BENVENUTA PRIMAVERA |
Scritto da Staff.redazione | |
venerdì, 21 marzo 2014 07:34 | |
Ormai da molti decenni non si fa che dire: "non ci sono più le mezze stagioni", è diventato uno dei tormentoni in tante opere teatrali, d'avanspettacolo, sketch televisivi ed anche nel quotidiano scambio verbale di sciocchezze tra amici. Ma la primavera è un'altra cosa, quando arriva, anche se dura poco è meravigliosa. I primi fiori sugli alberi da frutto che sbocciano a poco a poco colorano le campagne e i boccioli di rose e gerani sui balconi ridanno vita, colore e anima alle case e a coloro che le abitano. Oggi, primo giorno di PRIMAVERA, accogliamo questa stagione con animo sereno, sorridiamo al mondo con maggiore fiducia e cordialità e certamente il prossimo ci ripagherà con altrettante fiducia e cordialità. Vi offriamo per l'occasione due splendide poesie di Hermann Hesse che sicuramente gradirete. Un abbraccio. BUONA VITA e BUONA LETTURA a tutti. (LO STAFF DI REDAZIONE)
Primavera
Percorre di nuovo il bruno sentiero giù dai monti illimpiditi da venti furiosi, e dove la Bella s’avvicina, rinascono teneri fiori e canti d’uccelli. Seduce di nuovo anche il mio animo perché in questa purezza teneramente ingemmata la Terra, di cui sono ospite, m’appaia un bene e un’amabile dimora.
Giornata primaverile
Vento nella macchia e sibilo d’uccello e alta, nel più alto dolce azzurro una silente, altera nave di nuvole… Io sogno di una dama bionda, sogno della mia giovinezza, il cielo alto, azzurro e vasto è la culla della mia nostalgia dove io intimamente calmo, beatamente caldo, riposo con un lieve mugolio come tra le braccia della madre un bambino.
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