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Poesia di Maria Vittoria D'Aversa PDF Stampa E-mail
Scritto da Staff.redazione   
domenica, 13 aprile 2014 06:42
ImageLa casa editrice Pagine di Roma, con a capo l'editore Elio Pecora, nella collana ‘Impronte’ che da  spazio a promettenti e giovani poeti, ha riportato sette poesie della scrittrice cassanese Maria Vittoria D’Aversa. La giovane autrice, rientrata per scelta sulle sponde dello Jonio  da tre anni dopo aver vissuto in Emilia Romagna, lo scorso novembre aveva pubblicato il libro ‘Mia’, con la casa editrice ‘Editoriale Progetto 2000’ dell'editore Demetrio Guzzardi. Mia è un piccolo racconto di circa 40 pagine ,una piccola autobiografia ed una storia d'amore ambientata proprio a Lauropoli, in cui i protagonisti sono alla ricerca del proprio io ,di serenità, delle proprie radici e dei profumi del Sud. Di gente umile e semplice che sprizza colore nei gesti. Tra le poesie che la collana Impronte ha inteso pubblicare vi è ‘Profumi di semplicità e amore’, un opera che, come la stessa scrittrice ha rivelato “è dedicata alla nostra bellissima terra e al grande uomo Giovanni Battista  che, rientrato anche lui in Calabria,  mi ha colpito profondamente con affetto, per la dedizione che mette nel suo lavoro,per il lottare anche lui nel migliorare la propria terra e per i sani principi che possiede facendomi sorridere e innamorare!”

A seguire, l’opera di Maria Vittoria D’Aversa, per l’appunto

 

"Profumi di semplicità e amore"

Eravamo lontani 

ci siamo trovati

camminiamo sulla stessa via 

ti guardo ed ogni volta sorrido

profumi di buono 

di semplicità

profumi di farina. 

Lasci che ti accarezzo le notti

accanto al mare 

le stelle illuminano i nostri corpi

ci lasciamo al sudore dei nostri istinti 

mentre ci amiamo e scopriamo le nostre nudità

ci abbandoniamo al tepore mattutino 

per ascoltare le onde

il vuoto intorno a noi 

per far urlare in ogni angolo del nostro paese

l'amore che ci promettiamo 

nei nostri abbracci

nel nostro riso 

nei nostri odori più intimi

nelle nostre colazioni fatte di arance 

quelle stesse arance che nascono dalla nostra terra 

che ci hanno dato alla vita e la vita che ci unisce.

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