L’ASD SIBARI, ha disputato oggi pomeriggio la prima partita del campionato di terza categoria, affrontando fuori casa, la compagine che ha forti e motivate aspirazioni per la vittoria finale del torneo: Lo Schiavonea. I ragazzi guidati dal Mister Giuseppe Falbo, pur con una formazione rimaneggiata per l’assenza forzata di alcuni importanti giocatori, sono usciti a testa alta dal bel campo in tappeto sintetico di Schiavonea. L’ASD Sibari si è schierata in campo con un 5-4-1, che fin dalle prime battute, dimostrava la chiara intenzione di contenere al minimo la possibile sconfitta. Così, infatti, è stato; anche se, è necessario dire, che per lo Schiavonea non si è trattato di una passeggiata. Ma andiamo con ordine e presentiamo i 18 giocatori che sono stati inseriti nella lista , tra titolari e riserve: In porta, Pasquale Capuano, difensori: Fabio Strigaro, Giuseppe Campana, Andrea Campana, Silvio Juele, Francesco Leone; centrocampisti: Francesco Capuano, Giuseppe Pino, Nicholas Castellana, Emanuele Gigliotti; Attaccante: Antonio Antolino. Riserve: Mario Pepe, Francesco Pascale, Vittorio Zicaro, Domenico Tufaro, Vincenzo La Camera, Gyonata Stamato, Giuseppe Falbo. (nella foto gli undici scesi in campo - cliccare sulla foto per ingrandirla)
Nel corso della partita l’allenatore/giocatore Giuseppe Falbo è sceso in campo al posto di Castellana, Pascale ha sostituito Strigari e Tufaro è entrato per Capuano Francesco. La pressione dello Schiavonea si è fatta sentire già dai primi minuti, ma i nostri ragazzi hanno reagito alla grande, rintuzzando i continui attacchi degli avversari che tentavano in tutti i modi di sfondare la solida difesa sibarita. Quando sembrava che prima o poi lo Schiavonea sarebbe riuscito a sfondare, è giunto imprevedibilmente, il bel goal realizzato su punizione da circa 25 metri da Gigliotti con un tiro preciso che scavalcava il portiere avversario sbilanciato in avanti. La gioia in campo e sugli spalti è stata grande, ma l’entusiasmo è stato subito smorzato dal goal realizzato dopo solo pochi minuti dagli avversari a seguito di un batti e ribatti che ha scompaginato la nostra difesa. Da li’ a poco l’arbitro fischiava la fine del primo tempo. 1 a 1. Tutto sommato il risultato poteva sembrare equo, certo se si fosse andati al riposo mantenendo il vantaggio, lo stato d’animo sarebbe certamente stato migliore. Una nota particolare la merita il portiere dell’ASD Sibari, Pasquale Capuano che si è esibito in alcune ottime parate ed in una paio di spericolate uscite sui piedi degli avversari. Nel secondo tempo la pressione sulla nostra difesa era sempre continua, ma il risultato di parità non si sbloccava e i ragazzi dello Schiavonea cominciavano anche ad innervosirsi e ad inscenare delle polemiche inutili con l’arbitro che usava subito il cartellino giallo, tanto che ad uno dei difensori avversari è toccato il rosso per somma di ammonizioni. Lo Schiavonea, infine, centrava il secondo goal mentre i nostri, seppur in vantaggio numerico, non riuscivano a pareggiare. Intanto il mister effettuava i cambi summenzionati e per mera sfortuna non si riusciva a raggiungere il pari sempre su tiro piazzato, questa volta magistralmente calciato dall’allenatore Giuseppe Falbo. Nell’ultimo quarto d’ora i ragazzi sibariti, che avevano speso un tesoro di energie, si scoordinavano un po’ e subivano anche la terza rete. 3 a 1 quindi, ma con l’assenza di giocatori importanti all’attacco e al centrocampo, contro questi avversari, non si poteva ottenere di più. Tutto sommato una prova onorevole per una squadra che per la prima volta giocava in una competizione ufficiale. Non ci sono stati incidenti di rilievo e il comportamento è stato dignitoso e improntato ad una grande sportività. Nota positiva è stata l’affluenza allo stadio di almeno un cinquantina di supporters sibariti che hanno seguito con entusiasmo i propri atleti in questa prima e difficile trasferta. Lodevole l’ospitalità degli avversari che alla fine hanno offerto un ricco buffet di dolciumi caserecci. Un merittao plauso va al sempre solerte segretario Giuseppe Ferraro che, coadiuvato da Davide Cavallaro e Francesco Gargaglione, ha provveduto ad espletare le formalità di rito e a sostenere i ragazzi in tutte le loro necessità - (a.m.c.)
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