Skip to content

Sibari

Narrow screen resolution Wide screen resolution Increase font size Decrease font size Default font size    Default color brown color green color red color blue color
Advertisement
Vi Trovate: Home arrow Spirito e Fede arrow La Diocesi ripristina un immobile a Mormanno
Skip to content
La Diocesi ripristina un immobile a Mormanno PDF Stampa E-mail
Scritto da don Alessio   
mercoledì, 06 febbraio 2013 07:56
ImageTerremoto a Mormanno: la Diocesi batte il tempo ed il pessimismo - Restituiti alla comunità e riaperti i locali di 8 esercizi commerciali danneggiati dal sisma - Il vescovo: «Solo un primo passo. Molto ancora resta da fare per sconfiggere l’indifferenza». Dopo la scossa, era stato il primo cantiere ad aprire i battenti. È stato anche il primo a chiuderli, riconsegnando a Mormanno ed alla sua gente il gusto della speranza. Sono stati ultimati gli interventi di adeguamento statico e strutturale dell’immobile, di proprietà della Diocesi di Cassano all’Jonio, che su via Ludovico Romano, nel cuore del piccolo borgo del Pollino, ospitava 8 attività commerciali ed uno studio tecnico. Nei giorni successivi al terremoto del 26 ottobre scorso tutti gli esercizi erano stati dichiarati inagibili e perciò costretti alla chiusura. Per volontà del vescovo, monsignor Nunzio Galantino, i canoni di locazione erano stati prima sensibilmente ridotti e subito dopo azzerati. Nel frattempo, su impulso del Pastore della Chiesa cassanese, era stata progettata la messa in sicurezza dell’edificio. «Faremo in fretta, per restituire pace e serenità, attraverso il lavoro, ai commercianti ed alle loro famiglie, e per questa via all’intera comunità», aveva assicurato monsignor Galantino. E così è stato: nel giro di due mesi le maestranze hanno completato la loro opera, finanziata attraverso i fondi dell’otto per mille, stanziati dalla Cei su richiesta del Presule.
Riguadagnata l’agibilità, si torna alla normalità: giovedì 7 febbraio, alle 17, monsignor Galantino riconsegnerà ufficialmente ai gestori degli esercizi commerciali interessati i locali. Quindi, a seguire, alle 18, affiancato da monsignor Giuseppe Oliva, presiederà la santa messa nella chiesa di san Rocco per richiamare ancora una volta, con la preghiera e la forza del fare, dice il vescovo, «la continua e costante attenzione delle istituzioni e dell’intera opinione pubblica nazionale su quello che appare essere un terremoto dimenticato. Per questo continueremo a profondere il massimo impegno per stare vicini alle popolazioni, tentare di alleviare la sofferenza di tanti fratelli e sorelle, condividerne il peso».
In proposito, prosegue sul territorio il lavoro del centro di ascolto Caritas, attivo ogni giorno (dal lunedì al venerdì) dalle 10 alle 12, per raccogliere istanze e richieste d’aiuto, ma pure per favorire l’accompagnamento al lavoro e l’attuazione del progetto di assistenza psicologica, per il quale gli esperti avvieranno percorsi formativi per i professionisti ed i volontari locali, mentre si è già proceduto alla individuazione delle priorità ed alla verifica di bisogni ed esigenze, in primis di anziani, ammalati e bambini. «Le difficoltà non mancano, ma non ci scoraggiamo», conclude monsignor Galantino. «Da mesi le popolazioni di queste terre affrontano una prova ardua: con l’aiuto di Dio, ne sono certo, la vinceremo. Tutti insieme».
Cassano allo Ionio, 5 febbraio 2013

Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali
Il direttore
Don Alessio De Stefano
< Precedente   Prossimo >