 Tonino Cavallaro e Sergio Zicari Rossano (Cs), domenica 19 Maggio 2013. Nella giornata di sabato scorso, presso la sala concerti del Centro Studi Musicali “G.Verdi “ di Rossano è andata in scena la quarta edizione de “Na sera e maggio” spettacolo organizzato e voluto fortemente dal Cav. Gino ZANGARO. La manifestazione è stata una sequenza di arte diversa e diversificata, insomma uno spettacolo a “trecentosessanta gradi”, in cui i protagonisti, cantanti, musicisti, poeti, scrittori, si sono alternati, in novanta minuti di puro e sano divertimento. La direzione artistica del Cav. Zangaro è stata supportata dalla esperienza organizzativa del M° Pino CAMPANA che insieme alla Pro Loco di Rossano “La Bizantina”, allo staff de La Voce e della Grafosud, hanno messo in scena uno degli eventi più originali della stagione culturale del Centro Studi Musicali “G.Verdi”.
 Gino Zangaro e Pino Campana Sono intervenuti, introdotti dalla simpatica ed elegante presentazione di Mena PERRI, studentessa di prima liceo originaria di Trebisacce, gli “Acustic blues” gruppo dal sound elegante e raffinato, con, alle chitarre A. SACCHETTI e C. FONSI, alla batteria A. CAMPANA, alla voce I. CALAROTA, che prima della loro performance hanno improvvisato con il Cav. Zangaro  Mena Perri in “Na sera e Maggio”. Naturalmente le canzoni sono proseguite in un crescendo di emozioni e suggestioni con la voce calda e suadente di ANTONIO CAVALLARO accompagnato al pianoforte da SERGIO ZICARI. In uno spettacolo completo la poesia è stata protagonista questa volta con i versi in vernacolo rossanese di Pietro POMETTI che ha divertito il numerosissimo pubblico, e forse ha ricordato a qualcuna delle Signore presenti, la loro giovinezza, con le sue liriche intrise di dolcezza e romanticismo.  Rossella Tridico La serata si è conclusa con altri due momenti fondamentali: l’intervista a Rossella TRIDICO, modella e scrittrice molto promettente e con le bellissime liriche lette da Salvatore ALOISIO e dai suoi amici dell’associazione “Carpe diem” che oltre ad aver sottolineato i grandi progetti portati a termine, in modo particolare nel sociale in poco più di due anni, hanno letto e divertito il pubblico con altre bellissime poesie. Se l’obiettivo degli organizzatori era “non mettiamo i sogni nel cassetto perché fanno la muffa”, certamente è stato centrato in pieno.  Il pubblico |