Verdi e PRC per il cambiamento |
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Scritto da A.Iannicelli
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giovedì, 23 febbraio 2012 19:36 |
Alessio Agostini Mentre il Pd si appresta a decidere, Rifondazione comunista e i Verdi Ecologisti invitano tutti i partiti del centro sinistra a confrontarsi sul cambiamento, sul rinnovamento e sulla partecipazione. Tre punti che i rifondini e i Verdi ritengono possano essere il manifesto dell’intera coalizione. Intanto, gli iscritti cassanesi al Pd, domenica prossima, dovranno decidere quale percorso intraprendere per le prossime elezioni comunali. Se puntare alle primarie e lavorare, quindi, all’interno della coalizione di centrosinistra per far scegliere il candidato a sindaco dello schieramento agli elettori, se assecondare le richieste di Rc e dei Verdi sul cambiamento, sul rinnovamento e sulla partecipazione o se scegliere il candidato a sindaco aderendo alla discussione, tuttora in piedi, all’interno del tavolo dei partiti del centro sinistra. Tavolo che, però, ultimamente, ha visto defilarsi Rc e i Verdi perché convinti che “da un tavolo di costruzione si era passato a un tavolo d’imposizione”.
Giovanni Spedicati Questi due partiti, per bocca di Alessio Agostini, per Rc, e di Giovanni Spedicati dei Verdi, informano che l’assemblea, convocata dopo essersi defilati dal tavolo, “ha registrato le adesioni di diverse associazioni, movimenti e singoli cittadini che hanno partecipato a una proficua discussione sulla prospettiva di cambiamento, di partecipazione e di rinnovamento. Su questi tre punti - evidenziano Agostini e Spedicati – si è incentrata la discussione. Punti pienamente condivisi da tutti i partecipanti tanto da essere ritenuti, da tutti, imprescindibili sia per dare una svolta alla politica del centrosinistra sia per favorire la nascita di una nuova leva di dirigenti che possa proporsi alla guida dell’amministrazione comunale”. Su questo progetto politico, incentrato sul rinnovamento, sul cambiamento e sulla partecipazione, Rc e i Verdi vogliono promuovere un ulteriore confronto con tutti i partiti del centro sinistra. “Intendiamo confrontarci con gli altri partiti del centro sinistra – sostengono Agostini e Spedicati - perché siamo convinti che i tre punti possono essere il manifesto dell’intera coalizione e acquistare molto più forza non solo grazie all’unione di quei partiti, ma anche grazie alla partecipazione di larghi strati della popolazione che ne condividono la prospettiva politica. Un confronto – concludono Agostini e Spedicati - che deve vedere protagonisti anche le associazioni e i movimenti” e che dovrebbe tenersi subito dopo l’assemblea del Pd prevista per domenica prossima. Un assemblea, quella degli iscritti al Pd, che, alla luce della nota congiunta di Rc e dei Verdi, si carica di ulteriore importanza. Il popolo del Pd cassanese, domenica prossima, nel corso dell’assemblea, sarà chiamato, oltre che a scegliere il percorso da attuare “per costruire un progetto comune di tutte le forze politiche che si richiamano al centrosinistra per ridare dignità alla nostra città e per rendere i nostri cittadini protagonisti del loro futuro”, come scrive Antonello Avena, coordinatore del Pd cassanese, anche a dare una risposta chiara alle istanze di cambiamento, di rinnovamento e di partecipazione che provengono da Rc, dai Verdi Ecologisti e dall’associazionismo. |