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Straordinario il Coro per Papa Francesco PDF Stampa E-mail
Scritto da A.M.Cavallaro   
venerdì, 27 giugno 2014 14:30
ImageL’organizzazione messa in piedi dalla nostra diocesi per la visita di Papa Francesco ha lavorato alacremente e dobbiamo tutti ringraziare di cuore i numerosi volontari che si sono prodigati con passione e spirito di sacrificio, non dimentichiamo neanche, però, coloro che da anni fanno parte dello staff ecclesiale che percepiscono uno stipendio o qualcosa di simile e che non hanno contato le ore di lavoro supplementare di cui si sono caricati. Onore al merito e bravi tutti. Pochi però si sono soffermati sulla “qualità” e la mole di lavoro di cui si sono sobbarcati i responsabili del “coro diocesano”, i maestri Alessandro Saraceni e Giacinto Ciappetta e, insieme a loro, anche se con minore responsabilità, gli oltre cento coristi accorsi da ogni dove della diocesi, che si sono ritrovati per più di un mese due volte a settimana a provare e riprovare nella chiesa di San Domenico a Cassano. 

Dopo la solenne cerimonia del pomeriggio del 21 giugno nella spianata di Sibari, i commenti positivi e le lodi per l’esecuzione dei brani scelti sono giunti alla nostra redazione dai punti più disparati d’Italia e del mondo, anche da musicisti di fama come il M° Barbarossa, direttrice del Conservatorio di Vibo V., che ha espresso le sue opinioni positive sul social network  Faceboock.

Image Le riprese televisive hanno evidenziato più volte il gruppo corale e fatto ascoltare i brani cantati quasi alla perfezione da quel centinaio di persone non professioniste, ma dotate di grande disponibilità, di senso di responsabilità, di sentimento di servizio e di Fede vera, sana, scevra da obiettivi nascosti. Dalle pagine del nostro piccolo e modesto portale vogliamo dire il nostro GRAZIE di cuore ai due maestri precedentemente citati e a tutti i coristi che vogliamo ricordare uno per uno, ecco i loro nomi cominciando dal gruppo originario (zoccolo duro):

SOPRANI: Atene Rosetta, Battipede Rosa, Di Gesù  Lea Paola, Furiato  Federica, Guarnieri mariateresa, Guidi  Gilda, Martina  Mina, Martire  Laura,  Meo   Faustina, Pennini  Chiara, Pennini  Grazia,  Rizzo Iole,  Rotondaro rossella,  Sola  vincenzina

CONTRALTI: Conso  Graziella, Foscaldi  Loredana, La Coppola Maria Teresa, Murianni  Antonella, Pellegrini Nella, Pennini Maria, Quattrone Mariangela

TENORI: Bianco  Maurizio, Bianco Salvatore, Mainieri   Francesco, Mastrolorenzo Giuseppe, Papasso     Antonio, Romeo  Gianni , Santomartino Domenico, Saraceni    Francesco

BASSI:   Aiello  Pasquale, Cassaneti  Costantino, Cavallaro Antonio Michele, Donato Benedetto, Fasanella  Giuseppe, Le Voci  Giuseppe, Pennini  Pierluigi.

 

SOPRANI AGGIUNTI: AIELLO Carmen, ATENE Maria Concetta, AVERSA Marilena, BIANCO Rosa Maria, BLAIOTTA Nilla, BLOISE Filomena, BOSSO Clara, CAVA Gaetana, D’ELIA Maria Teresa, DE LUCA Angela, DIANA Anna Rita, DI LUCA Maria Antonietta , DI PACE Mericlea, FERRARO Filomena, FORACE Laura, GRAZIADIO Emanuela, IACOVINO Concetta, IERARDI Deborah, LANZILLOTTA Maria Pia, LAZZARANO Angelica, MAGNELLI Elisa, MARZANO Natalia, MAZZEI Natalia, PARRILLO Angelina, PERRONE Giovanna, PISCIOTTI Marilena, ROMEO Alfa, SABA Stefania, SCARAVAGLIONE Mirella, SPOSATO Antonella, VALENTINI Antonietta

CONTRALTI AGGIUNTI: APOSTOLO Rachele, ARIETE Teresa, CARUSO Chiara, CERVELLO Giuseppina, CONSO Ornella, D’AGOSTINO Maria  Antonietta, D’ALBERTI Rosalba, DI GESU’ Francesca, FALCONE Maria Carmela, GENOVESE Maria, GRILLO Graziella, IMBROGNO Francesca, INNOCENTI Anna Maria, LAINO Maria Rosaria, LA MORTE Lucia, LIPAROTI Anna Rita, NIGRO Assunta, NOVELLI Elvira, PATERNOSTRO Concetta, PROVENZALE Maria T., RENDE Adele Marcella, SANTAGADA Lucia, VERTA Debora, ZACCARIA Maria Concetta, ZITO Elena

TENORI AGGIUNTI: APOSTOLO Giuseppe, BENEDETTO Carlo, CERBINO Daniele, DE FRANCO Giuseppe, DI LORENZO Roberto, OTTATO Marco, PENNELLA Pierpaolo, RAGONE Fabio, RAGONE Francesco, RAGONE Pasquale, RUGGIERO Federico, SEVERINO Francesco, SIVOLELLA Simone, VUOZZO Roberto

BASSI AGGIUNTI: CALCAGNO Biagio, CASTELLANO Carlo, MARITATO Enrico, PADULA Angelo, PRICOLO Giuseppe, RAGONE Flavio, SANTAGADA Dario, ZICARI Sergio

ImageChiara Pennini ha cantato anche da solista il Salmo “Loda il Signore, Gerusalemme”.

Le funzioni di direzione, coordinamento ed esecuzione sono state così suddivise.

Maestro concertista, coordinatore e organista: Alessandro Saraceni

Maestro direttore: Giacinto Ciappetta

M° Spezzano Francesco  al Flauto Traverso

 

Durante la funzione religiosa sono stati eseguiti i seguenti brani:

  • Celebra il Signore Terra Tutta, del M° Marco Frisina
  • Kyrie, Canto Gregoriano, della Messa degli Angeli
  • Gloria, Canto Gregoriano, della Messa dgli Angeli
  • Sequenza (forma breve) Lauda Sion Salvatorem, Canto Gregoriano
  • Alleluja: la tua Parola del M° Alessandro Saraceni
  • Come Incenso del  M° Antonio Parisi, testo di Tonino Ladisa, armonizzazione di Alessandro Saraceni
  • Sanctus, Canto gregoriano, della Messa degli Angeli
  • Agnus Dei, Canto Gregoriano, della Messa degli Angeli
  • Resta con noi Signore! Spezza per noi il Pane,  del M° Alessandro Saraceni su testo di mons. Vincenzo Bertolone
  • Ave Maria in spagnolo, del M° Alessandro Saraceni
  • Prendimi sono Francesco, del M° Alessandro Saraceni
  • Pane di Vita Nuova, del M° Marco Frisina
  • Papa Francesco come Gesù, canone polifonico a 5 voci del M° Alessandro Saraceni

Le parti del Flauto sono state tutte composte dal M° Alessandro Saraceni

 

Durante le settimane di prove incessanti, molti dei coristi più anziani di Cassano non hanno potuto fare a meno di pensare quanto sia stato importante l’apporto di alcuni valenti maestri che negli ultimi 60 anni si sono prodigati per tenere in piedi il coro della nostra cattedrale. Come non ricordare mons. Battista Campana, mons. Giuseppe Campana e mons. Francesco Spingola alla cui guida si riuscì a vincere un importante concorso coristico a Napoli nel 1964? Tanti ricordi di volti di amiche ed amici, alcuni purtroppo non ci sono più,  con i quali si è gioito nel cantare le lodi del Signore, fondendo le voci in un’unica armoniosa preghiera, così come il 21 giugno hanno fatto i vecchi e i nuovi coristi in onore di Papa Francesco.

Image(nella foto il M° Saraceni) Ma bando ai ricordi e torniamo nella realtà del presente. Abbiamo notato che durante la funzione nella ormai famosa spianata di Sibari davanti a 250mila fedeli, il commentatore della RAI non ha mai citato il M° Saraceni, che, pur coadiuvato dall’impagabile supporto nella direzione del M° Ciappetta, ha avuto le maggiori responsabilità nel mettere insieme un gruppo di coristi così numeroso, alcuni dei quali con scarse esperienze di canto corale. Ma non solo. Il M° Saraceni ha messo a disposizione gratuitamente il suo organo elettronico che è uscito dall’evento danneggiato e, a pochi minuti della S. Messa ha dovuto fare il manovale per rimuovere dal palco del materiale ligneo abbandonato lì sopra; ha dovuto suonare tutta la Messa quasi sgomitando, a causa delle persone che salivano sul palchetto messo a disposizione sua e del flautista, perché l’organizzazione non ha pensato di isolare quell’importante postazione?

Alla fine della S. Messa, in attesa che il Papa salisse sull’elicottero, il pericolo maggiore: il palco è stato invaso dai pellegrini e tutti hanno rischiato che crollasse! Infine, il M° Saraceni ed il M° Spezzano, calcolando il tempo delle prove generali del giorno prima, sono stati praticamente un giorno e mezzo sotto il sole cocente di cui tutti ci ricordiamo.  Non sarebbe stato opportuno creare una tettoia anche per i due musicisti?  A distanza di alcuni giorni, i due malcapitati lamentano ancora problemi di salute per questa gravissima dimenticanza.

Ricordiamo, inoltre, che molti dei brani eseguiti sono composizioni del M° Saraceni e che il suo curriculum artistico di tutto rispetto ci parla di successi e apprezzamenti ottenuti sia in Italia che all’estero dove ha tenuto molti concerti come si può evincere da alcuni articoli pubblicati nel tempo sul nostro sito e su diverse e più importanti testate giornalistiche. Una “dimenticanza fortuita”? Ci auguriamo che si sia trattato di questo, certamente il cronista della RAI ha avuto un testo con le notizie essenziali redatto da qualcuno  in precedenza.

Ci sarebbero altre piccole/grandi incongruenze che abbiamo notato prima, durante e dopo il grande e storico evento della visita di Papa Francesco nella nostra diocesi, per il momento non vogliamo apparire come i “guastafeste”,  ma qualche riflessione, se permettete, ci sembra giusta e doverosa in questo clima un po’ “fasullo” che si è creato,  del tipo “volemose tutti bbene”.  

Poiché il nostro presule, S.E. Rev.ma mons. Nunzio Galantino, non manca mai, da quando ha pronunciato il suo primo discorso da noi, di lanciare anatemi e tranciare giudizi non sempre condivisibili, riteniamo che sia giunta l’ora di cominciare a “interpretare” con maggiore attenzione quanto si dice e quanto, soprattutto, viene fatto nella nostra millenaria diocesi.

Viva Papa Francesco

Antonio MIchele Cavallaro

 

Eccovi I links di alcuni degli articoli sul M° Saraceni pubblicati in precedenza:

http://www.sibari.info/index.php?option=com_content&task=view&id=1019&Itemid=0

http://www.sibari.info/index.php?option=com_content&task=view&id=1427&Itemid=0

http://www.sibari.info/index.php?option=com_content&task=view&id=1802&Itemid=0
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