Quando si parla di avvenimenti storici, si pensa subito ai grandi fatti che nei secoli hanno condizionato la vita di intere nazioni, ma vi sono anche piccoli accadimenti che, pur se apparentemente, non incidono sul vivere quotidiano in modo decisivo, restano nella storia locale e possono, se ben interpretati e condivisi, contribuire a rendere  una popolazione, come quella di una piccola località come Sibari, cosciente dei propri mezzi, delle proprie decisioni, del proprio ESSERE cittadini a pieno titolo di una località pregna di storia e finalmente coesa, unita.  Ebbene, a raggiungere un simile obiettivo quasi incredibile a Sibari ci si è riusciti con una squadra di calcio. Dopo anni di lontananza dai campionati ufficiali, a Sibari nello scorso anno un gruppo di ragazzi con in testa un “vecchietto” per niente domo,  decise di creare un’associazione sportiva con la chiara intenzione di partecipare al campionato di calcio di Terza Categoria. Intendiamoci è la categoria più bassa, quella da dove si parte per aspirare ad arrivare più in alto, ma i nostri amici volevano partecipare con onore e portare sui campi del territorio, con orgoglio, dignità e spirito sportivo il nome di SIBARI.

Si cominciò in sordina e a poco a poco, partita dopo partita, tra alti e bassi (più alti che bassi a dire il vero) questa compagine, dotata di pochissimi mezzi finanziari ma di un grande cuore, si è prima qualificata per partecipare ai Play-off ed è riuscita poi anche a superarli brillantemente, battendo prima in casa la compagine dell’Oriolo e poi fuori-casa i più blasonati cropalatesi. Con grandi sacrifici da parte di tutti, dirigenti, giocatori e tifosi, si è giunti quasi senza accorgersene ad un risultato neanche pensato all’inizio dell’avventura.  I lettori si aspetterebbero, come in altre occasioni, la cronaca di quella che è stata la madre di tutte le partite di questo campionato, ma questa volta, se permettete, vi diamo solo i nomi di tutti coloro che erano presenti nello stadio di Cropalati, giocatori e dirigenti che col cuore e con la mente hanno contribuito ad una vittoria sognata ma non necessariamente obbligatoria, fidando sulle proprie capacità e sperando in una arbitraggio esemplare. Così è stato. Rare volte in questo campionato si è avuta una direzione di gara così puntuale, precisa e tecnicamente PERFETTA. Un grazie di cuore alla federazione che ha fatto venire da Catanzaro un arbitro equanime, corretto, che dovrebbe essere certamente d’esempio a molti suoi colleghi. La gara si è svolta correttamente e gli undici giallo-blu, ottimamente guidati da Mr. Falbo hanno sciorinato in campo un’organizzazione di gioco esemplare. Difesa bloccata, centrocampo pronto al contrasto e attacco continuo e pungente. I tre goals  segnati da Partepilo, Maritato e Maimone, sono scaturiti da splendide azioni tutte partite dalla difesa e concluse con tre esecuzioni magistrali.  I due goals messi a segno dal Cropalati sono venuti da due calci di punizione dal limite e, il primo in modo più marcato, da due  sbadataggini difensive. Alla fine della gara, su azione, abbiamo registrato ben 11 tiri indirizzati  verso la porta avversaria e solo uno verso la nostra porta. Questo dimostra come i nostri ragazzi siano stati prolifici e soprattutto continui. Purtroppo alla fine della gara i cropalatesi in campo, hanno mal digerito la sconfitta e alcuni di loro si sono scagliati contro i nostri con intenzioni non proprio amichevoli, per fortuna si è riusciti, anche con l’intervento dei carabinieri, a sedare gli animi, mentre fra gli spettatori, a parte qualche insulto immeritato, non ci sono stati incidenti di sorta. Questo è un dato importante perché la nostra tifoseria presente a Cropalati era composta da più di cento persone fra cui anche molte donne, che compostamente non hanno risposto alle sciocche provocazioni, di chi certo non merita ulteriore rilievo, ed è meglio stendere un velo pietoso su questo epilogo della trasferta cropalatese poco dignitoso e privo di qualsivoglia spirito sportivo. Abbiamo notato che sul campo oltre alla presenza di un commissario vi era anche il presidente della Federazione di Rossano sig. Bruno, che hanno potuto constatare “de visu” l’aggressione subita dai nostri ragazzi, quando dopo il triplice fischio, esultavano giustamente per la vittoria conquistata. 

C’è da dire che sia il sindaco di Cropalati, dott. Grillo, che la stragrande maggioranza dei supporters locali hanno avuto un comportamento corretto e di grande disagio per quanto accadeva sotto i loro occhi. Archiviamo comunque questa parte spiacevole e godiamoci questo successo come è giusto che sia.

A Sibari tra strombazzamenti di clacson e canti gioiosi, un corteo di macchine è sfilato per le strade cittadine per concludere la serata negli accoglienti locali del “Bar Giada” dove tutti insieme si è brindato alla bella e insperata conclusione vittoriosa  di questo campionato. Nella prossima stagione calcistica la società sarà impegnata nella Seconda Categoria e sarà importantissimo l’appoggio dei sibariti tutti per poter affrontare la nuova sfida con i mezzi finanziari e tecnici necessari per una dignitosa partecipazione al superiore livello raggiunto.

Encomio ormai abituale per il gruppo degli Ultras “ELDAR”, che in una situazione difficile come quella di ieri, è riuscito a mantenere la calma e a defluire dallo stadio senza incidenti e senza accogliere le provocazioni. Ieri il rappresentante del gruppo, nonché dirigente della società Ugo De Biase, è riuscito con caparbietà ad organizzare un pullman col quale raggiungere Cropalati, cosa che ha permesso a tanti di poter seguire la squadra. Bravo!

Ecco ora i nomi dei giocatori e le relative pagelle dei tifosi:

Capuano Pasquale             8,00  

Pascale Francesco              8,00

Campana Giuseppe           8,00

Campana Andrea                8,00

Iuele Silvio                         8,00

Romeo Alessandro             8,00

Gigliotti Emanuele              8,00

Falbo Giuseppe                 8,30

Maritato Antonio               9,00

Maimone Pasquale            9,20

Partepilo Francesco          9,00

Falcone Giuseppe            8,00

Saporito Antonio                 s.v.

Zicaro Vittorio                     s.v.

Occhiuzzi Antonio              s.v.

Pepe Salvatore                    s.v.

La Camera Vincenzo          s.v.

Lanza Leo                         s.v.

Arbitro: sig. Francesco Leone da Catanzaro       9

Accompagnatori: Cavallaro Antonio, Gargaglione Francesco, Ferraro Giuseppe  e  Cavallaro Davide