernissimo quartiere  "Potsdamer Platz" a pochi passi da quel che fu il "Checkpoint Charlie", uno dei pochi passaggi da Berlino est a ovest ai tempi del muro, oggi due gigantografie di un soldato russo e di uno americano stanno a ricordare il punto di divisione tra le due diverse zone d’influenza straniere. il "Potsdamer Platz" era il centro della vecchia Berlino. La guerra e la divisione della città avevano cancellato ogni traccia della vecchia architettura. Dopo la riunificazione è stato ricostruito con la partecipazione di molti famosi architetti da tutto il mondo. Oggi è uno dei punti più affascinanti e visitati della nuova Berlino.

Ma al centro della città si trova una grande area verde denominata “Gärten der Welt”, letteralmente “Giardini del mondo” dove sono state realizzate delle “rivisitazioni” di parchi sparsi, appunto,  nel mondo. Se decidete di andare a Berlino non potete perdervi la visita di questa stupenda isola verde. Prima di augurarvi buon viaggio, se volete saperne di più cliccate qui …. E  “aufwiedersehen in Berlin”.

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Antonio M. Cavallaro

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