Skip to content

Sibari

Narrow screen resolution Wide screen resolution Increase font size Decrease font size Default font size    Default color brown color green color red color blue color
Advertisement
Vi Trovate: Home arrow Letteratura arrow LIBRI arrow Sabbia: nuovo libro di Iannacone
Skip to content
Sabbia: nuovo libro di Iannacone PDF Stampa E-mail
Scritto da administrator   
mercoledì, 23 luglio 2014 06:59

ImageS’intitola “Sabbia”, il nuovo libro dello scrittore venafrano Amerigo Iannacone, uscito da poche settimane per le Edizioni Eva (Venafro, 2014, pp. 80, € 10,00. Il libro sarà presentato sabato 26 luglio 2014, alle ore 18,00, a Venafro, sede dell’Auser, Via A. De Bellis n. 2 (Via per Dentro). Previsti, dopo i saluti delle Autorità presenti e l’introduzione del Segretario Auser - Venafro Nicandro Silvestri, interventi di : Giuseppe Napolitano, Poeta, operatore culturale; Aldo Cervo, Scrittore, critico letterario; Irene Vallone, Poetessa. Moderatrice: Vincenzina Scarabeo Di Lullo, Dirigente scolastica, scrittrice. Sarà presente l’Autore.

Amerigo Iannacone, noto scrittore venafrano, è autore di piú di una trentina di libri, tra poesia, narrativa, saggistica, traduzione e altro. Il suo primo libro è del 1980. Con Poi, del 2011, ha vinto a Fondi il Premio “Libero de Libero”. Nel 2013 gli è stato assegnato il Premio “Napoli Cultural Classic”, di Nola, per silloge inedita.

Tra i suoi libri di narrativa, notevoli A zonzo nel tempo che fu, (2002), piú volte ristampato, Il paese a rovescio e altre fiabe, (2008), Cronache reali e surreali (2008) e Matrioska e altri racconti, 2011.

Ha tradotto inoltre diversi libri, dal francese in italiano e dall’italiano in esperanto.

È direttore del mensile letterario e di cultura varia “Il Foglio Volante”, da lui stesso fondato, che esce ininterrottamente dal 1986.

«La poesia di Amerigo Iannacone – scrive tra l’altro Francesco De Napoli nell’ampia e puntuale prefazione – esige, da parte del lettore, buone dosi d’atten-zione, impegno e dedizione, insieme con spirito di complicità e con una certa dimestichezza con la sua vasta e complessa produzione. Per capire veramente la poetica dell’Autore molisano, per compenetrarsi appieno nelle sue riflessioni sovente sottotono, sussurrate a mezza voce, occorre mettere da parte sia la magniloquenza che le istanze della nostra ingannevole persona, o “maschera individuale”. Pregi e difetti da accantonare con giudiziosa umiltà, mantenendo l’animo, tuttavia, ben aperto al confronto con testi dotati d’una sí elevata intensità e profondità di pensiero, al fine di carpirne, valutarne e apprezzarne valore e portata. Amerigo tutto rammenta, scruta ed analizza – in ogni minimo dettaglio, con una certosina, limpida capacità di sintesi e d’inventariazione –, senza nulla omettere e, soprattutto, facendo tesoro di ciò che l’esistenza gli ha insegnato e donato e tuttora continua a proporgli.»

< Precedente   Prossimo >