Galantino bastona preti e politici |
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Scritto da Staff.redazione
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giovedì, 17 luglio 2014 13:25 |
Abbiamo appreso dal web che mons.Galantino, lunedì scorso, ha partecipato ad un incontro-dibattito a Scalea nella chiesa di Santa Maria di Episcopio, durante il quale, il nostro vescovo nochè segretario generale della CEI, non ha perso l'occasione per lanciare il solito anatema nei confronti di politici corrotti e di preti che vanno a braccetto con i politici. Ancora una volta nelle navate della chiesa parrocchiale del centro tirrenico (che faceva parte fino a 40 anni fa della diocesi di Cassano) è risuonata la ormai storica frase: "Lasciate che crollino le chiese e i saloni, ma non chiedete soldi ai politici in campagna elettorale, preferisco che non si realizzino opere ex-novo o che non si sistemino strutture se questo deve essere la contropartita diretta o indiretta di un impegno di noi sacerdoti durante le elezioni". (nel seguito in formato pdf l'articolo da cui abbiamo tratto la notizia)
Condividiamo in toto il pensiero del nostro presule, ma, poichè la frase è stata pronunciata prima di ogni altro luogo proprio dalle nostre parti, ci piacerebbe sapere se nella nostra diocesi ha già riscontrato qualche, magari piccolo, inciucio e se è a conoscenza cha a Sibari una struttura di proprietà del comune è stata data in gestione "gratis et amore dei" al locale parroco. Chissà che in qualche modo non ci si debba sdebitare per questo "regalino". (A.M.Cavallaro) cliccare quì per l'articolo in PDF
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