Consiglio regionale L’assemblea regionale della Calabria, guidata da Giuseppe Scopelliti ha approvato oggi un documento, che si voleva unitario,da sottoporre al governo nazionale per la risoluzione delle problematiche relative ai trasporti e alle infrastrutture. Ma l’assemblea è risultata disunita proprio sull’argomento trasporti, in quanto il nostro consigliere avv. Gianluca Gallo si è astenuto motivando così la sua decisione: «per l’assenza di un riferimento alla realizzazione dello scalo aeroportuale di Sibari». Per le stesse ragioni si è astenuto anche il gruppo del PD, mentre Italia dei Valori ha votato contro perché non ha ravvisato un serio impegno nei confronti degli aeroporti di Reggio e Crotone. Il documento in questione sarà presentato al governo nei prossimi giorni. Approviamo la presa di posizione dell’on.Gallo, ma d’altro canto dobbiamo considerare che, probabilmente, Scopelliti e i suoi hanno tenuto bene a mente il monito del ministro Passera, che non vuole nuove strutture aeroportuali, quindi quel che noi avevamo scritto tempo fa riguardo alle esternazioni favorevoli di Scopelliti per l’aeroporto di Sibari erano corrette, erano cioè parole al vento. Vi rimandiamo al nostro precedente articolo “Fanfaluche aeroportuali”. Non appena lo avremo, pubblicheremo l’intero documento, per il momento nella seconda parte, trovate la nota diffusa dall’ANSA.(A.M.C.)
NOTA ANSA
Il Consiglio regionale ha approvato la proposta di legge di riforma dello Statuto con cui si introducono la riduzione delle Commissioni consiliari permanenti e i primi tagli ai costi della politica. L’Assemblea legislativa ha deciso di portare le Commissioni da dieci a sei, sopprimendo il Comitato per la qualità e la fattibilità delle leggi, il Comitato di controllo contabile, la Commissione speciale di vigilanza e la sesta Commissione Affari dell’Unione europea. La soppressione di questi organismi entrerà in vigore dal prossimo dicembre, in concomitanza con il rinnovo dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. L’assemblea ha poi disposto che il pacchetto di norme con cui si cancellano l’abolizione del vitalizio per i consiglieri, la riduzione degli assessori esterni da quattro a due e l’abolizione della figura dei Sottosegretari, entrerà in vigore nella prossima legislatura. Il provvedimento di legge statutario, è stato sottoscritto dai consiglieri Luigi Fedele (Pdl), Giovanni Bilardi (Scopelliti Presidente), Giulio Serra (Insieme per la Calabria), Alfonso Dattolo (Udc), Sandro Principe (Pd), Vincenzo Ciconte (Misto), Agazio Loiero (Autonomia e diritti), Emilio De Masi (Idv) e Giuseppe Bova (Misto) in rappresentanza di tutti i gruppi consiliari. Il Consiglio ha successivamente approvato, con l’astensione di Gianluca Gallo, e dei gruppi Misto e Pd, l’Ordine del giorno unitario su “Infrastrutture e trasporti”. Il documento prende atto, nella sua premessa, delle “condizioni di assoluta arretratezza delle infrastrutture stradali, autostradali, ferroviarie aeroportuali e portuali calabresi, che necessitano di urgenti lavori di ammodernamento, potenziamento e di manutenzione straordinaria, capaci di garantire percorribilità, massima fruibilità e sicurezza”. Nel documento, nel prendere in considerazione, l’approfondito dibattito sul tema del 20 febbraio scorso, e le proposte che dallo stesso sono emerse, “il Consiglio regionale, all’unanimità dei presenti, individua una serie di priorità da sottoporre al Governo centrale, conferendo al Presidente della Giunta pieno mandato per rappresentarle al Presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti ed al Ministro per le infrastrutture Corrado Passera. “Completamento della A3: finanziamento del completamento dell’opera, che necessita di un fabbisogno di 2,8 mld di euro per i quali occorre definire modalità, tempi e previsioni di impegno finanziario; completamento degli interventi in corso sulla SS106: fermo restando il quadro finanziario complessivo, previsto per il completamento dell’intera arteria su interventi ancora in fase di progettazione, ammontante a circa 15 mld di euro, le esigenze relative agli interventi in corso di esecuzione ammontano ad ulteriori 744 mln di euro. Estensione del sistema AV/AC alla dorsale ferroviaria della linea Battipaglia - Reggio Calabria. Soluzione delle problematiche di Ferrovie della Calabria. Piena e completa realizzazione del nodo intermodale di Gioia Tauro e potenziamento delle Infrastrutture portuali. Valorizzazione e potenziamento del sistema aeroportuale calabrese esistente”. Il consigliere dell’Udc, Gianluca Gallo ha motivato l’astensione al documento, nella sua qualità di consigliere regionale della provincia di Cosenza, “per l’assenza - ha spiegato - di un riferimento alla realizzazione dello scalo aeroportuale di Sibari”. Il Consiglio regionale ha approvato ancora una legge di iniziativa della Giunta regionale “per definire in maniera organica le strategie e gli strumenti di intervento della Regione a favore dei processi di emersione del lavoro irregolare, alla luce dell’evoluzione della normativa comunitaria, nazionale e regionale”. Il relatore, Gianluca Gallo (Udc) ha illustrato i contenuti del dispositivo che consta di dieci articoli. “La finalità principale di questa legge - ha spiegato Gallo - consiste nella predisposizione di un assetto normativo in grado di contrastare gli effetti negativi del lavoro irregolare e sommerso, e nel contempo, di favorire politiche di emersione in grado di ridurre l’impatto della economia sommersa sullo sviluppo socio economico regionale e sull’occupazione calabrese. L’articolato si collega alla legge nazionale 296/2007 che ha introdotto nuove disposizioni concernenti l’emersione del lavoro nero, tra le quali il Fondo nazionale per l’emersione. Pertanto, il testo di legge approvato oggi introduce nel quadro normativo regionale gli elementi di definizione delle politiche per l’emersione in una prospettiva di integrazione con le più generali politiche attive e preventive per lo sviluppo e l’occupazione regolare”. Il dibattito ha fatto registrare il voto a favore dei gruppi della maggioranza, di Idv e di Pd, motivati con gli interventi dei consiglieri Maiolo, Giordano, Chiappetta e Gallo. (ANSA) |